Detto che questi due capitoli sono strabilianti (non sono riuscita a staccarmi dalla lettura nonostante fossero le due di notte), permettetemi una battutaccia: Avi vuole evitare che il destino che ha visto non si realizzi? Ha visto che a causarlo saranno i suoi figli e la loro discendenza? Bene: una bella cintura di castità risolverebbe il problema, no? Che poi, la prospettiva di quattro gemelli tutti in una volta per me sarebbe più che sufficiente a stare il più lontana possibile da Rand!!!
Va beh, idiozie a parte, la visione che più mi ha lasciata sconvolta è quella di Padra: in quella dei gemelli si vede che tutti agiscono comunque in buona fede, mentre lei altera volontariamente la realtà, mostrando di proposito alla nipote di Elayne solo una parte (fuorviante) della verità (sarà Aiel, ma siamo sicuri che non si è fatta un giretto a Tar Valon?). Le azioni di tutti hanno portato a ciò che Aviendha ha visto, ma mentre mi sembra di poter dire che per gli altro si possa essere trattato di "effetti collaterali" (e indesiderati) delle loro azioni, lo stesso non riesco a dirlo per lei. E il tutto senza un solo briciolo di ripensamento (quello ce l'ha il suo "compagno") o di rimorso. Mi mette i brividi, mi fa pensare "Ve la siete cercata".
Infine una considerazione sul Ruidhean: l'eccezionalità delle visioni di Aviendha, sul futuro invece che sul presente, secondo me non hanno nulla di "eccezionale", né lei ha fatto nulla per "modificare" il ter'angreal (il suo dono è di capire a cosa servono, non di cambiarli). Lei semplicemente lo ha percorso al contrario, e probabilmente è la prima che lo abbia mai fatto. Quando lo attraversa "in entrata" vede il passato, proprio come lo hanno visto tutti coloro che hanno affrontato la prova (solo che ormai Rand ha rivelato a tutti i segreti sulle origini degli Aiel, quindi Avi non vede nulla che già non conosca e, in un certo senso, ne resta delusa); poi però mi è parso di capire che lei "torni indietro", riattraversi le colonne nel senso opposto, ed ecco quindi che, in maniera perfettamente logica, le colonne le mostrino l'opposto del passato, e cioè il futuro. Secondo me avrebbe funzionato alla stessa maniera se chiunque altro (Rand compreso) avesse fatto ciò che ha fatto Aviendha (chissà, magari qualcuno lo ha anche fatto... qualcuno che magari non è tornato indietro dalla prova perché troppo sconvolto da ciò che ha visto... Oppure Moiraine, che, se non sbaglio, torna dal Ruidhean sapendo ciò che deve fare e ciò che questo comporterà... tant'è che lascia la lettera per Thom).
Non so, io ho avuto questa netta sensazione mentre leggevo.
Infine vorrei chiedervi perché date tutti così per scontato che Tuon "muoia presto". Viene citata un'imperatrice "giusta" ed io, onestamente ho pensato si potesse trattare di lei. Poi è vero che sparisce nell'arco di poco, ma come del resto sembrano essere spariti tutti i nostri eroi. Cosa questo significhi esattamente non saprei dirlo, ma non mi sembra che per Tuon la situazione sia diversa da quella degli altri.
Però ripeto che erano le due di notte mentre leggevo questi capitoli quindi... magari mi sono sognata tutto quanto (o forse devo mangiare più leggero la sera...)!!! XD XD XD
Ciao!