Allora...
Dopo profonde riflessioni, e constatando che mi servirebbe una seconda visione, sono giunto alla conclusione che la cosa sta in piedi in questo modo:
- essendo tutti pesantemente sedati l'unico modo per salire di livello è con il calcio;
- se si muore si finisce al livello 4, o subconscio, e si è praticamente perduti;
- quando Cobb e l'architetta scendono al 4, Fisher è ancora giovane perché la differenza fra il 3 e il 4 non è cos' estrema;
- Fisher e l'architetta risalgono con il calcio, e il gettarsi dalla finestra è solo un espediente cinematografico;
- in realtà anche Cobb risale con il calcio, ma rimanendo intrappolato sott'acquan al livello 1, muore e ricade nel 4 (questo ad una prima visione non si capisce, ma è verosimile, anche se tutto da provare);
- tornando al 4, ritorna sulla spiaggia (e questo sipegherebbe perché ci arriva 2 volte), ma essendo morto all'improvviso e senza preparazione, quando arriva all'ultimo livello è disorientato e quasi senza memoria. I pochi secondi poi passati al livello 1 spiegherebbero anche la vecchiaia del Giapponese, dato che nel subconscio sarebbero passati anni;
- il giapponese uccide nuovamente Cobb con la pistola, che ricadendo di nuovo nel 4 (anche se già ci stava) ormai è completamente ignaro di essere ancora nel sogno, e quindi si costriusce una realtà con i suoi figli.


Questo non spiega ancora come ha fatto Cobb ad inserire il dubbio sulla realtà in sua moglie, a meno che un'azione esplicita effettuata nel subconscio valga come un'azione nascota fatta a livello 3 (ciòè quello che viene fatto con Fisher).



nihilim