Mi spiace per voi tutti, ma gli auguri al mio tiranno non posso che farli nel modo che voi conoscete: eh già, avete capito bene, in endecasillabi!
Ecco Maggio, questo è il mese dei fiori,
di ritorno alla vita, e nuovi amori;
quando il cielo si tinge di azzurro,
la pelle perde il colore del burro.
Inoltre è il tempo delle festicciole,
in casa, per strada, in città, d'ovunque
di pura gioia si odon parole,
e chi non è gaio, lo è comunque.
Le donne si sveston ( qui viene il bello ),
sulle cui pance l'ombelico regna
la coscia snudata sempre m'impegna
a non ragionar più con il cervello.
Ma maggio non sol per questo è laudato;
di fatti, dovete saper che è nato
in questi dì il Magnifico Tiranno
di cui paura un poco tutti hanno.
Frakifol recita il suo regal nome,
utilizzato per portar saggezza,
nelle menti che ( e ben capite come )
prima navigavan nella grettezza.
Ora W, W, W Frankifol,
che di anni ora ne conta ventisei,
a questi auguri io mi aggiungerei,
dopo il lusinghiero inizio di zia Pol
[Modificato da Rockoccodrillo 17/05/2005 13.38]