che ve devo dì, quando deciderò di rileggerlo, se mai ne avrò voja ... ne riparleremo, ma sia chiaro che non è nà crociata anti-tolkien
carissimi, intanto thanks for your answers
sia "chiaro limpido recoaro" che non ho in testa di far la crociata ai tolkeniani, alle sue opere, nè all'autore. come dicevo, adoro hobbit e silmarillion, e la compagnia dell'anello mi è piaciuto, anche se meno dei primi 2. tra l'altro, ho i racconti perduti, ritrovati ed incompiuti, e medito fortemente di comprare i figli di hurin, che mi sembra interessante (ed anzi, ditemi, se lo avete letto, che ne pensate).
come dicevo nella prima versione del messaggio di apertura, parte tolta insieme ad altre x ridurre la mole già notevole di testo da leggere,
la cosa bella dello scambio di opinioni diverse sta nel confronto in sè, che arricchisce a prescindere.
insomma, non ho desiderio di persuadere voi od altri delle mie
personali idee attuali, ma solo potermi confrontare con persone che amano il fantasy come me, curioso di conoscere meglio le ragioni di chi ama nel suo complesso LOTR.
tanto maggiore la mia curiosità sul punto se pensate che sono uno dei pochi ad esprimere simili opinioni.
premesso, xò, che
la conversaz. si articola su 3 punti, di cui solo 1 sinora trattato a fondo
(e mi piacerebbe sapere quali le idee in merito agli altri), vengo a dire 1 paio di cose su quanto
nei messaggi.
x chi ha
elric di melnibonè: aria di decadenza a go-go anche lì. non sto a dire, perchè non ho preso le misurazioni
, se sia maggiore o minore di quella di LOTR, ma pure Moorcock ha fatto, secondo me, il suo buon sporco lavoro con quest'opera, che presenta molti pregevoli aspetti.
sauron + potente di morgoth? nun lo so, ma non secondo me. + spaventoso, sì, e pure + furbo e calcolatore, forse ...
ma la considerazione sulla sua figura è la seguente:
come possono realisticamente passargli sotto il naso con l'anello??? non ha mandato nessuno ad ostacolare frodo, non si è nemmeno posto il dubbio che l'anello a lui tanto caro potesse, pure x errore, come poi è accaduto, venire distrutto??
trama prevedibile: ma la caduta di saruman che cede al male, la sua morte per mano del vermilinguo, il ritorno di gandalf dato x spacciato, e molte altre parti, rappresentano forse qualcosa che hanno spiazzato x lo stupore il lettore quando sono accadute?
quoto a piè pari (del resto, lo anticipavo io stesso, no?) la parte sulla creazione di 1 contesto in cui ambientare 1 storia (x brevità mi sono riferito alla lingua, ma avrei potuto aggiungere altro), xò ...
proprio perchè Tolkien era un professore di filologia, o di non ricordo quale altra materia (sorry for my ignoranza
) trovo che i meriti siano depotenziati.
prendiamo una ferrari: come tutte le auto di f. 1, si compone di varie parti da assemblare. la bravura del team ferrari (o mclaren, tanto x essere bipartisan LOL LOL), sta nel fatto che loro
fanno tutto da sè stessi, progettano, assemblano, ecc, pur con il supporto di terze parti.
invece, JRR ha studiato miti di varie etnie, e da lì ha preso ampio spunto per creare il mondo su cui ambientare la storia.
altro sarebbe stato se avesse inserito interessanti novità senza aver alle spalle simili colossali ed epiche mitologie da cui attingere (come ha fatto, con - LO RICONOSCO E CI MANCHEREBBE - analisi e studio certosino).
prendiamo 1 autore a caso ... mm, che ne dite di James Oliver Rigney Jr? eh eh
allora, in questo caso siamo in presenza di un fenomeno che x me non ha precedenti nella letteratura fantasy.
quanti sono, finora, coloro che hanno con coraggio sperimentato tante novità in 1 sola opera, pur se così ampia e complessa come la
, pur partendo da fattori comuni a molte opere?
gli ogier: sono spettacolari, x es., e non mi pare trovino + o - illustri analogie con altre creature.
i seanchean: popolo che vive sul mare, tipo vichinghi, ma molto diversi da loro ...
le aes sedai: già detto
lews therin telamon che parla nella testa di rand: semplicemente strabiliante!
ecc ecc ecc
del resto, scusatemi, molti di voi potrebbero dire di +, e di certo meglio di me, i tratti unici distintivi di Jordan.
se di tutto quel che avete letto potessi chiedere cosa lasciare impresso sia chiaro che è il seguente concetto: ciò che ho detto l'ho esternato solo x condivider con voi le mie idee, giuste o sbagliate che siano (magari fra qualche anno rileggerò quel che ho scritto e dirò che son emerite st.. ron..
), e nel vivo auspicio di leggere cosa pensate.
mi ritengo 1 pò + ricco di prima, in funzione di ciò che ho letto, e qualsiasi altra cosa avrete il piacere di dirmi, sarò felicissimo di leggerla.
saluti
il vs. Alucard