I Figli di Armaggedon

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Kadath82
00martedì 26 settembre 2006 07:25
Oggi esce l'ultimo libro di Terry Brooks, I Figli di Armaggedon. Ambientato nello spazio che intercorre tra la Trilogia del Verbo e del Vuoto e il Primo Re di Shannara....
De Gustibus
Arik del Drago
00lunedì 9 ottobre 2006 16:59
Cosa??? sto leggendo sto libro e mi era venuto il dubbio che fosse l'anticipazione della saga di Shannara... ma non avrei mai immaginato che fosse proprio cosi... [SM=x494544]
il bello che della trilogia del verbo e vuoto ho letto solo quello in mezzo... penso si intitoli "il Demone" poi sono passato direttamente ai Figli di Armaggedon... [SM=x494587]
Cosi adesso mi sono fregato - Spoiler del 3 libro della trilogia del Verbo e del Vuoto - (la Fine di john Ross e di Nest Freemark... e anche che fine fa il Variante nooo [SM=x494582])
Cmq non ci sta molto collegamento tra le 2 saghe mi è difficile credere che siano fattori comuni tra ste serie... Sta storia dei Cavalieri e demoni con Shannara non centra nulla... anche se il tempo di Faiere è nominato in entrambe le saghe... Mha [SM=x494546]
Standing
00martedì 10 ottobre 2006 18:26
Re:

Scritto da: Arik del Drago 09/10/2006 16.59
Cosa??? sto leggendo sto libro e mi era venuto il dubbio che fosse l'anticipazione della saga di Shannara... ma non avrei mai immaginato che fosse proprio cosi... [SM=x494544]
il bello che della trilogia del verbo e vuoto ho letto solo quello in mezzo... penso si intitoli "il Demone" poi sono passato direttamente ai Figli di Armaggedon... [SM=x494587]
Cosi adesso mi sono fregato - Spoiler del 3 libro della trilogia del Verbo e del Vuoto - (la Fine di john Ross e di Nest Freemark... e anche che fine fa il Variante nooo [SM=x494582])
Cmq non ci sta molto collegamento tra le 2 saghe mi è difficile credere che siano fattori comuni tra ste serie... Sta storia dei Cavalieri e demoni con Shannara non centra nulla... anche se il tempo di Faiere è nominato in entrambe le saghe... Mha [SM=x494546]



in effetti più unione che i due cicli si può parlare di una serie che continua il ciclo del verbo e del vuoto ( peraltro IMHO un ciclo piuttosto apprezzabile). Con qualche atmosfera alla Mad Max di troppo, e più di una forzatura per ricongiurlo alla saga di shannara, specialmente quella degli eredi. Si aggiunga che in alcuni punti diventa eccessivamente lento. Non sò in quante parti consisterà questo nuovo lavoro ma il primo libro non è assolutamente conclusivo ( come invece accadeva in parte nel ciclo del verbo), ciononostante a condizione che abbiate letto la trilogia del verbo e sappiate qualche spoiler degli eredi (non vi perdete granchè se non li leggete) vale l'acquisto.

p.s. ho aggiunto in terza di firma una frase tratta proprio dal suddetto libro....un cammeo?
Arik del Drago
00giovedì 12 ottobre 2006 09:49
Ho concluso da poco il Libro in questione... immaginavo che non finisse ma che fosse il 1 di una serie... Cmq qualche collegamento tra le 2 saghe ora che lo letto tutto c'è... MIni Spoiler : (L'Ellecrys + Elfi) ma è soltanto una forzatura dovuta dall'autore per collegare il tutto... ho riletto il libro che avevo della trilogia precedente che in realtà era "Il Cavaliere del Verbo" e con quella trilogia Shannara non centra nulla... sembrano prorpio 2 saghe a se stanti come la saga di Landover... (p.s. chissa che in futuro non colleghi pure quella he he) dopo di che ho rileggiucchiato la saga della nave volante della Jerle Shannara per trovare altri collegamenti ma [SM=x494568]

SPOILER (Jerle Shannara-nave volante)

-Il nemico principale della saga che è una macchina del tempo della tecnologia non dice un cavolo... o almeno qualcosa dice ma nulla di che... mentre le creature che diventano nebbia oppure carne e ossa, tra cui uno dei protagonisti è propio uno di quelli è richiamato dagli Uomini Ragno in questa Saga dei Figli di Armaggedon...

sono cmq collegamenti superficiali... poi certo con la saga degli Eredi di Shannara ci stanno altri collegamenti tipo MIni Spoiler : (Londen + Pietre Magiche) e qualcos'altro pero alla fine secondo me è stata solo una forzatura... Vabbho cmq sia sta saga non è cosi male adesso aspettiamo il continuo che chissa quando uscirà... [SM=x494605]
Seaworth
00mercoledì 18 ottobre 2006 16:39
Il ritorno di Terry Brooks!!!
E finalmente si riscopre il vero autore di Shannara!! Lo sapevo che era stato qualcuno con la coercizione a fargli scrivere gli ultimi abomini (Jerle Shannara/Druido supremo di Shannara), oppure che gli stava per scadere un corposo mutuo!!! No, non lo avevo detto ma me ne pento....

comprato pochi giorni fa, all'esorbitante prezzo dei libri d'oggi (e con la classica copertina Mondadori, brutta, bizzarra e che non c'entra assolutamente nulla con il libro..) Temevo di leggere ancora un Brooks dozzinale e scadente. Invece mi sono ricreduto.

Anche io come Arik mi sono perso l'ultimo della saga del cavaliere del verbo. (Arik forse non lo sai, ma qui spoilerare è equiparato ad infamare pesantemente Jordan. Probabilmente sei salvo perchè hai spoilerato su Brooks, qui considerato uno scribacchino da quattro soldi....ahhh)

Quindi sono approdato incosapevolmente a questa nuova saga. Si, è ovviamente una saga.
E si ritrovano i motivi che hanno reso Brooks quello che è ora: l'incontrastato re del fantasy per fama e tiratura editoriale.

L'ambientazione è azzeccata e inedita per lui (non considero il divieto..), eppure è riuscito a dipingere in modo semplice ma efficace questo mondo apocalittico, dove i pochi umani si radunano in stadi approntati a fortezze, in attesa di morire o essere resi schiavi dai demoni e dai loro servi.
Il bello è che per rendere il pianeta così inabitabile, velenoso ed inospitale (qui Brooks è bravissimo nel descriverlo) non ha usato le armi nucleari.....non voglio spoilerare o insinuare altro, vedremo i prossimi volumi.

Ritroviamo alcuni dei personaggi più riusciti dell'autore: i cavalieri del verbo ed i demoni. Inanzitutto perchè i demoni di Brooks, in particolare quelli identici ai normali esseri umani, appaiono sempre gelidi e terribili come difficilmente può apparire un mostro o un reietto di Jordan. Poi, i cavalieri del verbo, sempre individui combattuti dai propri ricordi e dalle proprie paure che si trascinano faticosamente verso i propri obiettivi, al di là di ogni speranza.

Praticamente tutto contribuisce a renderlo un ottimo romanzo, magari non pari alle pietre magiche od al primo re, ma comunque una grande prova stilistica ed inventiva dello scrittore di Seattle. Le congiunzioni fra il nostro presente, il futuro e Shannara sono magnifiche; il male che si aggira per le città devastate uccidendo i pochi superstiti ti ricorda il silenzio che precedeva il mietitore in azione (pietre magiche). L'esercito demoniaco ed il suo comandante ricordano i "fasti" di quello nella "spada di Shannara", Ed il 'vecchio' straccia letteralmente qualsiasi dagda mor o messaggero del teschio.

A chi è mai piaciuto il vecchio Brooks, quello che sapeva davvero scrivere come nessun'altro, lo consiglio davvero. Un libro del genere ci voleva da troppo tempo.


La frase del romanzo (una particolarmente significativa) : si riferisce ad un enorme cane mutato dai veleni... "l'ho chiamato Cheney, da quel che mi ha detto Gufo, leggendo i suoi vecchi libri, era un politico aggressivo come un Bulldog, che contribuì a piantare i semi delle Grandi Guerre"
frankifol
00giovedì 19 ottobre 2006 08:59
mi hai incuriosito.

Certo mi vengono i brividi a leggere che forse non è al livello del primo re, visto che ritengo questo romanzo il peggior romanzo fantasy mai scritto.
La frase che citi poi...mamma mia....sarà che è decontestualizzata ma così mi sembra proprio un mezzuccio banale per far parlare il lettore. I rimandi così netti alla nostra realtà li ho sempre trovati tristissimi.
Cmq mi sa che lo leggerò, speriamo sia bello.
Standing
00giovedì 19 ottobre 2006 12:16
Re:

Scritto da: frankifol 19/10/2006 8.59
mi hai incuriosito.

Certo mi vengono i brividi a leggere che forse non è al livello del primo re, visto che ritengo questo romanzo il peggior romanzo fantasy mai scritto.
La frase che citi poi...mamma mia....sarà che è decontestualizzata ma così mi sembra proprio un mezzuccio banale per far parlare il lettore. I rimandi così netti alla nostra realtà li ho sempre trovati tristissimi.
Cmq mi sa che lo leggerò, speriamo sia bello.



Se vuoi un consiglio, mi ripeto consideralo il quarto del ciclo del verbo e del vuoto, quindi eviterei se non hai letto questi (cosa che consiglio comunque)

anch'io reputo il primo re fra i peggiori fantasy,, seguiti solo dagli ultimi di Landover
frankifol
00giovedì 19 ottobre 2006 13:14
ho letto solo il primo. Non l'avevo trovato un granchè, tranne che per una piacevole atmosfera tipo hearts in atlantis
KnightofSwords
00venerdì 10 novembre 2006 17:14
i libri di Brooks l'ho sempre trovati leggeri e scorrevoli ma mai con nulla di nuovo dentro, gli unici che mi sono piaciuti un po' di più sono proprio quelli odiati da Seaworth :D "i viaggi della Jerle Shannara", almeno c'erano dei contenuti un po' diversi dal solito e non era la solita storia scontata dei primi libri.
Forse è stato perché ho letto i primi libri su Shannara poco dopo aver letto il signore degli anelli, non sò, ma un'altra saga di brooks non mi attira proprio, soprattutto ora che stò seguendo le saghe di Jordan, Goodking e Martin.
Magari se qualcuno che l'ha letto fa delle recensioni positive, allora forse forse... [SM=x494541]
-Lord Ariakan-
00martedì 5 dicembre 2006 19:12
Speravo meglio in questo volume....
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