gwenny
00venerdì 22 ottobre 2004 22:56
Da Il Drago Rinato
…anche un sogno dove si batteva con i Seanchan.
Il confronto con gli Seanchan può riferirsi all’incontro che Rand e Aviendha hanno in The Fires of Heaven.
Da L’Ascesa dell’Ombra
Rand che affrontava un orda di Seanchan.
Accade in The Fires of Heaven.
Galad avvolto in qualcosa di bianco, come se stesse mettendosi addosso il proprio sudario.
Il bianco si riferisce alla decisione di Galad di unirsi ai Manti Bianchi. Se la seconda parte è una profezia, e non una semplice metafora, sembrerebbe che il risultato di questa scelta porterà Galad alla morte.
Da I Fuochi del Cielo
Rand seduto su una sedia, e in qualche modo sapeva che la proprietaria della sedia si sarebbe mortalmente arrabbiato nell’avere la sua sedia presa.
Questa profezia può essere base di dibattito. Alcuni pensano che si sia già verificata. Dopo la presa di Caemlyn, alla fine del romanzo, Rand si siede brevemente sul Trono del Leone, notando anche la sua poco confortevole piccolezza.
La “proprietaria” del Trono dell’Andor è Morgase ed potrebbe essere abbastanza arrabbiata con Rand da fare alcune cose stupide.
…Perrin, che giocava con Faile, baciandola mentre lei si divertiva con la corta barba che Perrin aveva nel sogno. Dietro loro due stendardi intessuti, la testa di un lupo rossastro e un’aquila rossa. Un uomo con una giubba di un giallo brillante stava in piedi vicino alla spalle di Perrin, una spada spuntava da dietro la schiena; in qualche modo sapeva che si trattava di un Girovago, sebbene nessun Girovago avrebbe mai toccato una spada. E tutto, tranne la barba, sembrava importante. Gli stendardi, Faile che baciava Perrin, persino il Girovago. Ogni volta che si avvicinava a Perrin c’era un brivido funesto che sconvolgeva tutto.
Parzialmente avveratesi. Perrin si è sistemato con Faile, ha Aram come guardia del corpo, ha i vessilli con il lupo e del Manetheren.
…Mat che lanciava i dadi mentre lacrime di sangue gli rigavano la faccia, l’ampia falda del suo cappello rivolta verso il basso, cosicché lei non poteva vedere la sua ferita.
Non ancora verificatasi. Potrebbe riferirsi alla profetizzata perdita di un occhio da parte di Mat.
Thom Merillin che metteva una mano nel fuoco per recuperare una piccola pietra blu, quella ciondolava sulla fronte di Moiraine
Ancora non compiuta. Può essere la conferma che Thom recupererà Moiraine dalla forzata permanenza nella “Terra di Finn”.
O un sogno di tempesta, grandi e nere nuvole che si muovevano senza vento o pioggia mentre accecanti fulmini biforcuti, uno identico all’altro, colpivano la terra.
Abbastanza vago, assomiglia a una qualunque battaglia con in mezzo l’Unico Potere. Forse la battaglia di Cairhien. È anche simile alla descrizione che da Fain di Shayol Ghul.