16.06.2006
Il parente più prossimo degli uccelli moderni
Dotati di zampe palmate, somigliavano ad anatre
Doveva assomigliare a un’anatide il più antico degli antenati immediati degli uccelli moderni. È quanto risulta dal ritrovamento nella provincia cinese del Guansu, di cinque fossili ben preservati. Alcuni dei campioni ritrovati, oltre a presentare lo scheletro quasi completo, mantengono chiare tracce carbonizzate sia delle penne sia della membrana presente fra le dita delle zampe. I fossili di Gansus yumenensis, questo il nome dato alla specie, datano a circa 110 milioni di anni fa, e rappresentano un importante ritrovamento ai fini di una ricostruzione – tuttora molto lacunosa – dell’albero evolutivo che dai dinosauri ha portato, attraverso il proto-uccello Archaeopteryx, fino alla multiforme varietà di generi e specie attuali. Secondo il responsabile della ricerca che ha portato al ritrovamento – Hai-lu You dell’Accademia cinese di scienze geologiche, che firma un articolo in proposito sul numero odierno di Science – la scoperta induce a pensare che dopo una prima fase di divergenza dai dinosauri avvenuta in ambiente terrestre, il percorso evolutivo verso le forme moderne degli uccelli sia avvenuto nell’ambito di ecosistemi semi-marini o lacustri, e che solo in un secondo tempo sia avvenuta una ricolonizzazione delle regioni puramente terestri.
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