Incetta e distruzione di film porno. E' peccato

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vanni-merlin

00sabato 27 ottobre 2007 01:26

Incetta e distruzione di film porno. E' peccato

WASHINGTON, Stati Uniti - La lussuria è un peccato capitale e in quanto tale va punito e scoraggiato. 273 video cassette hard, per un valore di 3 mila dollari, sono state comprate e poi distrutte con un'asfaltatrice da due donne di Chiesa. La sostanziosa somma per fare incetta di materiale equivoco è stata ricavata da una colletta tra i fedeli che le pie donne hanno fatto per sponsorizzare il proprio piano di moralizzazione. Le protagoniste si chiamano Donna Gentry e Jeannette Graham e si dichiarano orgogliose della propria campagna di sensibilizzazione e del favore offerto alla comunità. "Soprattutto per i giovani la pornografia è una pericolosa droga e può essere distruttiva" sostiene la rigida Gentry. Bando alle ciance dunque, devono aver pensato le bacchettone. E anziché promuovere dibattiti e confronti sull'argomento, hanno pensato bene di eliminare il problema alla radice. Fare colletta per due beghine è una cosa da ragazzi e in men che non si dica i tremila dollari necessari per acquisire la produzione "dannosa" sono stati raggiunti. La manifestazione ha dato luogo a vari confronti in tema di libertà di espressione, di scelta e di sessualità. Ma nel frattempo molti appassionati del genere dovranno accontentarsi di filmetti di buoni sentimenti. Fino a che edicole e video store del quartiere non faranno rifornimenti.

da: www.maciste.it/pagine/dettaglio.php?idfile=48943

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