Isaac Asimov

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drusilla75
00giovedì 28 settembre 2006 09:45
Ho notato che nella biblioteca manca un thread dedicato ad Isac Asimov, così eccolo qui. [SM=x494589]


Ho quasi finito di leggere "Viaggio allucinante" e visto che mi è piaciuto molto, vi chiedo se potete consigliarmi qualche altro libro suo.

[SM=x494568]
Perrin
00giovedì 28 settembre 2006 11:05
intanto ti linko questosito che forse ti può interessare, io sinceramente non ho mai letto nulla si Asimov, ma un mio amico molto appassionato delle sue opere mi disse una volta che considerava i romanzi della Fondazione i più belli, mi parlò benissimo anche de "La fine dell'Eternità"...vedi un po te! leggi qualche recensione e poi fai la tua scelta ;) io ho intenzione di leggere "la fine dell'eternità", la tematica del viaggio nel tempo mi affascina!
nihilim
00giovedì 28 settembre 2006 12:03
Viaggio allucinante è stato scritto da Asimov in vase al film (in pratica il libro è stato tratto dal film...)

Non essendogli piaciuto molto (era vincolato dal film...), ha deciso di riscrivere completamente la storia ed è uscito fuori Destinazione Cervello, che è mooolto più bello di viaggio allucinante.

Te lo consiglio.

Ho letto tantissime cose di Asimov, e direi che si DEVE leggere il ciclo della fondazione e il ciclo dei robot

Fondazione:
-Preludio all Fondazione (anni 80/90)
-Fondazione anno zero (anni 80/90)
-Cronache della galassia (anni 50/60)
-Il crollo della galassia centrale (anni 50/60)
-L'altra faccia della spirale (anni 50/60)
-L'orlo della fondazione (anni 80/90)
-Fondazione e Terra (anni 80/90)


Robot:
-Abissi d'acciaio (anni 50/60)
-Il sole nudo (anni 50/60)
-I robot dell'alba (anni 50/60)
-I robot e l'Impero (anni 80/90)


Li ha scritti in due periodi, e un po' si vede, ma ti assicuro che sono bellissimi!

Altro:
-Vari libri sui Robot (tutti i miei robot, Il secono libro dei robot, Io Robot,...)
-Neanche gli Dei (geniale!)
-la fine dell'eternità
-Destinazione cervello


Spero di esserti stato utile.


nihilim

[Modificato da nihilim 28/09/2006 14.50]

shai-tan
00giovedì 28 settembre 2006 14:30
Re:

Scritto da: nihilim 28/09/2006 12.03
Viaggio allucinante è stato scritto da Asimov in vase al film (in pratica il libro è stato tratto dal film...)

Non essendogli piaciuto molto (era vincolato dal film...), ha deciso di riscrivere completamente la storia ed è uscito fuori Destinazione Cervello, che è mooolto più bello di viaggio allucinante.

Te lo consiglio.

Ho letto tantissime cose di Asimov, e direi che si DEVE leggere il ciclo della fondazione e il ciclo dei robot (che tra l'altro poi si collegano...)

Fondazione:
-Preludio all Fondazione (anni 80/90)
-Fondazione anno zero (anni 80/90)
-Cronache della galassia (anni 50/60)
-Il crollo della galassia centrale (anni 50/60)
-L'altra faccia della spirale (anni 50/60)
-L'orlo della fondazione (anni 80/90)
-Fondazione e Terra (anni 80/90)


Robot:
-Abissi d'acciaio (anni 50/60)
-Il sole nudo (anni 50/60)
-I robot dell'alba (anni 50/60)
-I robot e l'Impero (anni 80/90)


Li ha scritti in due periodi, e un po' si vede, ma ti assicuro che sono bellissimi!

Altro:
-Vari libri sui Robot (tutti i miei robot, Il secono libro dei robot, Io Robot,...)
-Neanche gli Dei (geniale!)
-la fine dell'eternità
-Destinazione cervello


Spero di esserti stato utile.


nihilim



Ti ha gia' detto tutto nihilim, anche se ha inserito uno spoiler non da poco.... l'ordine cronologico in cui vanno contestualizzato i romanzi e' corretto, ma (secondo me) il ciclo delle fondazioni andrebbe letto secondo l'ordine di pubblicazione, quindi prima la trilogia (Cronache della galassia, Il crollo della galassia centrale e L'altra faccia della spirale), poi i due preludi (Preludio all Fondazione e Fondazione anno zero) e infini gli epiloghi (L'orlo della fondazione e Fondazione e Terra)

In ogni caso, se decidi di leggere i 2 cicli, DEVI leggere prima quello dei Robot e poi quello delle Fondazioni..... e non aggiungo altro!!!!!!

nihilim
00giovedì 28 settembre 2006 14:37
Re: Re:

Scritto da: shai-tan 28/09/2006 14.30


Ti ha gia' detto tutto nihilim, anche se ha inserito uno spoiler non da poco.... l'ordine cronologico in cui vanno contestualizzato i romanzi e' corretto, ma (secondo me) il ciclo delle fondazioni andrebbe letto secondo l'ordine di pubblicazione, quindi prima la trilogia (Cronache della galassia, Il crollo della galassia centrale e L'altra faccia della spirale), poi i due preludi (Preludio all Fondazione e Fondazione anno zero) e infini gli epiloghi (L'orlo della fondazione e Fondazione e Terra)

In ogni caso, se decidi di leggere i 2 cicli, DEVI leggere prima quello dei Robot e poi quello delle Fondazioni..... e non aggiungo altro!!!!!!





Anche secondo me è più bello leggerli nell'ordine di pubblicazione, in effetti mi ero dimenticato di specificarlo [SM=x494533]

P.S. Eventuale spoiler tolto


nihilim

[Modificato da nihilim 28/09/2006 14.42]

[Modificato da nihilim 28/09/2006 14.49]

[Modificato da nihilim 28/09/2006 14.50]

nihilim
00giovedì 28 settembre 2006 14:48
Gravi dimenticanze:

Ciclo dell'impero (anche se non è un vero e proprio ciclo...)
-Le correnti dello spazio
-Il tiranno dei mondi
-Paria dei cieli

ma li leggerei dopo tutto il resto...

Altro:
-nemesis (forse il più "banale" di Asimov, se si può definire banale qualcoa scritto da lui...). Anche questo aspetterei a leggerlo

-Notturno (gravissima dimenticanza!) semplicemente geniale!


nihilim
frankifol
00giovedì 28 settembre 2006 19:02
io ho letto findazione anno zero, un'antologia di racconti ed un romanzo di cui non mi viene il titolo in cui un pianeta agricolo esplode....Tra questi mi è piaciuto veramente l'ultimo. Ora credo leggerò viaggio allucinante e cercherò anche destinazione cervello
kindra!
00venerdì 29 settembre 2006 17:03

un romanzo di cui non mi viene il titolo in cui un pianeta agricolo esplode....



Se non ricordo male si tratta del primo romanzo di Asimov che ho letto, ormai 22 anni fa: "Le correnti dello spazio".

Assolutamente imperdibili sono quella che viene definita la "Trilogia della Galassia" o "Trilogia della Fondazione", composta dai volumi "Cronache della Galassia", "Il crollo della Galassia Centrale" e "L'altra faccia della Spirale". Pubblicata a puntate negli anni 50' su riviste specializzate, è costituita da una serie di racconti di varia lunghezza incentrati sul declino dell'Impero Galattico e sulle lotte che diversi personaggi devono affrontare in questa difficile situazione.
Purtroppo ad un certo punto della sua vita Asimov ha deciso di unificare le sue varie serie, e ha iniziato a scrivere alcuni romanzi "di collegamento". Molto belli da leggere, ma non condivido le sue conclusioni, e quindi, per quanto mi riguarda, "Preludio alla Fondazione", "Fondazione anno zero" (i due prequel), "L'orlo della Fondazione" e "Fondazione e Terra" (i due seguiti) non esistono. Li ho comprati e letti, ma ormai servono solo ad accumulare un po' di polvere sulla mia libreria.

Imperdibile è anche "Io robot", antologia di racconti in cui, forse per la prima volta, il robot diviene non un avversario ma un alleato del genere umano. Certo, se qualcosa non funziona possono esserci problemi anche molto seri, ma sono problemi dovuti ad un guasto o ad un'anomalia, non ad una quanche negatività insita nei robot stessi. Vengono qui formulate le tre leggi della robotica, leggi ormai imprescindibili tanto per la fantascienza quanto per la ricerca scientifica. Un unico problema: l'edizione Mondadori del volume ha, chissà perché, eliminato una cornice scritta dallo stesso Asimov per la pubblicazione in volume di questa raccolta di racconti. Se trovi in biblioteca la vecchia edizione Bompiani (ormai fuori catalogo) è meglio.

Quanto agli altri... mio fratello adora "Neanche gli dei". è un fisico, e leggendo questo libro ha dichiarato con soddisfazione che almeno qualcuno ha capito che "due è un numero che non ha senso".

A parte "Tiranno dei Mondi" (quando ho letto il finale sono stata tentata di lanciare il libro fuori dalla finestra) sono tutti molto belli. Anche "La fine dell'eternità", con la sua trama complicata, scorre molto bene. E sappi che generalmente Asimov è fetente: l'ultima frase spesso capovolge la tua visione del libro. [SM=x494589]
nihilim
00venerdì 29 settembre 2006 17:16
Re:

Scritto da: kindra! 29/09/2006 17.03

un romanzo di cui non mi viene il titolo in cui un pianeta agricolo esplode....



Se non ricordo male si tratta del primo romanzo di Asimov che ho letto, ormai 22 anni fa: "Le correnti dello spazio".

Assolutamente imperdibili sono quella che viene definita la "Trilogia della Galassia" o "Trilogia della Fondazione", composta dai volumi "Cronache della Galassia", "Il crollo della Galassia Centrale" e "L'altra faccia della Spirale". Pubblicata a puntate negli anni 50' su riviste specializzate, è costituita da una serie di racconti di varia lunghezza incentrati sul declino dell'Impero Galattico e sulle lotte che diversi personaggi devono affrontare in questa difficile situazione.
Purtroppo ad un certo punto della sua vita Asimov ha deciso di unificare le sue varie serie, e ha iniziato a scrivere alcuni romanzi "di collegamento". Molto belli da leggere, ma non condivido le sue conclusioni, e quindi, per quanto mi riguarda, "Preludio alla Fondazione", "Fondazione anno zero" (i due prequel), "L'orlo della Fondazione" e "Fondazione e Terra" (i due seguiti) non esistono. Li ho comprati e letti, ma ormai servono solo ad accumulare un po' di polvere sulla mia libreria.

Imperdibile è anche "Io robot", antologia di racconti in cui, forse per la prima volta, il robot diviene non un avversario ma un alleato del genere umano. Certo, se qualcosa non funziona possono esserci problemi anche molto seri, ma sono problemi dovuti ad un guasto o ad un'anomalia, non ad una quanche negatività insita nei robot stessi. Vengono qui formulate le tre leggi della robotica, leggi ormai imprescindibili tanto per la fantascienza quanto per la ricerca scientifica. Un unico problema: l'edizione Mondadori del volume ha, chissà perché, eliminato una cornice scritta dallo stesso Asimov per la pubblicazione in volume di questa raccolta di racconti. Se trovi in biblioteca la vecchia edizione Bompiani (ormai fuori catalogo) è meglio.

Quanto agli altri... mio fratello adora "Neanche gli dei". è un fisico, e leggendo questo libro ha dichiarato con soddisfazione che almeno qualcuno ha capito che "due è un numero che non ha senso".

A parte "Tiranno dei Mondi" (quando ho letto il finale sono stata tentata di lanciare il libro fuori dalla finestra) sono tutti molto belli. Anche "La fine dell'eternità", con la sua trama complicata, scorre molto bene. E sappi che generalmente Asimov è fetente: l'ultima frase spesso capovolge la tua visione del libro. [SM=x494589]



Non sono d'accordo sul considerare il libri della fondazione scritti negli anni 80/90 solo di contorno.
Mi sono piaciuti molto, e Fondazione e Terra l'ho divorato in un baleno. [SM=x494549]

Asimov negli anni sarà anche cambiato (chi non lo farebbe in 30 anni), ma non ha dato un seguito alla saga così, tanto per darlo. [SM=x494573]
Sono bellissimi libri e li consiglio a tutti.


nihilim

[Modificato da nihilim 29/09/2006 17.18]

kindra!
00domenica 1 ottobre 2006 18:41

Non sono d'accordo sul considerare il libri della fondazione scritti negli anni 80/90 solo di contorno.
Mi sono piaciuti molto, e Fondazione e Terra l'ho divorato in un baleno.



Anch'io mi sono divertita molto a leggere quei libri, e li ho divorati. Solo che non concordo con il finale deciso da Asimov, e quindi, a differenza degli altri, non li ho mai riletti. Per me la saga è composta unicamente dalle storie degli anni '50, ma è un giudizio personale.
Asimov mi piace parecchio, e lo dimostra il fatto che ho letto la bellezza di 43 libri scritti da lui, ma penso sia normale non apprezzare tutte le opere allo stesso modo.
Fra l'altro, è grazie ad Asimov che ho scoperto la fantascienza, e quindi avrà sempre un posto speciale nel mio cuore di lettrice.
nihilim
00domenica 1 ottobre 2006 21:33
Re:

Scritto da: kindra! 01/10/2006 18.41

Non sono d'accordo sul considerare il libri della fondazione scritti negli anni 80/90 solo di contorno.
Mi sono piaciuti molto, e Fondazione e Terra l'ho divorato in un baleno.



Anch'io mi sono divertita molto a leggere quei libri, e li ho divorati. Solo che non concordo con il finale deciso da Asimov, e quindi, a differenza degli altri, non li ho mai riletti. Per me la saga è composta unicamente dalle storie degli anni '50, ma è un giudizio personale.
Asimov mi piace parecchio, e lo dimostra il fatto che ho letto la bellezza di 43 libri scritti da lui, ma penso sia normale non apprezzare tutte le opere allo stesso modo.
Fra l'altro, è grazie ad Asimov che ho scoperto la fantascienza, e quindi avrà sempre un posto speciale nel mio cuore di lettrice.



Ok [SM=x494523]

Anche io ho scoperto il mondo del fantastico grazie a lui: da bambino quella santa donna di mia madre mi ha comprato Norby il robot stravagante, e da allora è stato amore!



nihilim
Giovane Toro
00domenica 12 novembre 2006 00:54
Asimov ha scritto dei libri fantastici [SM=x494586]
Ho letto quasi tutto [SM=x494568] fondazione-robot-antologie-nemesis [SM=x494525] -la fine dell'eternità


Ma com'è destinazione cervello e di cosa parla?
nihilim
00domenica 12 novembre 2006 10:21
Re:

Scritto da: Giovane Toro 12/11/2006 0.54
Asimov ha scritto dei libri fantastici [SM=x494586]
Ho letto quasi tutto [SM=x494568] fondazione-robot-antologie-nemesis [SM=x494525] -la fine dell'eternità


Ma com'è destinazione cervello e di cosa parla?




Il concetto è quello di Viaggio Allucinante, solo che il libro è molto più bello!

minitrama quasi non spoiler



nihilim
Rockoccodrillo
00domenica 12 novembre 2006 15:05
Ovviamente anche a me è piaciuto molto Asimov, è un grande scrittore e tutto il resto.

Al di fuori del ciclo della fondazione, ho letto solo "Neanche gli dei". Se non sbaglio, tra l'altro, era anche citato nella vecchia firma di Nihilim. Di fatti, il titolo prende spunto da una frase si Schiller, che recitava "Contro la stupidità umana, neanche gli dei possono combattere con successo". Mi è piaciuto davvero molto.

Per quanto riguarda la Fondazione:

Innanzitutto, io consiglio di seguire pedissequamente l'ordine dei Copyright, per cui dopo la trilogia, passare subito ai sequiel( L'orlo della fondazione e Fondazione e Terra ), e a seguire i due prequiel( Preludio alla fondazione e Fondazione, Anno Zero ).


Di questi, ad esser sincero mi ha stufato un po' solo l'ultimo nominato, dove effettivamente pesa un poco il rimacinare cose già fatte. Ad ogni modo, anch'esso da leggere.


Se vuoi comprarlo, sappi che la Mondadori ha cambiato i titoli. Ha fatto un primo volume dell'opera paperback in cui i libri hanno come titolo "Prima fondazione", "Fondazione e Impero" e "La seconda fondazione", più il primo sequiel( "L'orlo della fondazione" ), dopo di che ha pubblicato l'altro sequiel e i due prequiel in libri singoli con i titoli originali.
Giovane Toro
00lunedì 12 marzo 2007 22:30
Domanda per il drago.Ma lo hai letto il ciclo dei robot [SM=x494546] se non lo hai fatto ti cosiglio di lasciare perdere fondazione e terra e di leggere prima quello [SM=x494523] se no ti perdi il meglio [SM=x494548]
Dashiva
00mercoledì 14 marzo 2007 16:02
ho notato una dimenticanza da parte vostra:
il ciclo di lucky starr
DragoRinato
00mercoledì 14 marzo 2007 16:22
Re:

Scritto da: Giovane Toro 12/03/2007 22.30
Domanda per il drago.Ma lo hai letto il ciclo dei robot [SM=x494546] se non lo hai fatto ti cosiglio di lasciare perdere fondazione e terra e di leggere prima quello [SM=x494523] se no ti perdi il meglio [SM=x494548]



vabbeh ormai l'ho quasi finito [SM=x494540]
Giovane Toro
00mercoledì 14 marzo 2007 19:39
Re: Re:

Scritto da: shai-tan 28/09/2006 14.30


Ti ha gia' detto tutto nihilim, anche se ha inserito uno spoiler non da poco.... l'ordine cronologico in cui vanno contestualizzato i romanzi e' corretto, ma (secondo me) il ciclo delle fondazioni andrebbe letto secondo l'ordine di pubblicazione, quindi prima la trilogia (Cronache della galassia, Il crollo della galassia centrale e L'altra faccia della spirale), poi i due preludi (Preludio all Fondazione e Fondazione anno zero) e infini gli epiloghi (L'orlo della fondazione e Fondazione e Terra)




Non sono daccordo [SM=x494533] secondo me vanno letti in ordine cronologico(quello della storia) [SM=x494529]
Giovane Toro
00martedì 26 giugno 2007 14:31
finito rompicapo in quattro giornate [SM=x494535]
ormai la mia caccia al libro mancante di asimov si avvicina alla conclusione...

il libro è diviso in quattro giornate a loro volta suddivise in capitoli, che, riguardanti oguno una particolare persona, verranno intitolati ad essa. Inaspettatamente il protagonista si ritroverà coinvolto in un caso di omicidio, lo sfondo è una fiera del libro; sappiamo fin da subito(quindi non mi sembra di fare spoiler) che la maggior parte della colpa ricade sul nostro protagonista che proprio per questo sarà spinto a continuare le indagini... la storia è semplice e tenendo conto del dato di partenza(la colpa del protagonista), e non dimenticando due o tre particolari, si potrebbe anche arrivare alla soluzione(io non c'è l'ho fatta [SM=x494537] ). Questo per dirvi che lo scopo principale di Asimov non è quello di stupire con una storia iper complicata.
Buone le descrizioni comportamentali dei vari personaggi, che contribuiranno alla trama.
Questo libro rappresenta una vera perla soprattutto per gli amanti di Asimov(io ad esempio [SM=x494567] ) visto che ci verrà proprosta un atmosfera a lui familiare: una fiera del libro. Potete quindi immaginare come sia riportata l'atmosfera, e con quanta passione(ma non sono sicuro sia la parola giusta). Ulteriore chicca i pezzi in cui il protagonista incontrerà lo stesso Asimov!ci verranno fornite preziose descrizioni del suo carattere [SM=x494535]
Molte scene sentimentali in suo stile(che a me non disturbano).

Forse ho dimenticato qualcosa... in caso modifico.

Consigliatissimo [SM=x494642] [SM=x494625]

[Modificato da Giovane Toro 26/06/2007 14.33]

Giovane Toro
00mercoledì 22 agosto 2007 10:08
Letto dodici casi per i vedovi neri [SM=x494535]

se cercate un giallo non comprate questo poiché ciò che asimov vuole trasmettere è dato soprattutto dai dialoghi e non dalla trama del delitto-mistero [SM=x494565] comunque asimov è l'unico che riesce ad approfondire i dialoghi ad un altro livello [SM=x494567] ottime le note di fine caso in cui si scoprono molte cose su di lui (è un ammiratore di tolkien, che primo o poi dovrò finire [SM=x494530] [SM=x494568] ).


consigliato, ma solo agli appassionati [SM=x494529]
Kuundrag
00sabato 13 ottobre 2007 19:45
Asimov e' unico nel suo genere, ha scritto praticamente di tutto, per chi e' appassionato, oltre ai libri fc, dovrebbe leggere le raccolte dei premi Hugo, da lui presentate, scoprirebbe un Asimov difficilmente riscontrabile nei sui racconti.....e di divertirebbe tantissimo con la sua ironia americarognebraica.... [SM=x494540]
waltersickert
00lunedì 15 ottobre 2007 09:46
Con tutto il rispetto per Jordan, Martin, Tolkien, Asimov è e resterà per sempre il più grande creatore di mondi che la storia ricordi!!!
Se volete un esempio della sua bravura senza dover leggere un suo romanzo provate con il racconto "Notturno".
[SM=x494523]
Epr chiunque voglia sapere quaunque cosa del grande Isaac [SM=x494586] sono a disposizione!
Lord Casbah
00martedì 16 ottobre 2007 19:00
Nel tuo elenco non c'e' Frank Herbert... grave dimenticanza [SM=x494524]

A titolo personale preferisco Dune al ciclo della Fondazione (e Psyluke sarà d'accordo con me su questo), tanto per storia che per ambientazione

Non nego però che prima di leggere Dune ho per anni considerato Asimov il miglior scrittore di fantascienza esistito... quindi cmq tanto di cappello
Stedding'89
00martedì 16 ottobre 2007 19:28
Io sinceramente non ho letto ancora niente di Asinov...da dove devo comniciare waltersickert?
waltersickert
00martedì 16 ottobre 2007 23:01
Re:
Stedding'89, 16/10/2007 19.28:

Io sinceramente non ho letto ancora niente di Asinov...da dove devo comniciare waltersickert?




beh la domanda non è delle più facili! [SM=x494587]
dipende da quanto tu abbia dimestichezza con la fantascienza. Se asimov è il tuo primo approccio a quiesto mondo ti consiglio "Viaggio allucinante" fantascienza ma non troppo con molti spunti di attualità (quando era stato scritto era pura fantascienza e da questo capisci la grandezza di Isaac)
se invece vuoi buttarti a capofitto nella sua saga ti consiglio di seguire l'ordine quindi:

Ciclo dei robot

Abissi d'acciaio (The Caves of Steel - 1954)
Il sole nudo (The Naked Sun - 1957)
I robot dell'alba (The Robots of Dawn - 1983)
I robot e l'Impero (Robots and Empire - 1985)

Ciclo dell'Impero

Il tiranno dei mondi o Le stelle come polvere (The Stars, Like Dust - 1951)
Le correnti dello spazio (The Currents of Space - 1952)
Paria dei cieli (Pebble in the Sky - 1950)

Ciclo della Fondazione

Preludio alla Fondazione (Prelude to Foundation - 1988)
Fondazione anno zero (Forward the Foundation - 1993)
Fondazione o Cronache della Galassia o Prima Fondazione (Foundation - 1951)
Fondazione e Impero o Il crollo della Galassia centrale (Foundation and Empire - 1952)
Seconda Fondazione o L'altra faccia della spirale (Second Foundation - 1953)
L'orlo della Fondazione (Foundation's Edge - 1982)
Fondazione e Terra (Foundation and Earth - 1986)

è un'opera immensa e secondo me è ancora più addicting di WOT (vi prego non insultate troppo per questo!!!)

Se invece sei un fan della scienza pura (e un po' masochista) lrggi come incipit "Il libro di fisica" (io ho iniziato da qui!!!!)

se vado avanti qualcuno mi ucciderà per la lunghezza del post quindi se haai altri dubbi, doamda e ti sarà risposto (almeno in questo campo posso nel mio piccolo essere [SM=x494567] [SM=x494584] [SM=x494584]

nihilim
00mercoledì 17 ottobre 2007 08:16
Re: Re:
waltersickert, 16/10/2007 23.01:




beh la domanda non è delle più facili! [SM=x494587]
dipende da quanto tu abbia dimestichezza con la fantascienza. Se asimov è il tuo primo approccio a quiesto mondo ti consiglio "Viaggio allucinante" fantascienza ma non troppo con molti spunti di attualità (quando era stato scritto era pura fantascienza e da questo capisci la grandezza di Isaac)




Non consiglierei Viagio Allucinante, quasi rinnegato da Asimov dopo averlo scritto, in quanto tratto/addattato dall'omonimo film.

Mi butterei invece su "Destinazione Cervello", praticamente lo stesso concetto, ma scritto e pensato come romanzo. Asimov l'ha scritto per mostrare come doveva essere quella storia.

Per Lord Casbah... senza nulla togliere a Dune, Asimov non è solo La Fondazione.

Se leggi i racconti dei Robot, o i romanzi del ciclo dei Robot (scritti negli anni 50...) ti accorgi di quanto scriva bene Asimov... di quanto la narrazione non si basi tanto sull'azione, quanto su dettagli, spesso anche psicologici... [SM=x494586]

Poi ovviamente i gusti sono gusti... [SM=x494535]


nihilim
Stedding'89
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:07
Sono un'po confuso... [SM=x494530]

Il ciclo della fondazione (che dal nome è quello che mi interessa di più) deve essere letto per forza dopo quello dei Robot o dell'Impero?Quando metti Fondazione o Cronache della Galassia o prima Fondazione sono titoli diversi di uno stesso libro? [SM=x494585]
Lord Casbah
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:57
nihilim, 10/17/2007 8:16 AM:


[cut]
Per Lord Casbah... senza nulla togliere a Dune, Asimov non è solo La Fondazione.

Se leggi i racconti dei Robot, o i romanzi del ciclo dei Robot (scritti negli anni 50...) ti accorgi di quanto scriva bene Asimov... di quanto la narrazione non si basi tanto sull'azione, quanto su dettagli, spesso anche psicologici... [SM=x494586]

Poi ovviamente i gusti sono gusti... [SM=x494535]



Potrei replicare che Herbert non e' solo Dune [SM=x494541]
Mi son limitato a prendere i 2 cicli più rappresentativi di entrambi, non volevo generalizzare...

E se leggi bene il mio post vedrai che non ho parlato male di Asimov, anzi... ho ben specificato che prima di conoscere Frank Herbert era uno dei miei autori preferiti... [SM=x494534]

Semplicemente ora gli preferisco altro... [SM=x494529]
nihilim
00mercoledì 17 ottobre 2007 16:30
Re:
Lord Casbah, 17/10/2007 15.57:



Potrei replicare che Herbert non e' solo Dune [SM=x494541]
Mi son limitato a prendere i 2 cicli più rappresentativi di entrambi, non volevo generalizzare...

E se leggi bene il mio post vedrai che non ho parlato male di Asimov, anzi... ho ben specificato che prima di conoscere Frank Herbert era uno dei miei autori preferiti... [SM=x494534]

Semplicemente ora gli preferisco altro... [SM=x494529]




[SM=x494554] In effetti l'avevo letto di volata.... [SM=x494533]


Perdono...


nihilim
waltersickert
00mercoledì 17 ottobre 2007 19:09
Re:
Stedding'89, 17/10/2007 15.07:

Sono un'po confuso... [SM=x494530]

Il ciclo della fondazione (che dal nome è quello che mi interessa di più) deve essere letto per forza dopo quello dei Robot o dell'Impero?Quando metti Fondazione o Cronache della Galassia o prima Fondazione sono titoli diversi di uno stesso libro? [SM=x494585]




Assolutamente no! ti perdi relativamente poco!
unioco consiglio leggere i romanzi all'interno dei cicli in ordine

i diversi titoli dipendono dall'editore e dall'anno di edizione ( in ita ovviamente) il libro in eng è lo stesso!

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