Libro XI cap 24 : Miele nel tè (Honey in the tea)

spero di non usurpare la funzione di nessuno aprendo questa discussione, se così fosse me ne scuso.

questo lungo capitolo ed il successivo, che hanno per protagonisti Egwene e le Aes Sedai della Torre Bianca, penso siano tra quelli che più mi sono piaciuti. Confesso di essere rimasto molto perplesso sul come Jordan abbia gestito tutta la faccenda della cattura di Egwene e soprattuto sul fatta che Elaida non presti la minima attenzione alle mosse della sua prigioniera, il personaggio dell'Amyrlin della torre è proprio la quintessenza della stupidità! (domanda banale: se voi faceste prigioniero uno dei vostri più pericolosi avversari cosa fareste?) Certo la dignità e l'astuzia con le quali Egwene affronta tutte le angherie che le fanno subire, volgendole addirittura a suo favore, compensa abbondantemente la poca verosimiglianza della storia raccontata da Jordan.

Penso che avremo da divertirci quando Egwene dovrà servire la cena ad Elaida....io mi immagino una bella minestra bollente versatale sulla testa....

Il disinteresse apparente di Elaida ha in effetti sorpreso anche me , pero' va considerato che Egwene ha riscoperto Traveling dopo tremila anni piu un mucchio di altre cose quindila sua utilita' da viva e capace di incanalare e' innegabile soprattutto con la'vvicinarsi dell'ultima battaglia.
In piu' Elaida dal suo punto di vista pensa di non avere niente da temere da quella che considera come una semplice ammessa retrocessa a novizia ancora giovanissima e inoltre sotto il costante controllo delle rosse.
Per come la vedo io questo e' stata una delle mosse allo stesso tempo piu' sagge e ottuse di Elaida : da un lato la Torre non puo' permettersi di sprecare egwene per questioni di odio personale e dall'altro e' ottuso non rendersi conto di quello che sta facendo, ma si sa elaida di che cosa accade nella torre ha solo una vaga idea, a causa del risentimento e dell'ostilita' verso di lei.
Questo capitolo l'ho trovato plausibile e molto bello ; anzi mi e' parso che 30 pagine dedicate alla torre bianca fossero un po' poche...

Quoto Kalel.
Egwene guadagna svariati punti, la sua fermezza è fenomenale.
Si rifà delle svariate volte in cui mi ha irritato il suo
atteggiamento verso Rand.

Elaida è ottusa e arrogante pure per una Rossa, non dobbiamo più stupirci di nulla.

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Scritto da: DragoRinato 06/03/2006 22.32
Quoto Kalel.
Egwene guadagna svariati punti, la sua fermezza è fenomenale.
Si rifà delle svariate volte in cui mi ha irritato il suo
atteggiamento verso Rand.

Elaida è ottusa e arrogante pure per una Rossa, non dobbiamo più stupirci di nulla.

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Grande Egwene, ma ho dei dubbi su Elaida...

Elaida sa che Egwene incontra nel Mondo dei Sogni le sue alleate, ma per adesso sembra non far nulla. Come non sembra far nulla per controllarla all'interno della Torre.
Non vorrei stesse progettando un colpo a sorpresa...

Ma potrebbe benissimo essere la solita ottusa di sempre...



nihilim

Forse Elaida pensa che the forkroot sia sufficiente a impedire a Egwene di "Sognare". per il fatto di lasciarla libera di scorrazzare in giro, c'è di nuovo il fatto della forkroot che le impedisce di incanalare al 100%, anzi a malapena un rivolo di potere, inoltre ha sempre delle aes sedai di guardia. Probabilmente per un'idiota come Elaida questo basta, il suo atteggiamento secondo me nasce da un'eccessiva fiducia in se stessa( da quando si è liberata di Alviarin) e da una grave sottovalutazione di Egwene.

Elaida è ottusa, e pensa che la maestra delle novizie sia facilmente in grado di piegare Egwene e farle capire che è una novizia e non l'Amyrlin! Ma non sa che Egwene è stata apprendista delle Wise Ones! In ogni caso la sua cecità è sorprendente... se è possibile non vedere le singole sorelle che cominciano ad"approvare"Egwene, centinaia di novizie che la sostengono pubblicamente non dovrebbero sfuggirle!!!

Per ora il capitolo che mi è piaciuto di più!
Il personaggio di Egwene ha raggiunto la sua massima evoluzione, è stata straordinaria!Molto belli soprsttutto i passaggi in cui abbraccia il dolore secondo il costume Aiel e quando si comporta da Amyrlin in quanto profondamente convinta di esserlo(e lo penso anch'io).
Trovo che la scena finale nella mensa sia indicativo: Egwene è la vera e unica Amyrlin Seat!
Per quanto riguarda l'apparente mancanza di attenzioni d aparte di Elaida preferisco non pronunciarmi...si è comportata da stupida ma ultimamente ragiona con maggiore lucidità, quindi potrebbe esserci un preciso motivo per cui nn presta attenzione a Egwene.
Allora Beonin vuole davvero rovesciare Elaida?Nn ho capito molto bene quel passaggio..
Ultima domandina: cos'è di preciso un pillow-friends?!Credo di avere intuiuto ma nn ne sono sicura

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Scritto da: XWP 31/01/2007 20.40
Per ora il capitolo che mi è piaciuto di più!
Il personaggio di Egwene ha raggiunto la sua massima evoluzione, è stata straordinaria!Molto belli soprsttutto i passaggi in cui abbraccia il dolore secondo il costume Aiel e quando si comporta da Amyrlin in quanto profondamente convinta di esserlo(e lo penso anch'io).
Trovo che la scena finale nella mensa sia indicativo: Egwene è la vera e unica Amyrlin Seat!
Per quanto riguarda l'apparente mancanza di attenzioni d aparte di Elaida preferisco non pronunciarmi...si è comportata da stupida ma ultimamente ragiona con maggiore lucidità, quindi potrebbe esserci un preciso motivo per cui nn presta attenzione a Egwene.
Allora Beonin vuole davvero rovesciare Elaida?Nn ho capito molto bene quel passaggio..
Ultima domandina: cos'è di preciso un pillow-friends?!Credo di avere intuiuto ma nn ne sono sicura

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pillow-friends secondo me è la migliore amica... una con la quale si dividono segreti, ci si confida ecc. ma poi non so come si traduca veramente!

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Scritto da: -The O- 31/01/2007 21.31


pillow-friends secondo me è la migliore amica... una con la quale si dividono segreti, ci si confida ecc. ma poi non so come si traduca veramente!

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E' il rapporto che si instaura fra novizie che diventano più che amiche. perché si ritrovano a piangere assieme, a dormire assieme per riuscire a sopportare la durezza dell'addestramento.


nihilim

allora pillow-friend è tutto quello detto sopra ma da diversi passaggi (ad esempio quando si parla di Galina e anche questo con Elaida) si capisce che in molti casi comporti anche una relazione di tipo sessuale. Siuan e Moiraine al tempo del loro Noviziato erano pillow-friend ma nel loro caso non sappiamo fino a che punto si erano spinte nella loro relazione.

Beonin: era la spia di Elaida presso Salidar, ma in realtà era rimasta dormiente fino ad adesso, nel senso che aveva fatto ben poco in favore di Elaida, inoltre assieme alle altre del gruppo di Sheriam era stata costretta a prestare lo speciale giuramento diretto ad Egwene; quando Egwene è stata catturata Boenin, che è una approfittatrice nata, ha pensato che la causa delle ribelli fosse ormai alla fine, perciò da brava Aes Sedai ha fatto una piroetta attorno al suo giuramento e si è autoconvinta di essere finalmente libera dalla fedeltà ad Egwene, perciò è tornata da Elaida e per farsi perdonare il lungo silenzio le ha consegnato tutte le nuove tessiture. Quando si è trovata di fronte nuovamente Egwene, che le ha chiesto conto di quanto fatto comportandosi da vera Amyrlin, Beonin si è trovata a non essere affatto libera ma anzi a dover obbedire ad Egwene (questo tra l'altro prova che non è una nera), inoltre anche lei si è resa conto che la Torreb di Elaida ed il suo potere stanno scricchiolando pericolosamente, quindi ora le conviene aiutare Egwene e seguire il giuramento prestato...

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Scritto da: -kay- 01/02/2007 10.21


allora pillow-friend è tutto quello detto sopra ma da diversi passaggi (ad esempio quando si parla di Galina e anche questo con Elaida) si capisce che in molti casi comporti anche una relazione di tipo sessuale. Siuan e Moiraine al tempo del loro Noviziato erano pillow-friend ma nel loro caso non sappiamo fino a che punto si erano spinte nella loro relazione.

Beonin: era la spia di Elaida presso Salidar, ma in realtà era rimasta dormiente fino ad adesso, nel senso che aveva fatto ben poco in favore di Elaida, inoltre assieme alle altre del gruppo di Sheriam era stata costretta a prestare lo speciale giuramento diretto ad Egwene; quando Egwene è stata catturata Boenin, che è una approfittatrice nata, ha pensato che la causa delle ribelli fosse ormai alla fine, perciò da brava Aes Sedai ha fatto una piroetta attorno al suo giuramento e si è autoconvinta di essere finalmente libera dalla fedeltà ad Egwene, perciò è tornata da Elaida e per farsi perdonare il lungo silenzio le ha consegnato tutte le nuove tessiture. Quando si è trovata di fronte nuovamente Egwene, che le ha chiesto conto di quanto fatto comportandosi da vera Amyrlin, Beonin si è trovata a non essere affatto libera ma anzi a dover obbedire ad Egwene (questo tra l'altro prova che non è una nera), inoltre anche lei si è resa conto che la Torreb di Elaida ed il suo potere stanno scricchiolando pericolosamente, quindi ora le conviene aiutare Egwene e seguire il giuramento prestato...

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In effetti anche io avevo pensato ad un rapporto anche di tipo sessuale, visto appunto i riferimenti a Galina ma anche a Shalon e la dama a Caihirien (nn mi ricordo il nome), ma, come detto,non ne ero del tutto sicura...grazie Kay per aver confermato le mie supposizioni.

Certo che Beonin è proprio un bel tipino!

si, trattasi di relazione anche sessuale. La cosa è spiegata chiaramente mi pare nel capitolo successivo.
Concordo con chi descrive il capitolo come realistico. L'atteggiamento di elaida è coerente con il personaggio, ottuso fin dall'inizio. Riguardo ad egwene, è una dei personaggi femminili meno fastidiosi (tralascinado i fastidi che procura a rand)

L'unica cosa che mi ha lasciato un po' perplesso è la frequenza con cui le due prigioniere Egwene e Leane riescono a parlarsi e a complottare senza essere minimamente considerate dalle loro sorveglianti...per il resto, mi sembra abbastanza chiaro che Elaida sottovaluti Egwene, e che ritenga che un po' di radice biforcuta e un po' di punizioni di Silviana la rendano mansueta...ma la fermezza di Egwene qui è veramente impressionante, l'autorità non è semplice titolo e lei lo dimostra in ogni azione e in ogni dialogo.
Molto bello il fatto che alla fine si dica che sta vincendo la guerra: è una guerra simbolica, per il potere, e lei la combattte per il bene della Torre, non per sè...e lo si vede da Alviarin che quasi la spinge a fuggire perchè si sta accorgendo che la Torre sta tornando unita...

Shaidar, 12/03/2008 12.51:

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L'unica cosa che mi ha lasciato un po' perplesso è la frequenza con cui le due prigioniere Egwene e Leane riescono a parlarsi e a complottare senza essere minimamente considerate dalle loro sorveglianti...per il resto, mi sembra abbastanza chiaro che Elaida sottovaluti Egwene, e che ritenga che un po' di radice biforcuta e un po' di punizioni di Silviana la rendano mansueta...ma la fermezza di Egwene qui è veramente impressionante, l'autorità non è semplice titolo e lei lo dimostra in ogni azione e in ogni dialogo.
Molto bello il fatto che alla fine si dica che sta vincendo la guerra: è una guerra simbolica, per il potere, e lei la combattte per il bene della Torre, non per sè...e lo si vede da Alviarin che quasi la spinge a fuggire perchè si sta accorgendo che la Torre sta tornando unita...

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in realtà Egwene non è proprio prigioniera
per loro è una novizia

-Luthien80-, 12/03/2008 13.03:

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in realtà Egwene non è proprio prigioniera
per loro è una novizia

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certo, ma credo che qualche precuazione riguardo ai suoi incontri con Leane avrebbe reso il tutto più credibile..comunque, ripeto, questo è l'unico aspetto che non mi ha convinto fino in fondo..per il resto bel capitolo, molto veloce rispetto agli standard di RJ, coi ritmi dei libri precedenti avrebbe scritto 4-5 capitoli per evidenziare gli sviluppi narrati in questo...

Rileggendo questo capitolo mi accorgo sempre più che è uno dei migliori dell'intera saga, con pochi tratti ne emerge un ritratto magnifico di Egwene e della sua incredibile forza di carattere, è un caterpillar che non si ferma di fronte a nessun ostacolo, se fosse restata tra le Sapienti Aiel un giorno avrebbe potuto prendere il poso di Sorilea o Amys, tra le Aes Sedai credo che neppure Cadsuane riuscirebbe a piegare la nostra giovane Amyrlin (e difatti mi ricordo che una sorella pensa che le piacerebbe vedere un incontro tra le due...)

tra l'altro volevo farvi notare che ben due delle sorelle che "danno lezione" ad Egwene in questo capitolo, sono le cape delle rispettive Ajah, Adelorna per la Verde e Serancha per la Grigia: evidentemente vogliono darle una lezione e capire meglio chi sia l'Amyrlin scelta dalle ribelli...Egwene riesce ad impressionarle entrambe!

Direi che nel libro 12 Elaida verrà deposta.
Bisognerà vedere come poi le Aes Sedai della Torre potranno accettare Egwene come vera Amyrlin... ma ovviamente succederà!



nihilim

Qui Egwene dimostra di essere veramente tosta
sta conquistando la torre!!La fine di Elaida è a un passo

Ho appena finito di rileggere questo capitolo, e per la seconda volta sono rimasto piacevolmente impressionato.
Concordo sul fatto che questo è uno dei capitoli più belli di tutta la saga.
Egwene ne esce davvero a testa alta, e dimostra una caparbietà, una forza d'animo e un carisma con pochi eguali.
Bellissimo poi come Jordan riesca a rendere un particolare insignificante come del miele nel the, come un gesto di importanza cruciale, un grosso segnale che Egwene sta vincendo la sua guerra!

Sul discorso Elaida non mi stupisco più di tanto: dopo la cattura e averla messa sotto trattamento continuo di forkroot , Elaida pensa di aver sistemato e liquidato il problema Egwene rapidamente, avendo catturato l'Amyyrlin delle ribelli e avendo ancora a disposizione nella Torre una ragazza dal grande potenziale nell'incanalare saidar, con tutte le scoperte annesse e connesse. E' ottusa, e forse non ci arriva al fatto che Egwene possa rappresentare un problema dall'interno. In più, non ho ben capito se Elaida sa che Egwene sia una Sognatrice. E comunque, anche se lo sa, bisogna vedere se ci creda o meno. Sono in poche a crederlo, a quanto ho capito.

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In più, non ho ben capito se Elaida sa che Egwene sia una Sognatrice. E comunque, anche se lo sa, bisogna vedere se ci creda o meno. Sono in poche a crederlo, a quanto ho capito.

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Beonin nel cap. 2 gli ha detto che Egwene è capace di entrare in tel'aran'rhiod senza l'aiuto di ter'angreal, ma mi pare che Elaida sia convinta che sia un talento legato al Potere e quindi venga stoppato dallo schermo che ogni notte due sorelle tengono su Egwene

e tutti ignorano anche che Egwene fa sogni profetici, cioè lei ha avvertito tutti che i Seanchan attaccheranno, ma nessuno le crede...

Uno dei più bei capitoli in assoluto, l'accogliere il dolore dentro di se, la resistenza al suo noviziato, la strategia con cui pianta i semi della rivolta/unificazione nella torre. Finalmente una Egwene al massimo delle sue potenzialità dimostrando chiaramente che sarà una delle grandi amyrlin.

Alviarin pietosa.

Giovane Toro, 06/07/2010 10.23:

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Uno dei più bei capitoli in assoluto, l'accogliere il dolore dentro di se, la resistenza al suo noviziato, la strategia con cui pianta i semi della rivolta/unificazione nella torre. Finalmente una Egwene al massimo delle sue potenzialità dimostrando chiaramente che sarà una delle grandi amyrlin.

Alviarin pietosa.

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Alviarin ormai è una pezza da piedi e spero proprio che rimanga tale.
Egwene va alla grande, ha preso il meglio dalle già notevoli maestre che ha avuto.

Finalmente un capitolo su Egwene che mi piace Quella donna la odio sempre più, ma diamo a Cesare quel che è di Cesare e devo dire che è stata davvero grande, anche se continuo a ripetere che ogni tanto risulta un tantino esagerata.

Grande dignità di Egwene. Non c'è dubbio che si stia dimostrando una vera Amirlyn Seat.
Una domanda: ad Egwene viene fatta bere costantemente la bevanda fatta con la radice biforcuta che dovrebbe impedirle di incanalare. Però ci riesce, tanto è vero che durante una lezione riesce a dare dimostrazione di quanti flussi sia in grado di tessere contemporaneamente. E' solo dovuto al fatto che comunque è un po' meno forte della dose che normalmente stordirebbe una incanalatrice o magari il corpo di Egwene inizia ad assefuarsi alla mistura e quindi ha meno efficacia?

il dosaggio dell'infuso di radice biforcuta dato ad Egwene è stato attentamente studiato e regolato al punto che possa incanalare appena quel refolo di potere...

Sempre bellissimo questo capitolo

Egwene da una prova di resistenza fisica e morale unica, dimostrandosi degna allieva delle Sapienti e di Siuan.. e perchè no anche di Moiraine
Elaida sbaglia tantissimo a sottovalutarla ma da buona ottusa qual è non capisce nulla e non vedo l'ora di vedere la sua faccia quando Egwene le darà il ben servito

Uno dei capitoli più corposi mai avuti, più condensati, e più sapientemente portati a termine. Avete già detto tutto su cosa Egwene riesce a fare e come. Scova punti deboli e pianta semi per rovesciare Elaida. Alla fine, dai piccoli segnali che nota attorno a sè (e nel suo tè), capisce che può vincere la sua guerra.
Interessanti gli incontri con Alviarin e con Beonin. Allora non è stata lei a tradire chiunque sarebbe andata ai porti, alla fine del X.

Egwene era già il mio personaggio femminile preferito, ma ora la adoro. Nonostante le 42 pagine, un capitolo che si legge tutto di un fiato

Oddio che bello!!!
Non c'è stata parola in tutto il capitolo che non m'abbia emozionata!
Egwene strepitosa, di più!!! Mamma mia! Pelle d'oca!
Il resistere al dolore, l'accoglierne il calore... finisci per sentirlo! E' un crescendo stupendo il modo in cui Egwene riesca a gestirlo! E' fantastico!
La scena finale poi è magnifica: le novizie in piedi e il sorriso trattenuto al sapore del miele del tè... e visto il titolo del libro, il sorriso scappa anche al lettore!
Ma poi sono tutte scene stupende, una più dell'altra: lo sgambetto nella mensa, tutte le mancate riverenze, l'incontro con Stepanoes, le Aes Sedai che via via smettono di spedirla da Silviana... il bello è come studia ogni cosa che deve infrangere, ogni cosa per cui vale la pena delle cinghiate... immensa, davvero immensa!
E' vero che a volte è stata troppo estrema nei suoi comportamente e nelle sue decisioni, soprattutto quando la materia è Rand, però è coerente con sè stessa e lo è sempre stata: è sempre estrema! Se non l'ha dimostrato qui quando mai lo dimostrerà?
Bello bello bello!
Come avete detto quasi tutti: uno dei capitoli migliori di tutta la saga!

-kay-, 15/11/2005 0.04:

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spero di non usurpare la funzione di nessuno aprendo questa discussione, se così fosse me ne scuso.

questo lungo capitolo ed il successivo, che hanno per protagonisti Egwene e le Aes Sedai della Torre Bianca, penso siano tra quelli che più mi sono piaciuti. Confesso di essere rimasto molto perplesso sul come Jordan abbia gestito tutta la faccenda della cattura di Egwene e soprattuto sul fatta che Elaida non presti la minima attenzione alle mosse della sua prigioniera, il personaggio dell'Amyrlin della torre è proprio la quintessenza della stupidità! (domanda banale: se voi faceste prigioniero uno dei vostri più pericolosi avversari cosa fareste?) Certo la dignità e l'astuzia con le quali Egwene affronta tutte le angherie che le fanno subire, volgendole addirittura a suo favore, compensa abbondantemente la poca verosimiglianza della storia raccontata da Jordan.

Penso che avremo da divertirci quando Egwene dovrà servire la cena ad Elaida....io mi immagino una bella minestra bollente versatale sulla testa....

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Il problema è che Elaida, come poi credo il 99,9% delle Aes Sedai non riescono nemmeno ad immaginare che una Aes Sedai possa anche solo sopravvivere alle umiliazioni a cui è sottoposta Egwene, figurarsi prendere in considerazione l'idea che addirittura questa possa combattere una guerra!
Elaida non è solo stupida, è riduttivo, ma il fatto è che non è un problema solo suo, perchè cmq quasi ogni altra Aes Sedai al posto suo avrebbe fatto lo stesso: hanno una visuale così relativa di tutto, che non riescono più a vedere oltre le loro paratie, limiti creati dal loro stesso essere Aes Sedai... o da quello che secoli di storia hanno fatto diventare di quel titolo. E' ancora il concetto degli ideali che viene meno e si trasforma in un becero meccanismo di caste: il valore del titolo non risente più dei veri principi che dovrebbe rappresentare, ma è quasi una macchietta... le Aes Sedai sono ormai allo stesso livello dei Manti Bianchi insomma.
Elaida non è di più nè di meno di questo, di diverso ha solo che è più esalatata e incarognita, caratteristiche che impediscono a chiunque di essere abbastanza lucido per gestire il casino che proprio lei ha creato... oltre che tutto il resto.
Elaida non controlla Egwene perchè pensa di averla annientata spiritualmente, il che in effetti basterebbe, ma lei pensa di aver a fare con una donna comune, non con Egwene Al'Vere e ciò che le Sapienti l'hanno fatta diventare!
Non mi stancherò mai di dire che è il personaggio che Jordan ha saputo far crescere meglio, se non altro più motivatamente! Certo è svelta ad imparare, forse troppo, ma è una sua costante, non glielo si può negare! E poi ha avuto sempre ottimi maestri da cui apprendere ed è l'unica tra le donne create da Jordan che abbia mai ammesso di dovere e volere imparare: ha ascolato e studiato tutti!
Ah, poi c'è un errore in quel che dici Key: per Elaida non è Egwene il suo peggior nemico! Stanno iniziando ora le stesse Aes Sedai di Salidar ad ammettere che Egwene non sia un fantoccio, figurati quello che può pensare di lei Elaida.
Il peggior nemico di Elaida tra le Aes Sedai a questo punto non so chi sia, ma non Egwene. Penso che cmq "quella donna", come usa riferirsi a Siuan, sarà sempre ai primi posti della sua black list!
Luce, quanto sogno il loro incontro!

Ah! Ottime le spiegazioni sulle pillow-friends... e Key, si sono spinte oltre... dai retta a me, si sono spinte oltre!

pensa che quando avevo letto questo capitolo magnifico, avevo pensato che Egwene avesse raggiunto il suo apice: poi mi sono dovuto ricredere, il Libro XII è come questo capitolo moltiplicato x 10... se ti piace così questa Egwene, affrettati a finire KoD per passare al prossimo...