E' vero, è fantastico vederli tutti in fila, con solo il colore a differenziare un tomo dall'altro...apprezzo il nuovo atrwork ma per i collezionisti sarebbe un peccato se l'ottavo libro fosse diverso, è lo stesso già accaduto con Martin (tra il secondo e il terzo).
Le case editrici dovrebbero sapere di avere a che fare con gente (non malata, appassionata!!!) come noi che non considera questi dei dettagli...E' come quando la tua band preferita cambia uno dei suoi membri, continuerai ad amarla ma non sarà più la stessa cosa (se mi passate la similitudine!!)