VISTA DA PAPA_YA: “LA VISITA DI GLORIA A TRIESTE”
Martedì 14 febbraio.
Ore 12.
Mi alzo dal letto, la febbre mi dà un leggero capogiro, ma devo apparecchiare la tavola:
Ho deciso di imbandirla nei toni del giallo-bianco-blu, e così faccio. L’effetto finale mi sembra scenografico.
Ritorno a letto piena di sensi di colpa per aver lasciato una terza classe in balia di non so quale sostituta.
Stavamo studiando i dinosauri ed io avevo preparato delle figurine da attaccare sui quaderni. Ma l’influenza non mi ha risparmiata.
Alle 13 in punto suona il campanello. Subito Josephine mi fa conoscere Paparatzifan, che è venuta in visita a Trieste dopo quasi dieci anni di assenza, introducendola nella nostra stanza.
La figura è esile e minuta, l’aspetto semplice, quasi adolescenziale.
Avverto che purtroppo non potrò pranzare con loro, ma che sulla tavola sono già pronte le specialità triestine che nostra madre ha cucinato fin dal mattino.
Avvolta in effluvi balsamici di eucaliptolo , ascolto da lontano la loro animata conversazione.
Apprendo che Gloria ha girato il mondo via mare ed ha conosciuto direttamente usi e costumi di molti paesi: USA, Brasile Olanda, Germania…seguendo un filo conduttore particolare: la ricerca di una chiesa di culto cattolico dove potersi ritirare i preghiera ad ogni sbarco.
Le modalità di espressione religiosa sono disparate, alcune davvero discutibili altre pittoresche.
Verso le 16, finito di pranzare, Josephine e Paparatzifan rientrano nella stanza, dove giaccio istupidita,
ed incominciano a fotografare i vari angoli che, per volere di mia sorella, sono diventati altrettanti altari
dedicati all’amato Papa Benedetto.
Vorrebbero fotografare anche me, per postare la mia immagine nel sito, ma mi ribello. Cerco, in alternativa,
ma non trovo, una mia foto recente da scannerizzare .
Alla fine fotografano le vignette umoristiche che avevo disegnato quest’estate in occasione della vacanza montana del Papa e che lo ritraggono in vari momenti della sua giornata.
Loro due le hanno trovate, a dir poco, deliziose ed hanno perciò deciso di pubblicarle nel Forum, dopo essersi fatte un sacco di risate!
In questi tempi di vignette di tutt’altro contenuto, questo mi sembra un buon risultato!
Dopo che ci siamo salutate, mentre Gabriella ha riaccompagnato la sua amica alla stazione ferroviaria,
mi sono chiesta cosa spinga questa giovane donna a impegnare così profusamente buona parte del suo tempo a pregare, sostenere accanitamente un sito e seguire attivamente altre faccende riguardanti la sua
Parrocchia.
La risposta che mi sono data è che, in fondo, lei cerca ciò che tutti noi cerchiamo: ossia il distoglierci
dalla morte intesa come male del mondo, l”’a-mors” appunto, la “non-morte”, cioè l’Amore!
PAPA_YA 61
Trieste, 19 febbraio 2006