T.A.R. Lombardia – Sent. n.3108 del 27/12/2006
I ricorrenti, con atto notificato all’I.N.P.D.A.I. in data 21.11.1997, hanno manifestato la volontà di acquistare l’immobile sito in Milano, Via Carducci, n. 34, esercitando l’opzione di cui sono titolari ai sensi del D.lgs. n. 106/1994 e del D.l. n. 351/2001.
Attraverso l’acquisizione della documentazione richiesta, gli istanti intendono valutare l’esistenza di eventuali profili di illegittimità nella procedura di dismissione dell’immobile in questione, da far valere, se del caso, in sede giurisdizionale nell’ambito del ricorso già pendente.
Tale esigenza corrisponde ad un interesse giuridicamente rilevante, tutelato dall’art. 24 della Costituzione (diritto di difesa).
Atteso quanto sopra, risulta dimostrato l’interesse dei signori Saletti ad estrarre copia della documentazione riguardante la vendita dell’immobile indicato in epigrafe.
Il silenzio - rifiuto opposto dalla società S.C.I.P. S.r.l. alla richiesta di accesso ai documenti amministrativi formulata dai ricorrenti ai sensi degli artt. 22, 24 e 25 della legge n. 241 del 1990 appare nel merito ingiustificato e, quindi, illegittimo.
Né sembrano sussistere - anche in ragione della mancanza di osservazioni in senso contrario da parte della società intimata - ragioni di riservatezza opponibili agli istanti.