Asmodean: un demone descritto nel Vecchio Testamento nel libro di Tobia, episodio incluso solo nelle Scritture Cattoliche e Ortodosse, mentre per Ebrei e Protestanti si tratta di un apocrifo. Nel libro di Tobia, Sara si è sposata sette volte, ma Asmodeo ha ucciso tutti i suoi mariti prima che potessero consumare il matrimonio. (Tobia 3: 7-8).
Infine Sara si sposa con Tobi, figlio di Tobiel, che riesce a sconfiggere Asmodeo bruciando sulla brace, nella stanza da letto, il cuore e il fegato di un pesce speciale, datogli dall’angelo Raffaele. Il demone è costretto così a fuggire e si rifugia in Egitto, dove Raffaele lo cattura e lo incatena, mettendolo in ceppi (Tobia 6: 16-17, 8: 2-3).

Ba’alzamon: Ba’al, Belzebù. Belzebù era un’antica divinità Canaanita della fertilità molto importante e amata. Più tardi, dopo l’avvento di Cristo, divenne un eufemismo per indicare il diavolo (si veda Matteo 10: 24, 12: 24-27; Marco 3: 22; Luca 11: 15-18) a causa della sua assonanza con la parola aramaica beeldebaba (nemico), oltre che per la tipica demonizzazione delle divinità pagane dei primi tempi cristiani.

Be’lal: Belial, letteralmente significa in ebraico “senza scrupoli”, “figlio di Belial” è usato nella Bibbia per indicare un uomo malvagio. In seguito divenne, nel Medioevo, il nome di un demone. Belial era spesso indicato come un comandate di legioni, riferendosi a lui come generale dell’Inferno. Anche Be’lal è uno dei più conosciuti generali dell’Ombra.

Paralleli cristiani: i più evidenti,
8 morte e rinascita, “per vivere, devi morire”
8 il sangue dell’agnello versus il sangue di Rand sulle rocce di Shayol Ghul
8 una profezia del Popolo del Mare afferma che la Torre Bianca si frantumerà per il suo nome, e le Aes Sedai si inchineranno per lavargli i piedi e asciugarglieli con i loro capelli. Maria Maddalena lavò i piedi di Gesù e li asciugò con i suoi capelli in segno di rispetto.

Ishamael: Nella Genesi il figlio maggiore di Abramo (avuto dalla serva egiziana Hagar) si chiamava Ismaele. Apparentemente la moglie di Abramo incominciò ad avere in antipatia il giovane Ismaele e pressò il marito per esiliare Ismaele e Hagar nel deserto. Il nome significa letteralmente “Dio ha sentito”, perché Dio ha sentito le lamentele della schiava per la sua condizione e per quella del figlio. È interessante notare una frase tratta dalla Genesi (16: 11-12):
“Ecco, sei incinta: partorirai un figlio e lo chiamerai Ismaele, perché il Signore ha ascoltato la tua afflizione. Egli sarà come un onagro; la sua mano sarà contro tutti e la mano di tutti contro di lui e vivrà in ostilità contro tutti i suoi fratelli.”

Jehannah: Gehennah, un luogo di fuoco e tormento. Letteralmente “Luogo dei Tormenti”. Una valle vicina a Gerusalemme dove Solomone, re di Israele, costruì un “alto palazzo”, un luogo di devozione per gli dei Chemosh e Moloch. La valle venne considerata un posto di abominio a causa della consuetudine di sacrificare dei bambini a Moloch. Nel Nuovo Testamento Gehennah divenne sinonimo di inferno.

Lothair Mantlear (fondatore dei Figli della Luce): Martin Lutero

Sammael: Un componente della schiera di Lucifero, spesso identificato scorrettamente con lo stesso Lucifero. Sammael era un antico nome di Uriel, l’angelo della morte. Alcune versioni della leggenda di Lilith, identificata come prima moglie di Adamo poi ripudiata in favore di Eva, indicano Sammael come suo marito e come generale delle armate della progenie del demonio. Il loro obiettivo era rimpiazzare i figli di Eva con quelli di Lilith.

Stigmate: Ci sono cinque segni riconosciuti come stigmate dalla Chiesa Cattolica.

1. il sanguinare delle mani o dai polsi.
2. una ferita di spada o lancia al fianco.
3. i segni di frustate
4. il sanguinare dalla fronte (la corona di spine)
5. il sanguinare dai piedi

Compariamoli con Rand:

1. sia le sue mani che le sue braccia sono marchiate (aironi & draghi). Le ferite sono state curate (e come per le classiche stigmate cattoliche non sanguinano in continuazione), ma rimangono visibili in ogni momento.
2. la ferita incurabile al fianco di Rand è un chiaro riferimento al Re Pescatore (il leggendario custode del Santo Graal), ma così come la ferita del Re Pescatore è spesso identificata con quella che Gesù Cristo ricevette sulla croce, anche quella di Rand può essere associata alla seconda stigmata.
3. le regolari torture che Rand ha ricevuto durante la prigionia nelle mani delle Aes Sedai della Torre in Lord of Chaos.
4. la Corona di Spade.
5. l’ultimo punto può essere in qualche modo collegato all’ultimo capitolo di A Crown of Swords.

Le Dodici Tribù: un ovvio collegamento è con le dodici tribù di Israele e i dodici clan Aiel. C’è un tredicesimo clan Aiel, i Jenn, a cui si attribuisce la costruzione di Rhuidean, il luogo sacro (tempio, si potrebbe dire) degli Aiel. Anche gli israeliani hanno delle persone incaricate di prendersi cura dell’Arca dell’Alleanza e delle cerimonie religiose nei templi, i Levi. Una tribù, questa, che non viene numerata tra le altre dodici, una vera e propria tredicesima tribù.
Un lettore fa notare che i Levi erano inizialmente contati tra le dodici tribù. Solamente in seguito i discendenti di Giuseppe si divisero in altre due tribù, mentre i Levi non ottennero terre, visto che il loro specifico ruolo ha, teoricamente, a che fare con i templi e i luoghi sacri. Questo si addice ancora meglio alla nostra situazione, visto la separazione degli Jenn dagli altri Aiel e il loro compito di prendersi cura di Rhuidean.

Nascita da una Vergine: In The Lord of Chaos, alcuni pettegolezzi affermano che Rand è nato da una donna mai toccata da un uomo.


Assenzio: Quando Padan Fain fa visita a Pedron Niall nel prologo de L’Ascesa dell’Ombra, si fa chiamare Ordeith, che nella Lingua Antica significa assenzio. [nota: nell’edizione italiana viene riportato che il significato di Ordeith sarebbe “tarlo”. Questo è, purtroppo, un altro clamoroso errore di traduzione, che mi fa ravvibridire per la faciloneria in cui sono caduti in questo errore. La parola usata da Jordan è wormwood, la Ciocci l’ha tradotto come woodworm, tarlo, appunto. In realtà wormwood significa, dall’Oxford Advanced Learner’s dictionary: a plant with a bitter flavour, used in making alchoholic drinks and medicines, e viene tradotto in italiano dal dizionario Garzanti come Assenzio]. Dall’Apocalisse di Giovanni (8:11): la stella si chiama Assenzio; un terzo delle acque si mutò in assenzio e molti uomini morirono per quelle acque perché erano divenute amare.

Frasi e Rituali

* “La pace sia sempre con te” replicò Elyas “e su tutto il Popolo”. Esitò, poi aggiunse, “troverò la canzone, o la troverà un altro, ma la canzone sarà cantata, quest’anno o in un anno a venire. Come lo fu in passato, così sarà in futuro, finché il mondo non avrà fine”. [da L’Occhio del Mondo, cap 27].

* Il Gloria cattolico recita: Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, come era all’inizio così sarà nei secoli dei secoli. Amen.
La prima frase ricorda molto la chiusura della Messa Cattolica, la pace sia con voi.

Altre citazioni bibliche

* Ne La Grande Caccia, cap. 26, viene per la prima volta riportata la seguente profezia.

Due volte sorgerà l’alba il giorno in cui il suo sangue sarà sparso. Una per il dolore, una per la nascita.

[sì, lo so la versione italiana parla di due volte tramonterà…, ma l’originale usa dawns, albeggiare].

Questa è molto simile a Luca 23, 44-45:
Era verso mezzogiorno quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Il velo del tempio si squarciò nel mezzo.

* Da Matteo 10, 34-36
Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada.

Questo è tratto dalla profezia di chiusura di The Fires of Heaven

E quello che fu un tempo venne nuovamente – nel fuoco e nella tempesta fu tutto diviso in due.
Perché la sua pace… era la pace… della spada.

[Modificato da gwenny 30/10/2004 8.36]