LA DISLOCAZIONE DELLE FORZE ARMATE


Eserciti, eserciti dappertutto… Generano un po’ di confusione? Proviamo a fare un po’ d’ordine, grazie a tutte le informazioni che possediamo, sulla loro composizione e sulla loro dislocazione, al termine di Crossroads of Twilight.

L’elenco è basato in linea di massa sulla dislocazione geografica (tranne che per gli eserciti di Rand, che sono divisi su diversi territori).

1. Le Forze di Rand.

? Cairhien. Un mix di gente Aiel, di Cairhien e di Tear. Il loro numero è incerto. Ne I Fuochi del Cielo, Mat è dell’opinione che i sette clan Aiel con Rand formino una forza composta da almeno il doppio delle centosessantamila lance che ha a disposizione Couladin (ovvero più di trecentomila uomini). Dopo la battaglia con gli Shaido i quattro clan rimasti in disparte decidono di unirsi a Rand, aggiungendo alle file di Rand all’incirca altri centocinquantamila uomini, portando il totale a quasi mezzo milione di lance, a cui vanno sottratte le perdite. Così, possiamo ipotizzare, tenendoci bassi, che Rand abbia di stanza a Cairhien all’incirca quattrocentomila Aiel, oltre ai Cairhienin e ai Tairens [non mi ricordo come vengono tradotti in italiano, così ho lasciato la forma inglese] che non ha spedito a Illian.
D’altra parte ha perso un buon numero di Aiel in seguito agli episodi di Dumai’s Wells (almeno qualche migliaio ha gettato le armi, pensando che il Car’a’carn li avesse abbandonati). Inoltre ha mandato alcuni clan a vedersela con gli Shaido in A Crown of Swords e ne ha portati alcuni con sé a Illian.
Tutti i restanti sono rimasti a Cairhien, accampati all’esterno della città, fin da I Fuochi del Cielo.

? Andor. Rand ha portato a Caemlyn all’incirca seimila Aiel a cui si sono uniti Bashere e i suoi novemila cavalieri Saldeani, che si sono ridotti a poco di più di ottomila dopo le campagne a Illian. C’erano inoltre quindicimila componenti della Legione del Drago, prima che Rand li portasse con gli Saldeani a Illian, in A Crown of Swords. La Legione, probabilmente, ha aumentato il numero dei suoi componenti da allora, grazie all’aggressiva politica di reclutamento di Taim, e potrebbe aver duplicato il numero raggiunto in A Crown of Sowrds. Gli Aiel, alla cui guida c’è Bael, sono stati cacciati fuori dalla città con l’arrivo di Elayne, e si sono uniti agli uomini di Bashere. Hanno sporadiche comunicazioni con Elayne, che ha chiesto loro di non interferire. Bashere ha portato con sé, a Tear, all’incirca un migliaio di Saldeani in Crossroads of Twilight.

? Illian. Prima degli scontri con gli Seanchan in The Path of Daggers, Rand ha dimesso gran parte dell’esercito che aveva portato a Illian, rispedendo gli effettivi a Cairhien o nell’Andor. Dopo gli scontri, nella fase di stallo, continua a diminuire gli effettivi a Illian, dove rimangono solo i nativi. Tuttavia in Crossroads of Twilight, Gregorin, il vice di Rand nella città, sembra star rimpolpando l’esercito in vista di futuri scontri con gli Seanchan.

? Tear. Darlin è il vice di Rand a Tear, a lui si sono uniti il Sommo Signore Astoril e altri Lord rimasti nella città e ancora fedeli a Rand. Al momento sta fronteggiando l’assedio portato avanti dai ribelli dell’Haddon Mirk.

Anche Rand è a Tear, nascosta nel maniero di un nobile minore, dove è stato raggiunto da Bashere, Logain e Loial. Manda i tre a negoziare una tregua con gli Seanchan. Bashere torna con la risposta. Gli Seanchan sono disponibili… Hanno chiesto un incontro con voi in persona… Suroth vuole che vi incontriate con una certa Figlia delle Nove Lune [Crossroads of Twilight, Epilogue, An Answer]

? Il pugnale del Drago. In A Crown of Swords Rand manda quattro clan, o comunque almeno centocinquantamila Aiel, al Pugnale del Drago per occuparsi degli Shaido. Naturalmente le lance al seguito di Sevanna spariscono prima del loro arrivo, e noi non abbiamo più avuto notizie degli Aiel di Rand. Presumibilmente sono tornati a Cairhien.

? Il Popolo del Mare. Inclusi qui perché, tecnicamente, fanno parte delle forze di Rand, in seguito all’accorda stilato da Merana e Rafela con Harine, anche se il Drago non li ha mai utilizzati.
Sono l’unico gruppo con capacità navali comparabili a quelle dei Seanchan, oltre ad avere a bordo donne in grado di opporsi alle damane in una battaglia a base di Unico Potere.

? Asha’man. Taim riporta un totale di 448 incanalatori, nel mezzo di The Path od Daggers, con una media di 3-4 uomini che si aggiungono ogni giorno. (Torval aggiunge che nello stesso periodo si sono “bruciati”/distrutti 51 uomini). Nel prologo di Winter’s Heart, 22 giorni più tardi, Toveine conta 500 Asha’man. Se ha ragione, allora Taim non si sta vantando sui ritmi del reclutamento. La fine di Crossroads of Twilight si situa all’incirca 45 giorni dopo il Prologo di Winter’s Heart, il che significa che la Torre Nera potrebbe aver raggiunto oltre le 600 unità (a cui si aggiungono più di 50 Custodi). Logain prende con sé più di una mezza dozzina di Asha’man e otto Custodi, quindi se ne va con Bashere prima a Cairhien e poi a Tear per raggiungere Rand, lasciando Taim all’oscuro di tutto. Logain informa Rand che tra i venti e i trenta uomini stanno ricevendo un insegnamento speciale da Taim (tutti quelli, Logain a parte, che hanno ricevuto la spilla del Drago.



2. I ribelli nell’Haddon Mirk. Sono i Taeranesi che si sono ribellati contro Rand, dopo la sua presa della città ne L’Ascesa dell’Ombra. Dopo aver sentito notizie secondo cui la Pietra di Tear sarebbe sotto assedio [Winter’s Heart,cap. 32], confermate dalle Windfinders, Rand manda Alanna, Rafela, Merana, Bera e Faeldrin nell’Haddon Mirk a negoziare la fine della ribellione. Alla fine di Crossroads of Twilight, Merana sta per incontrare l’High Lord Tedosian e l’High Lady Estanda.



3. Arad Doman. Caos, assoluto. Nel Prologo di Crossroads of Twilight, scopriamo che Graendal sta, ormai da mesi, manipolando il generale Rodel Ituralde. Infatti gli invia ordini contradditori e senza senso in nome del re Alsalam. Prima di essere richiamata da Moridin, la Reietta spedisce al generale un ultimo ordine: attaccare le truppe Seanchan ammassate sul confine meridionale dell’Arad Doman, nella Almoth Plain.



4. Gli Seanchan.Se si escludono gli eserciti di Rand combinati, gli Seanchan sono la maggior forza militare in WoT e l’unica, a parte l’esercito che segue le Aes Ribelli, che può contrapporre una difesa efficace contro gli Asha’man (grazie a sul’dam e damane). Il loro esatto numero è sconosciuto, ma contando anche gli alleati arruolati nel Tarabon, in Altara e in Amadicia, si raggiungono facilmente le centinaia di migliaia. Sono gli unici ad avere una vera marina militare e l’unica forza aerea. Al momento controllano la maggior parte della costa sud-occidentale, dal Tarabon a Ebou Dar, inclusa la maggior parte dell’Amadicia.
Le voci più insistenti li vogliono pronti a numerose offensive su diversi fronti:
8 un secondo attacco contro Illian;
8 movimenti contro l’Arad Doman a nord-est
8 un certo Lord Yulan sta programmando un attacco contro Tar Valon, di cui non sappiamo nulla, a parte che le distanze implicano l’utilizzo dei to’raken. Egwene ne vede uno, anche se pensa sia un pipistrello, volare verso la Torre Bianca, prima di essere catturata.
8 Tallanvor informa Perrin di un esercito di quindicimila unità, la maggior parte Tarabonesi oltre ad almeno una dozzina di damane, si sta dirigendo verso nord per trattare con gli Shaido.
8 Un centinaio di soldati, venti Ogier e sei damane (tra cui la ex-Aes Sedai Mylen), sotto il comando del Generale Furyk Karede, è alla ricerca di Tuon.
Mat ha sentito pettegolezzi, da diverse fonti, che vogliono Suroth aver raggiunto, con un partner sconosciuto, un’alleanza che le darà l’accesso a molte terre. Il partner è menzionata da Bethamin come “qualcuno di potente”, mentre Juilin ha sentito di “un re”.
Questa notizia non si può riferire alla possibile tregua con Rand, visto che Mat sente questi pettegolezzi almeno una settimana prima che il Drago mandi Bashere e Logain a negoziare.
Il riferimento potrebbe essere, invece, Masema (sebbene non sia un re e uno potrebbe chiedersi quali terre il Profeta possegga), se ci si basa sulla lettera che ha ricevuto da Suroth.
Un’altra possibilità, data l’appartenenza di Suroth agli Amici delle Tenebre, il “qualcuno potente” potrebbe essere Moridin o un altro agente dell’Ombra.


5. La Resistenza. I partigiani anti-Seanchan a Ebou Dar e in altri posti sotto il dominio Seanchan, che hanno deciso di combattere gli invasori dall’interno. A Ebou Dar sono guidati dal Principe, ora Re, Beslan.



6. Le forze di Perrin. Un mix di soldati di Mayene, Fanciulle della Lancia (più Gaul), uomini dei Fiumi Gemelli, soldati del Ghealdan, sei Sapienti Aiel, tre Aes Sedai e due Asha’man, il tutto a formare una forza di circa duemila unità. Al momento stanno ancora tentando di liberare Faile.



7. Dragonsworn. Sebbene ci siano numerosi gruppi di banditi che s’aggirano denominandosi Dragonsworn, qui ci riferiamo più specificamente ai seguaci del Profeta. Il loro numero si aggira tra i dieci e dodici mila uomini e sebbene siano, almeno nominalmente, alleati con l’esercito di Perrin, Faile con le sue “ragazze” , appena prima di essere catturata, aveva scoperto che Masema era in contatto con gli Seanchan. Lo stesso Perrin scopre il tradimento di Masema un mese più tardi.



8. Shaido.Dando retta alle informazioni di Elyas e Faile, ci sono dieci sette degli SHaido con Sevanna, il che significa diecimila lance e, all’incirca, settantamila persone. Faile afferma che ci sono circa 400 Sapienti nel campo, quasi tutte possono incanalare. Sparsi per il continente ci sono ancora una settantina di sette. Sevanna è convinta che in non più di tre settimane altre dieci la raggiungeranno.



9. Figli della Luce. Balwer informa Perrin che i Figli, ora guidati da Eamon Valda, si sono portati, per la maggior parte, a nord di Amador, prima che la città cadesse in mano agli Seanchan. Si possono stimare in circa novemila cavalieri. Asunawa sta cercando di convincere Valda a spostarsi nell’Altara, ma Valda è tutt’altro che entusiasta all’idea.




10. La Banda della Mano Rossa. Diecimila uomini guidati, in assenza di Mat, da Talmanes della Casa Delovinde. Sono stati vista l’ultima volta nel Murandy, mercenari al soldo di Re Roedran, nell’attesa della ricomparsa di Mat.



11. L’Esercito dei fedeli a Dyelin. Guidato da Lady Aemlyn di Casa Renshar, Lady Arathelle di Casa Carand e Lord Pelivar di Casa Coelan. Erano accampati nel nord del Murandy con diversi nobili minori del Murandy, ora si stanno spostando, ritornando nell’Andor, lasciandosi i Murandiani alle spalle, e sono a circa duecento miglia a sud di Caemlyn. Dyelin spera che stiano semplicemente tornando a casa loro, visto che non hanno speranze contro l’esercito messo su da Armilla, mentre Elayne è convinta che si stiano dirigendo verso la capitale, dove si dichiareranno apertamente per Dyelin.



12. L’Esercito di Arymilla Marne. Attualmente sta assediando Caemlyn. È composto dall’unione delle forze dei sostenitori di Elenia Sarand e Naean Arawn, forzatamente uniti da Arymilla. Il loro numero dovrebbe aggirarsi tra le venti e le trentamila unità, divisi, secondo le osservazioni di Bashere, in otto campi, nel tentativo di circondare la città. È possibile che Arymilla sia influenzata da un agente dell’Ombra, un misterioso Tarabonese, che si fa chiamare Jaq Lounalt.



13. L’Esercito di Elayne. L’originale Guardia della Regina era stata praticamente distrutta da Rahvin. Elayne nel decidere di ricostruirla, decreta di trasformarla in un esercito nazionale, decisione senza precedenti, non solo nell’Andor.
Il numero degli appartenenti al nuovo esercito, per lo più mercenari, è di gran lunga inferiore a quello delle forze di Arymilla. Elayne può, però, contare anche su circa centocinquanta donna che possono incanalare (tra Windfinders, appartenenti al Kin, sul’dam e damane).



14. Il Kin. Non è tecnicamente un esercito, vero, ma millesettecentotto donne, meno perdite, che possono incanalare, per quanto senza addestramento, non sono da liquidare facilemente. Circa un centinaio di loro, quelle che erano nella fattoria in The Path of Daggers, sono ora a Caemlyn con Elayne. Le altre si trovano sparse per tutto il territorio. Nynaeve e Reanne hanno mandato diciotto di quelle che si trovavano a Caemlyn in Altara, Tarabon e Amadicia, nel tentativo di trovare le consorelle ancora in territorio controllato dagli Seanchan.



15. Le Nazioni di Confine. All’incirca duecentomila soldati, più tredici Aes Sedai, guidati da uno dei più grandi generali viventi (Lord Agelmar), si sono mossi verso il sud, apparentemente con l’intenzione di chiedere a Rand di occuparsi più da vicino della situazione ai confini della Macchia. Elayne chiede loro di entrare nell’Andor, svolgendo così un ruolo, anche se passivo, nella lotta interna per il Trono del Leone, in cambio gli dà vaghe indicazioni su dove possa essere Rand.



16. Ai Confini della Macchia.Non è chiaro quanti soldati siano rimasti nelle Nazioni di Confine. Ethenielle è dell’opinione che i contingenti da lei lasciati indietro siano sufficienti a meno di un’altra Guerra Trolloc, mentre Alesune non è della stessa idea.




17. Progenie dell’Ombra. La Macchia è calma da mesi, il che, c’è da scommetterci, significa che c’è in procinto qualcosa di grosso. La marcia verso sud di oltre duecentomila uomini, significa che non c’è momento migliore per lanciare un’offensiva contro le Nazioni di Confine.



18. Le Aes Sedai Ribelli. Hanno con sé oltre trentamila soldati, sono circa 300 Aes Sedai, a cui si aggiungono 21 Ammesse e 987 Novizie. Sono guidati da uno dei pià grandi generali viventi, Gareth Bryne. Stanno assediando Tar Valon, inizialmente senza successo, visto l’impossibilità di bloccare i porti. Egwene ha trovato un modo per aggirare il problema, servendosi del Cuendillar, ma ora è stata tradita e catturata.



19. Le Aes Sedai della Torre. Bryne dice a Egwene che Elaida ha disposto un incremento della Guardia della Torre a cinquantamila uomini, ma non è chiaro se sia già riuscita nell’intento. Non si sa neanche se la Guardia della Torre, oltre ai Custodi, sia l’unica forza armata a Tar Valon o se ci sia anche una Milizia Cittadina. Sebbene la Torre sia divisa dal dissenso interno, dalla caccia alla Ajah Nera, Elaida potrebbe avere in mano la leader delle Ribelli, un vantaggio non indifferente. Ma potrebbe anche dover fronteggiare a breve un attacco da parte degli Seanchan.



20. I Younglings.Una piccola e elitaria forza di combattimento, guidata da Gawyn Trakand. Il loro numero si era ridotto a meno di duecento unità dopo gli eventi a Dumai’s Wells. Hanno scortato le dodici Aes Sedai, scampate alla battaglia e alla cattura, fino a Tar Valon, dove hanno, però, ricevuto il divieto a entrare in città. Hanno svernato nel villaggio di Dorlan, fuori Tar Valon, e il loro numero è aumentato fino a oltre 300 uomini.
Gawyn non ha evidentemente ricevuto la lettera di convocazione a Caemlyn, visto che fino a quando Tarna non lo informa che la sorella è con le Ribelli, non sa dove sia. Nonostante questo dice a Narenwhin che è ancora leale a Elaida.