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09/12/2009 08:47 | |
Swami Holanwanda, 07/12/2009 6.26:
Bel thread. Decisamente curioso come persone che apprezzino Jordan (credo, visto che postano qui), arrivino a giudizi completamente opposti sul resto. Un poco di note sparse forte di una ormai piu` che ventennale esperienza nel genere.
Mi spiace che MZB non sia granche` amata, ho letto moltissimi suoi libri (la Tea ha pubblicato i suoi libri in edizione economica) e mentre non credo sia una scrittrice di primo livello mi e` piaciuto molto il tema centrale di Darkover (multiculturalismo). Mentre e` vero che la sua biografia personale si riflette nella narrativa, il modo in cui affronta l'omosessualita` maschile (molto meno esplorata nella fantasy della controparte femminile) e` originale. Il suo meglio lo ha dato come editrice, molte delle antologie da lei curate di racconti brevi sono veramente belle.
Brooks e` indubbiamente discontinuo, ed ha spremuto l'esile ambientazione di Shannara troppo, specialmente negli ultimi libri. Pero` mi pare ingiusto che sia elencato nei fantasy illeggibili - poco originale, leggero, ripetitivo ok, ma illeggibile? Non direi.
Paolini e Troisi per me pari sono, e vale il discorso di Brooks con la (parziale) scusante dell'eta`. Direi che questi autori, come Weis and Hickman, Salvatore, Hobb, e C.S. Lewis sono mediocri e non illeggibili. Potrei continuare con un sacco di altri autori di fantasy (un genere certamente inflazionato)tipo Williams o Turtledove che, mentre non sono novelli Dickens, comunque meritano un 5, 5/6.
Su questo sono d'accordo con te, incredibile
A me Brooks piace nonostante tutti i difetti, ma come dici tu nn è illeggibile.
Anche Paolini, considerando la semplicità e mediocrità della cosa, nn è male. Penso che bisogna giudicarlo x quello che è, nn un'opera fantasy pretenziosa, ma una semplice storiella, e vista così nn è malvagia. Sarebbe un po' come giudicare la Meyer con il suo Twilight & co. (che io nn ho letto), penso che se si prende come una semplice storia d'amore x ragazzine è ok, è chiaro che se la paragoni a un romanzo serio sulla cultura del vampiro il giudizio cambia completamente.
Della Bradley ho letto solo le cronache di Camelot solo xché adoro Artù (il mio personaggio "storico" preferito ) e a me è piaciuto molto. E dirò di più, mi piace un sacco il discorso sull'omosessualità, adoro anche come viene trattata generalmente nei vampiri, la trovo molto affascinante e sensuale, ma penso che sia normale x le donne.
Sono molto tentato di inserire il Silmarillion, che mi ha richiesto un grosso sforzo per terminarne la lettura. Tuttavia, va considerato il fatto che e` un'opera incompleta con interventi editoriali del figlio senza disponibilita` di una traccia completa da cui partire. E va lodata comunque l'ambizione nello sviluppo della narrativa, per quanto fosse probabilmente al di sopra dei mezzi letterari dell'autore. Quindi, non giudicabile.
Hai fatto bene a nn inserirlo se no le prendevi
Scherzi a parte, da un punto di vista della difficoltà posso capire che possa essere "illeggibile" (così come può esserlo Il SdA), ma se con illeggibilità giudichiamo anche la bellezza di un libro o la sua profondità, bè allora nn si può inserire nè l'uno, nè l'altro.
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