reitero, dopo assenza di giorni in questo topic, il mio modo di vedere:
la tipicità di shiva nn è, secondo me, di creare dopo aver distrutto,
MA
di voler creare "1 mondo migliore in termini di bene alternativo".
e, ribadisco ancora:
in ogni religione e cultura, il male vuole distruggere (il bene) x "creare" (1 impero del male)"
lo stesso Satana, che anche x fattore etimologico, oltre che sostanziale, è parecchio simile al Tenebroso (ricordo che Shai'tan è la versione in lingua antica del biblico Satana), nn si limita a contestare il primato di Dio, ma vuole sostituirsi a Lui ed assoggettare il creato alla sua volontà.
ma come si concreta quest'assoggettamento, se nn in una distruzione di ciò che è buono per sostituirvi quanto è malvagio? e come può intervenire tale "sostituzione", se nn imitando la creazione del Padre Buono?
del resto, scusa, demandred, ma tolto ciò che è buono nel creato, x mandare avanti la baracca, il male dovrebbe pure inventarsi qualcosa, no?
ed allora, ancora una volta, questo è quanto.
fermo restando che restano molti spunti su cui riflettere insieme in ordine al silenzio del Creatore, che a differenza del Dio del cristianesimo, è molto meno interventista nel corso della storia.
saluti.
p.s. se taccio x giorni in merito, è dovuto alla difficoltà di "creare"
dei momenti durante la settimana in cui riflettere su tematiche così affascinanti ma anche complesse e ricche di sfaccetature.