Vorrei aprire questa discussione per mettere a confronto quelli che secondo me sono i più grandi scrittori fantasy di tutti i tempi. Tolkien può essere considerato il creatore di questo genere mentre Jordan è considerato da molti il suo degno erede.
Personalmente ritengo Tolkien (con tutto il rispetto) sopravvalutato, almeno dal punto di vista delle capacità descrittive. Diversi capitoli (cito ad esempio quello su Tom Bombadill) mi hanno realmente logorato, tanto che ero a scaraventare il libro...
I personaggi sono privi di profondità e rispecchiano fedelmente la dicotomia bene e male.
Al contrario nell'opera di Jordan, per la maggior parte dei personaggi, non è possible dire buono o cattivo e non si fa tempo ad affezzionarsi ad un personaggio che egli cambia totalmente faccia. Ogni scena viene descritta fin nei minimi particolari, anche se si tratta solo di un uomo che prende in mano una brocca
A voi critiche e commenti::::::::::::