Ormai credo si possa dire che il vero marchio di fabbrica di BS, almeno a livello stilistico, riguarda appunto i pov più snelli e con cambi frequenti. In generale, non è una cosa che apprezzi particolarmente, a meno che non si tratti di parti come l'epilogo, dove invece mi hanno sempre attirato e coinvolto. In questo caso, però, con la colazione in contemporanea e le discussioni reciproche, mi pare che la resa sia buona. Certo che a questo punto il paragrafo iniziale di Lan è un po' fuori contesto, anche se come notava nihilim, scrivere dieci pagine o più ogni tre nuove reclute rischia di diventare pesante...

Malgrado non ami particolarmente i personaggi finora in primo piano, come primo giudizio direi che il libro, una volta superato lo scoglio della timeline, si legge che è un piacere.