Commenti Finali

Mordeth, 12/03/2008 16.21:

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..:alisea:.. 12/03/2008 13.59
Io pendo per l'ipotesi che si sia sentita in imbarazzo per essersi comportata in mod cosi infantile e molto poco consono ad un Aes Sedai

Ma possiamo avere diverse opinioni e ogniuna puo essere valida, vi pare?

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io sono dell'idea che sia un pò una cosa e un pò l'altra...penso che questo suo atteggiamento sia dovuto in parte a quello che dici tu e in parte anche un pò all'insicurezza di riuscire a uscire incolume dall'incontro con mat....

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Mordeth, 06/04/2008 15.53:

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Be'lal 06/04/2008 15.39
leggendo il glossario alla fine del libro mi sono trovato davanti questo:

"Gaul: Aiel della setta Imran degli Aiel Shaarad,abitante delle terre bagnate. Uno Shae'en M'taal, Cane di Pietra."

abitante delle terre bagnate?!?! questo "errorino" mi ha lasciato davvero perplesso...d'accordo che già il resto del libro non era il massimo in fatto di traduzione,ma questo dimostra assoluto menefreghismo nella qualità del lavoro...non si può mettere a un aiel abitante delle terre bagnate dai!

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effettivamente è una vista parecchio pesante questa!

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Shaidar, 06/04/2008 19.13:

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eh già...pesante...

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I Got Game, 04/02/2008 17.45:

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Questo problema è, secondo me, appesantito dal fatto che in questo libro non c'è un filone che "guidi" gli eventi dall'inizio alla fine, e nel quale si inseriscano le sottotrame. Nel primo era la ricerca dell'Occhio, nel secondo la ricerca/inseguimento del Corno, nel terzo la gara a chi arrivava prima a Tear e cosi via; in questo, invece, viviamo una situazione di stallo nella trama generale, le giornate si trascinano mentre i protagonisti prendono le loro decisioni e gli eventi che ho elencato all'inizio, pur essendo importantissimi, avvengono da un momento all'altro, a volte quasi per caso.

A questo punto si tratta di fare una scelta. O si molla la saga, o si sceglie che venire a conoscenza di quei sei-sette colpi di scena valga la lettura di un migliaio di pagine...il settimo libro che è, idealmente, già su uno scaffale della mia libreria indica quale sia la mia

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Mercutia, 30/09/2008 21.20:

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Secondo me il sesto libro è tra i migliori! Il priù bello dopo il quinto
Succede di tutto!

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Mercutia, 30/09/2008 21.58:

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Per me il podio al momento è 5 - 6 - 8

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panarca, 08/02/2009 15.58:

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Finito l'altra settimana. Che dire? E si che ne ho letti di libri, ma a livello emotivo mai mi era accaduto una cosa lontanamente somigliante all'accavallamento di emozioni del finale del libro sesto. Non scherzo se vi dico che ho dovuto bloccare la lettura per la troppa agitazione?
Uno spettacolo! E sì che il libro è un bel mattoncino e il caro Jordan ha tirato per le lunghe parecchio, tando da diventare un po' noiosetto in alcuni punti, ma era tutto studiato....già già come si dice? la calma dopo la tempesta? Proprio così.
Quando Rand nel finale ha visto le Aes Sedai ed ha detto una cosa del tipo "vi ho detto di non presentarvi più di sei e vi siete presentate in nove" credo di essere entrato in apnea per qualche minuto!!
Mentalmente avevo creato un finale diverso. Credevo che Rand aprisse un varco dall'accampamento alla pietra di Tear prendesse la spada callandor e ritornasse per il varco aperto. Però troppo semplice e sbrigativo, Rand che torna con lo spadone e sconfigge l'orda di Shaido. Meglio così' con Asha'man ...la palla di aria il cerchio e tutto il resto! Sarà capace Rand di tenerli a freno? sono un po' un arma a doppio taglio, da un lato sono utilissimi dall'altro sembrano seguire unicamente Taim. Noto però una incongruenza. Se per aprire un passaggio occorre conoscere il posto dove ci si trova ed il posto di arrivo, come faceva Taim a conoscere il posto esatto dell'accampamento? significa per caso che ha seguito di volta in volta Rand e non è mai intervenuto? Perchè? Sembra come se stesse valutando l'utilità di intervenire oppure lasciare che Rand finisse alla torre, un comportamento ambiguo non trovate?
Nel signore del Caos, non muore nessun reietto! cosa strana visto che Jordan ci ha regalato finali con reietti niente male. Chissà cosa ci riserverà! mi immagino una coalizione dei Reietti rimasti contro Rand, in compagnia delle Aes Sedai dell'ajah nera e di orde di Trolloc. Che dite troppo banale?

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panarca, 08/02/2009 15.58:

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Finito l'altra settimana. Che dire? E si che ne ho letti di libri, ma a livello emotivo mai mi era accaduto una cosa lontanamente somigliante all'accavallamento di emozioni del finale del libro sesto. Non scherzo se vi dico che ho dovuto bloccare la lettura per la troppa agitazione?
Uno spettacolo! E sì che il libro è un bel mattoncino e il caro Jordan ha tirato per le lunghe parecchio, tando da diventare un po' noiosetto in alcuni punti, ma era tutto studiato....già già come si dice? la calma dopo la tempesta? Proprio così.
Quando Rand nel finale ha visto le Aes Sedai ed ha detto una cosa del tipo "vi ho detto di non presentarvi più di sei e vi siete presentate in nove" credo di essere entrato in apnea per qualche minuto!!
Mentalmente avevo creato un finale diverso. Credevo che Rand aprisse un varco dall'accampamento alla pietra di Tear prendesse la spada callandor e ritornasse per il varco aperto. Però troppo semplice e sbrigativo, Rand che torna con lo spadone e sconfigge l'orda di Shaido. Meglio così' con Asha'man ...la palla di aria il cerchio e tutto il resto! Sarà capace Rand di tenerli a freno? sono un po' un arma a doppio taglio, da un lato sono utilissimi dall'altro sembrano seguire unicamente Taim. Noto però una incongruenza. Se per aprire un passaggio occorre conoscere il posto dove ci si trova ed il posto di arrivo, come faceva Taim a conoscere il posto esatto dell'accampamento? significa per caso che ha seguito di volta in volta Rand e non è mai intervenuto? Perchè? Sembra come se stesse valutando l'utilità di intervenire oppure lasciare che Rand finisse alla torre, un comportamento ambiguo non trovate?
Nel signore del Caos, non muore nessun reietto! cosa strana visto che Jordan ci ha regalato finali con reietti niente male. Chissà cosa ci riserverà! mi immagino una coalizione dei Reietti rimasti contro Rand, in compagnia delle Aes Sedai dell'ajah nera e di orde di Trolloc. Che dite troppo banale?

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nihilim, 09/02/2009 9.40:

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In realtà per Viaggiare serve conoscere solo il posto di partenza.
Taim poi sapeva dove andare perché era in corso una battaglia con il Poterem percepibile anche da molto lontano.


nihilim

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panarca, 01/03/2009 11.28:

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Appunto Taim non poteva conoscere il posto esatto dove andare, doveva o fare delle prove avanzando a mo di scacchiera fino a trovare il posto corretto, oppure all'interno del gruppo dei rapitori c'era un informatore con la capacità di viaggiare. O ancora, e qui oso un pochetto, Taim è collegato in qualche modo a Rand al'Thor. Per esempio Pedain Fain dice di sapere benissimo dove sia Rand, non so come ci riesca, ma è simile all'effetto del legame tra AesSedai e custodi. La terza ipotesi però sosterrebbe di più la tesi che Taim sia un reietto, e quindi il legame si spiegherebbe con il fatto che in passato forse il reietto si è in qualche modo legato a Lewis Therin, e quindi a Rand stesso.


@-kay :ottimo intervento

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-kay-, 01/03/2009 11.34:

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però anche la tua seconda ipotesi è interessante, ricordiamoci delle tre monete di Moiraine date ai tre ragazzi nel primo libro: esiste una tessitura di spirito per segnare e poi rintracciare oggetti metallici...se Taim l'avesse applicata di nascosto su una fibbia o un bottone di Rand, lo potrebbe rintracciare con facilità...

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