Philip Pullman - Queste oscure materie

Ciao a tutti,
nel messaggio precedente a questo Bartiemus dice di voler leggere qualcosaltro di Pullman oltre al ciclo delle Materie oscure; io ho letto da poco i tre libri che iniziano con 'Il Rubino di Fumo' e he trattano le vicende di Sally Lochart (mi pare si scriva così, non ho i libri sottomano in questo momento), ebbene attenzione perchè si tratta di libri 'gialli' per ragazzi(ni), e pur migliorando come trama e scrittura nel secondo e nel terzo volume non sono neanche lontanamente paragonabili al ciclo di Sally, inoltre sono precedenti come a questo ciclo e, come si sul dire, il nostro 'si doveva ancora fare'.

Guidizio: piacevoli ma tranquillamente evitabili.

Baci
Tiles

Allora mi hai salvato...avevo in programma di iniziare il primo di quei libri proprio questa sera...vorrà dire che mi getto sulla quarta disavventura degli orfani boudleaire (si scrive cosi?!)...

io ho AMATO "queste oscure materie".

la filosofia di fondo è affascinante
i personaggi così ben delineati che alla fine ti pare di conoscerli
l'amore descritto tra i due ragazzi è stupendo
il finale della trilogia commovente
e tutto viene descritto molto dettagliatamente senza mai diventare noioso
e gli spunti usati dall'autore sono nuovi, freschi.
mai letto un libro così...

non è propriamente un fantasy (come già detto) ma ci sono comunque animali fantastici, creature che parlano, streghe, e la ripresa della figura dei daimon (vd. filosofia greca) è deliziosa rappresentata come "animaletto compagno".

BELLISSIMO!!! RINNOVO A TUTTI QUELLI CHE NON LO CONOSCONO L'INVITO A LEGGERLO...

ho letto i tre libri di "Queste oscure materie" di Pullman ormai alcuni anni orsono, ma ancora adesso, dopo molte altre letture , li consiglio molto a tutti, secondo sono tra le migliori cose "fantasy" mai scritte

allora io ho "ADORaTo queste oscure materie" alle quali secondo me hanno affibiato la defionizione per bambini solo perchè 2fantasy" (lo fanno spesso no?
lo sfondo filosofico è favoloso,e la storia essendo ovviamente molto bella è accessibile anche ai bambini ma ad un altro livello di comprensione.
sinceramente non lo paragonerei neanche lontanamente ad harry potter(vabbe che i due ultimi non sono proprio infantili ma...)

li ho letti supergiu quando avevo undici anni non mi erano piaciuti tanto, secondo me perché ero ancora troppo piccolo devo assolutamente ri-leggerli prima dell'uscita del film che ho appena saputo uscirà a natale(c'è nicole kidman)!
però devo dire che il finale lo ricordo mi aveva fatto praticamente piangere

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Scritto da: Giovane Toro 22/05/2007 21.10
li ho letti supergiu quando avevo undici anni non mi erano piaciuti tanto, secondo me perché ero ancora troppo piccolo devo assolutamente ri-leggerli prima dell'uscita del film che ho appena saputo uscirà a natale(c'è nicole kidman)!
però devo dire che il finale lo ricordo mi aveva fatto praticamente piangere

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/segue attimo di sfogo:

ma che palle!!!!
quando la smetteranno di fare film su i libri sara sempre troppo tardi...

/fine attimo di sfogo.

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Scritto da: ..:alisea:.. 23/05/2007 9.27

quando la smetteranno di fare film su i libri sara sempre troppo tardi...

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Magari il risultato sarà buono... di esempi ce ne sono molti.
ad ogni modo ci sono film belli quanto i libri o che superano i libri stessi...

Leggi QUI

A me il libro non mi ha per nulla entusiasmato e infatti non ho comprato il seguito.
Però ho visto il Trailer del film e non mi sembra per nulla malaccio, sia per la scelta degli attori che per i paesaggi che per gli effetti speciali (l'orso quando aprla sembra vero!!! )

Penso che andrò a verlo a dicembre.

L'ho finito stamattina e l'ha trovato bellissimo... Uno dei migliori libri che abbia letto ultimamente.
La storia riesce ad essere entusiasmante sin da subito, l'ambientazione anche se riguarda fondamentalmente due soli luoghi, l'Inghilterra e i ghiacci del Nord, fa sognare davvero...
Pullman riesce ad essere toccante pagina dopo pagina... fino alla fine.. dolce amara... che lascia aperti molti interrogativi ed involglia la lettura dei volumi successivi...
Audace anche la posizione assolutamente anticlericale che domina tutta la storia... probabilmente Pullman è stato scomunicato...

Finito la bussola d'oro capisco perché all'epoca non mi piacque più di tanto, il libro è fortemente allegorico: a partire dai daimon, parti esterne di una persona sotto forma animalesca, protagonisti di eventi drammatici...
La narrazione è un po' lenta ma piacevole, con colpo di scena finale veramente ottimo, il libro è una specie di preludio ai due seguiti che sicuramente saranno più complessi; la bussola d'oro pecca appunto in questo, la visuale è sempre su Lyra e Pantalaimon(nomi stupendi tra l'altro) quindi non si ha quel cambio di protagonisti che a me piace tanto
molto buona l'evoluzione del rapporto Lyra-bussola, altra componente che sicuramente il film fallirà
L'avventura si svolge in un mondo simile al nostro ma diverso(come dice l'autore all'inizio)in cui la chiesa ha un ruolo dominante(perché, da noi no? ); a me non è sembrato che Pullman abbia dato quest'atmosfera anticlericale al libro(come nota drusilla) ma spero che lo farà inseguito
Molto bella anche la figura di Jorek, rozza e leale; molto interessante anche la sua sotto-trama .

Purtroppo io ho avuto durante tutta la lettura dei flashback(giusto?) di tutti i colpi di scena, ma devo dire che come ho detto all'inizio non mi pento assolutamente visto che ho potuto leggere il libro sotto un altro punto di vista.

leggete assolutamente questo libro e i successivi, non ve ne pentirete(forse).


Nota sul film: ma la signora Coulter non dovrebbe avere i capelli neri?!?!?

Ho finito da poco di leggere il terzo volume...davvero bella questa trilogia :)

io ricordo un finale strappa lacrime, ate che ne è sembrato?

si il finale è molto commovente, mi è dispiaciuto davvero finire il libro :P anche se Visto il punto cui si è spinto l'autore mi sarebbe piaciuto che avesse aggiunto ulteriori vconsiderazioni metafisiche, sull'universo e la vita, sarebbero state molto interessanti

P.S si nel film si sono presi qualche libertà, tra cui i capelli della Coulter..(e di John Faa che sembra mangiafuoco..o Hagrid :P...ma non veniva descritto come un normalissimo settantenne?)

è una vergogna

dopo la bussola d'oro pullman amplia la storia con la lama sottile, libro ottimo e profondo: migliora tutto quello che mancava nella bussola d'oro; la storia si estende su più personaggi, diventando iper-dissacrante con queste premesse il terzo libro si preannuncia un capolavoro

Giovane Toro, 27/08/2007 11:06:

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dopo la bussola d'oro pullman amplia la storia con la lama sottile, libro ottimo e profondo: migliora tutto quello che mancava nella bussola d'oro; la storia si estende su più personaggi, diventando iper-dissacrante con queste premesse il terzo libro si preannuncia un capolavoro

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più che dissacrante a me è parso desacralizzante....ho adorato questi libri anche per questo. Terminologia a parte rimane un capolavoro :)

col cannocchiale d'ambra pullman conclude una delle trilogie più profonde e emozionanti che abbia letto; i personaggi( dalla s. coulter a lyra) hanno un evoluzione molto realistica che li porterà a un finale tristissimo. ma non preoccupatevi: il bene trionfa, viva la repubblica dei cieli!!


consigliato

meeeeeeeeeeeeeeee che bella cheè qtesta saga...
l'ho finita di leggere orami quattro anni fa, ma adesso sto già passando alla rilettura in attesa del film... che, anche se mi delidera.. c'è comunque Nicole .... Nicole nostra signora....
Comunque lo consiglio a tutti, e consieglio anche di approfondire tutta la tesi di Pullmann, io ho lettu ?sul teatro dei burattini' di un filosofo russo di cui non ricordo bene, e ti fa capire molte cose...

Ho finito di leggere la trilogia da un po' ma lo sto rileggendo pian piano e devo dire che la seconda lettura risulta per me molto più chiarificatrice...
Un racconto sicuramente unico,a volte il ritmo della narrazione rallenta ma nel complesso la storia è bellissima,profonda come poche,e molto varia..
Adesso che usciranno i film penso che si sprecheranno i paragoni con Harry Potter...

a quanto pare il film della bussola d'oro è stato snaturato moltissimo nella trasposizione
vedremo se sarà vero o no...

Ho finito ieri la trilogia di Pullman. Alcuni anni fa avevo letto solo il primo volume, di cui ho scoperto di avere ricordi assolutamente confusi.

Direi che merita almeno un sette e mezzo, i temi sono originali, molto piu` profondi di quanto appaiono (e gia` appaiono un bel poco). La narrazione, pur se a volte indubbiamente da ripulire, e` originale con sviluppi assolutamente non prevedibili. I tropoi della letteratura fantasy sono sapientemente capovolti (valga per tutti il viaggio agli inferi). I personaggi sono credibili, e si sviluppano in modo adeguato. Il finale e` degno dell'investimento nella trilogia.
In generale, ho alcune riserve sui destinatari - e` pubblicato nella mia edizione da una casa specializzata in libri per young adults, ma secondo me andrebbe letto non prima dei tredici quattordici anni per apprezzarlo bene.
In particolare poi, vi sono alcune scene fortemente suggestive in materia di sessualita` e sensualita` che andrebbero maneggiate con cura da una platea non smaliziata.
Il maggior appunto che posso fare e` che in alcuni casi (e per buona parte del terzo libro) la sospensione dell'incredulita` chiesta al lettore e` veramente impressionante.
Il miglior pregio l'originalita` di temi ed ambientazioni.


Il tema centrale riguarda il tema della liberta` della mente umana dalla dottrina. Per esemplificare il rischio dell'indottrinamento, Pullman presenta una pseudo Chiesta che risponde ad una Autorita`. e porta questo fino alle estreme conseguenze. Sono libri sorprendentemente densi di rimandi ed allusioni sia a filosofia che teologia che storia della letteratura e perfino del cinema. Anche se l'autore e` molto dogmatico nelle proprie idee (liberta` individuale prima di tutto), espone situazioni e soluzioni in modo molto elegante, diversamente dal detestabile Goodkind.

In generale, una lettura fortemente consigliata.

Per quanto riguarda l'età, la tua libreria ha ragione imho, dato che la sezione "young adults" ha un target 14-21. Il bello di questi libri comunque, a mio avviso, è che possono essere letti a vari "livelli" di profondità: io li lessi da ragazzino e mi ricordavo solo la parte "avventurosa", poi riprendendoli in mano più avanti mi sono accorto che c'è un livello di interpretazione più profondo, fatto di spunti filosofici, teologici, citazioni letterarie e sottili "paralleli" tra il mondo del romanzo e quello reale.

Inoltre, devo ammetterlo, il finale del terzo libro è una delle poche scene nella letteratura fantasy che mi ha veramente "commosso", il che di questi tempi è cosa rara.