Poesie

Di tal viltade fu'l gesto
e di cotal tremenda portata,
che ancora oggi
come assetato stagno
il cor mio al ricordo si ritira:
straccio sbattuto dalla più sordida
delle ramazze tutte.
Di Paraan Disen le consacrate
soglie all'oscura semenza
consegnasti, tu che di nostre
speranze eri Servo e custode:
mai troppo sarà dunque
al girar della Ruota
lo scotto, del tuo tradimento
e della fine d'un'Era.

Del Drago siam le spire
per rinsaldar la Terra:
voi Fratelli, voi grandi Ogier,
e noi Dedicati, consacrati
alla pace per sempre.
Mai ci sarà fine alla speme
per la Luce nella gente,
fino a che rimarremo in tre
con la nostra Canzone:
dove io lascerò riprenderà un altro
e dov lascerà lui riprenderai
tu, fratello, e dove
la Speranza
per ogni altro sguardo muore,
dai nostri cuori, infiniti
pozzi, attingeremo
Pace, perchè Speranza
come Avendesora cresca.

Quando gli eroi antichi
e persi
dallo sfolgorar ritorto
via dai sogni saran
strappati,
sarà vicina la fine
che è l'inizio
e 'l cuor del ruotar
perenne dell'Ere
palpiterà.

Antiche mai scordate
glorie
a cavalcar sull'onde
contro l'antiche ma scordate
orde
sotto la guida del Drago
e di sfolgorii squillanti
saran dell'ora
segno scolpito
nell'alte, elevate nubi.

Non vedrò mai più io,
in piedi davanti a questa
tua ultima dimora,
lo splendore dei tuoi capelli
ondeggianti nell'aria frizzante.
Mai più odrò io
che qui inginocchiato mi logoro
l'anima pel pianto,
la tua risata dolce
ch'ogni ombra e tristezza cacciava.
Mai più ti rivedrò:
il tuo sorriso è ora
per colui che la Ruota
nascostmente dall'Eterno
gira.

Che bello sto su una poesia pure io
Sea complimenti per tutte e due le poesie.

cosi dichiara quel drago irridente
superbo fra questa umile gente,
tu delle cipolle cavaliere
non reggi oltre il primo bicchiere!

Così io, ingenuo avventore
son entrato in crisi da bevitore.
Eppur non ho mai avuto sorprese
dal mio amico sangiovese,
e che dire del pignoletto
fresco e frizzante ad ogni sorsetto?
A che colpo basso mi è stato dato
anche tu buon vecchio moscato?
Tutti mi avete tradito
dal barolo al sicul passito
persino tu, l'amico più giusto
mi hai pugnalato fidato lambrusco!!
Ma del drago commensale
io mi dovrei veramente fidare?
credere forse alla sua finzione
o ai miei amici con gradazione?



grazie dark dei complimenti
non so quanto i tuoi compari ne sian contenti,
ma tanto ciò non cambia la mia sorte
finchè non abiuro avrò dita torte!

beh 2 sono le cose o non lo reggi o ne hai bevuto davvero molto...

visto che a metà serata strazzavi l'anima sorretto da Oberyn.

O almeno così mi hanno raccontato...

Alla tua

ma che bella degenerazione ha colpito il thread ! per altro noto con piacere che sono fonte per il nostro novello Dante! me lusingato....

A questo punto mi aspettavo qualche verso sui nostri Azzurri Eroi! No?