Libro I cap 13: Scelte

Moiraine poggia le mani sulla testa di ognuno e reinfonde energia a tutti.
Prima del sorgere del sole Lan sveglia il gruppo che si rimette immediatamente in marcia verso la città di Baerlon. Il viaggio dura quasi una settimana e pur procedendo con lentezza, affinchè i cavalli non si spossino eccessivamente, tutto quanto è tranquillo.
Lan durante il viaggio elargisce consigli su come usare le armi, Tom li intrattiene con storie di ogni tipo e ogni sera Moiraine ed Egwene si appartano per parlere dell'Unico Potere e della Vera Fonte.
Rand critica Egwene per essersi sfatta la treccia tanto agognata quando viveva ancora nei Fiumi Gemelli.
Una sera, durante il viaggio, che negli ultimi giorni si è fatto estremamente tranquillo, Mat dice che potrebbero deviare nell'Illian dove non ci sono Aes Sedai; a queste parole Moiraine, infuriata, risponde che il Tenebroso li troverà ovunque vadano se veramente li vuole.
"Il tenebroso vi cerca, uno solo o tutti e tre; se vi lascio andare vi prenderà. Se il Tenebroso vuole una cosa io mi oppongo. Perciò ascoltaemi bene: non permetterò che il Tenebroso metta le mani su di voi, a costo di distruggervi io stessa."
Arrivano finalmente alle mura di Baerlon dove una guardia, riconoscendo Lan e Moiraine, li fa passare dopo averli informati sulle ultime novità circa i Figli della Luce accampati poco distanti dalla città.

In questi momenti il mio amore per Moiraine non fa che espandersi! Col terzo libro è giunto a livelli stratosferici!

E qui direi che comincia la crisi del "rapporto" tra Rand ed Egwene (che è quella che a me sta meno simpatica).

nihilim

concordo. eppure c'è ancora chi crede che tutto sia stato frettoloso...

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Scritto da: DragoRinato 13/06/2006 9.14
concordo. eppure c'è ancora chi crede che tutto sia stato frettoloso...

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Mi ronzano le orecchie... che mi si siano rotte le cuffiette?

come ti dicevo RJ ha pianificato tutto! il buon Nihilim ha indicato già un paio di ottimi passaggi!

che poi non ti piaccia il comportamento di Eg ci può stare,
non tutte le persone si sarebbero comportate alla stessa maniera.
E poi è una ragazza molto pratica e sbrigativa, solitamente si perde
poco in chiacchere.

no no no... Eg a me piace ancora. Quello che non mi piace è quel momento del romanzo. Perchè non mi piace nemmeno la scena di Elayne... tutto insomma... ha del superficiale rispetto al resto. Poi che il tutto fosse nell'aria da tempo è vero, non dico questo. E' la conclusione che mi lascia più che perplessa

Diciamo che in questo capitolo Egwene mi da l'idea di una ragazzina che è andata via dal villaggio per dimostrare che anche lei può partire per un'avventura, e non crede alle sue orecchie quando Moiraine le dice che potrebbe perfino diventare Amirlyn...
In questa scena me la immagino come la bambina con i capelli rossi e le lentiggini della pubblicità della Citroen: sorriso soddisfatto da saputella (sempre però mezzo imbronciato), pronta a scattare come una molla qualsiasi cosa le si dica...


Forse esagero, ma non mi sta molto simpatica...


nihilim

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Scritto da: nihilim 13/06/2006 14.29
Diciamo che in questo capitolo Egwene mi da l'idea di una ragazzina che è andata via dal villaggio per dimostrare che anche lei può partire per un'avventura, e non crede alle sue orecchie quando Moiraine le dice che potrebbe perfino diventare Amirlyn...
In questa scena me la immagino come la bambina con i capelli rossi e le lentiggini della pubblicità della Citroen: sorriso soddisfatto da saputella (sempre però mezzo imbronciato), pronta a scattare come una molla qualsiasi cosa le si dica...
Forse esagero, ma non mi sta molto simpatica...
nihilim

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Ma Eg è così, basta vedere come viene a far parte dell'avventura. Mi sembra una un po' superficiale e che ama buttarsi nelle cose senza riflettere... una sorta di contraltare di Perrin. In effetti normalmente questo genere di persone o personaggi non mi piace perchè troppo diversi da me e infatti nei primi capitoli non mi piaceva, ma poi mi ci sono abituata e ho imparato a prenderla per quel che è. A modo suo, ora mi piace...

Certamente ha il suo posto (importante) nella storia, ed è giusto che ci sia e si comporti così.

Questo non toglie che non è in cima alla classifica delle mie preferenze.

...non vedo comunque l'ora di vederla all'opera più avanti, quando... avrà la possibilità di fare di più...

Mi sa che ne vedremo delle belle (anche se non so quando... )

nihilim

Beh, non che si possa dire che sin'ora ci fosse stato il segno di un amore eterno tra i due.
Io direi che quella tra Rand ed Egwene è la naturale fine di una "cotta" adolescenziale che viene spazzata facilmente via al primo ostacolo che si presenta.

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Scritto da: Actarus192 20/10/2006 23.27
Beh, non che si possa dire che sin'ora ci fosse stato il segno di un amore eterno tra i due.
Io direi che quella tra Rand ed Egwene è la naturale fine di una "cotta" adolescenziale che viene spazzata facilmente via al primo ostacolo che si presenta.

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Ti rispondo con un "sì, ma neanche tanto..."
Non era solo una cotta...
Devi tener conto che loro due erano promessi! In un villaggio di pastori/contadini piccolo come Emond's Field è una cosa molto importante!
Se non si fossero verificati questi inconvenienti, si ssarebbero sposati.

Ora invece c'é una rottura, e non è una cosa da poco...


nihilim

[Modificato da nihilim 21/10/2006 10.10]

nihilim, 21/10/2006 10.09:

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Ti rispondo con un "sì, ma neanche tanto..."
Non era solo una cotta...
Devi tener conto che loro due erano promessi! In un villaggio di pastori/contadini piccolo come Emond's Field è una cosa molto importante!
Se non si fossero verificati questi inconvenienti, si ssarebbero sposati.

Ora invece c'é una rottura, e non è una cosa da poco...


nihilim

[Modificato da nihilim 21/10/2006 10.10]

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Mhhh...
non penso proprio...
in fondo anche la prima volta che la vediamo Egwene afferma di stare pensando a diventare apprendista Sapiente, che raramente si sposano...
mi sembra che quello piu attaccato al pensiero dei "promessi sposi" sia il caro Rand

..:alisea:.., 04/11/2007 20.35:

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Mhhh...
non penso proprio...
in fondo anche la prima volta che la vediamo Egwene afferma di stare pensando a diventare apprendista Sapiente, che raramente si sposano...
mi sembra che quello piu attaccato al pensiero dei "promessi sposi" sia il caro Rand

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ORA però!

Nel senso che in questo momento è Rand che è rimasto attaccato a quel pensiero, ma se fosse successo nulla, essendo promessi, anche se Eg fosse diventata sapiente, si ssarebbero sposati!

Emond's Field è un villaggio di pastori, non dimentichiamocelo!
Una promessa di matrimonio, in una realtà rurale, è una cosa piuttosto seria!!!!


nihilim

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saidar 21/05/2006 12.03
"Il tenebroso vi cerca, uno solo o tutti e tre; se vi lascio andare vi prenderà. Se il Tenebroso vuole una cosa io mi oppongo. Perciò ascoltaemi bene: non permetterò che il Tenebroso metta le mani su di voi, a costo di distruggervi io stessa."

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Bello fa venire i brividi!

nihilim, 12/06/2006 23.21:

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E qui direi che comincia la crisi del "rapporto" tra Rand ed Egwene (che è quella che a me sta meno simpatica).

nihilim

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E qui hai proprio ragione...la prima volta non ci feci assolutamente caso ma adesso mi accorgo che Jordan, in effetti, aveva già disseminato piccoli indizi in tal senso...il bello è che in definitiva parte tutto d Egwene, è lei che compie il primo passo verso la crisi, anche se di sicuro il modo del tutto incosapevole! A differenza di te, tuttavia, a me Egwene piace da morire.

In questo capitolo sentiamo parlare per la prima volta, per bocca di Thom, del ciclo di Karaethon e della profezia del Popolo del Drago....ovviamente, anche in questo caso, non ci feci caso...ma com'è intrigante rileggere tutto una seconda volta??!!

anche a me per il momento (massì, siamo buoni e lasciamo il beneficio del dubbio... ci sono altre 10000 pagine da leggere, più o meno!) Egwene sta davvero antipatica.
gli altri due ragazzi, Mat e Perrin, non mi paiono molto caratterizzati, e Rand, vabbè, Rand è anche troppo sfacciatamente il protagonista, fin dalla prima pagina.
La Aes Sedai invece mi affascina molto, emana carisma da ogni cosa che fa e che dice, e anche Lan mi sembra un bel personaggio.

sarà che le storie coi ragazzini protagonisti e col cammino di iniziazione all'età adulta sinceramente mi hanno un po' stufato... finisce che apprezzo praticamente tutto quello che è "diverso" da questo clichè!

nota negativa per il momento: i nomi. lunghi, con suoni difficili, impossibili da ricordare. dite che ci farò l'abitudine?

Mat e Perrin all'inizio mi dicevano poco o niente (anzi Mat mi stava pure un pò sulle scatole), poi invece sono andati in crescendo ed ora Mat è uno dei personaggi che preferisco.

Egwene ha avuto momenti di alto e di basso nel mio gradimento, ma rimane troppo arrogante ed egocentrica per i miei gusti.

Le Aes Sedai invece sono proprio quello che mi ha fatto innamorare della serie, davvero interessanti e bene caratterizzate.


Quanto ai nomi, ammetto di essermici abituato anch'io lentamente... Mi è capitato più volte, anche dopo aver letto più di metà dei libri, di accorgermi tutto ad un tratto che un nome non si pronunciava come l'avevo letto inizialmente ma, rileggendolo bene, aveva un suono diverso.

Se Egwene fosse un maschio, sarebbe il personaggio preferito in assoluto.
Alle donne non è concesso essere vincenti

Non è quello il problema...

Vago spoiler su Egwene

Testo nascosto - clicca qui

Anzi, ti dirò, ho esultato per lei ogni volta che si guadagnava il rispetto di questo o quel gruppo di Aes Sedai grazie alla sua determinazione, astuzia e forza di volontà... Quelli sono i miei momenti "alti", in cui mi è piaciuta.

Ciò che non mi piace di lei è che è sempre e solo concentrata su se stessa e che tratta spesso gli altri come pezze da piedi, sempre pronta a guardarli dall'alto in basso.