00 22/11/2007 16:41
I due gruppi in partenza da Fal Dara stanno facendo gli ultimi preparativi prima della partenza.
Rand viene a scoprire che anche Loial farà parte della Caccia al Corno di Valere e riesce a scusarsi con l'Ogier per il suo comportamento.
Lan chiama Rand per impartigli l'ultima lezione dell'addestramento: verrà un momento, dice il Custode, in cui Rand dovrà permettere che la spada venga rinfoderata nel suo corpo.
Il loro dialogo viene interrotto dall'arrivo si Siuan Sance che cerca di congedarsi da Agelmar.
L'Amyrlin spedisce un custode nell'Arad Doman, per avere notizie piu certe su quello che sta accadendo li.
All'improvviso Rand si sente osservato, fa girare il cavallo per guardarsi in giro, quando una fraccia lo sfiora e, superatolo, ferisce di strisco Siuan per poi uccidere un uomo alle sue spalle.
L'Amyrlin capisce che quella freccia era destinata a lui e, dopo gli ultimi saluti e raccomandazioni, il gruppo lascia Fal Dara.
Rand cavalca al fianco di Ingtar che lo informa che i sospetti responsabili dell'attacco della notte prima sono Changu e Nidao, i carcerieri di Padan Fain.
Ingtar presenta a rand Hurin, il Fiutatore dell'esercito, un uomo che ha la capacità di sentire l'odore della violenza e che li guiderà all'insegimento degli Amici delle Tenebre.

Ci spostiamo a Illian, dove si è nel pieno dei festeggiamenti per l'inizio della Caccia al Corno. Bayle Domon si dirige verso il quartiere del porto, dove incontra tre uomini di Cairhien che gli propongono di trasportare una persona da Mayene a Illian per 1000 marchi d'oro.Domon è sicuro che Amici delle Tenebre lo stiano seguendo o ingaggiando, ma non capisce perchè.
Gli uomini lo pagano con marchi di Tar Valon, non utilizzabili facilmente a Illian, e un suo uomo viene assassinato, come tutte le volte che si era rifiutato di navigare verso est.
Domon torna alla nave, dove ordina di partire subito per il mare aperto, poi, solo nella sua cabina apre la pergamena che avrebbe dovuto, secondo gli accordi presei, consegnare a Mayene e resta di stucco: la lettera, firmata dal re di Cairhien lo identifica come Amico delle Tenebre e ladro e ne ordina l'arresto e la confisca di tutto ciò che possiede.
Domon, oltre alla nave possiede solo una piccola collezione di oggetti bizzarri raccoli nella sua vita:
un'asta luminosa, che sprigiona luce se viene stretta in mano;
la statuina di uno spadaccino di avorio scurito;
il teschio di un leone con zanne d'elefante;
e un disco piatto, bianco e nero, diviso da una linea sinuosa: l'antico simbolo delle Aes Sedai, fatto di cuendillar.
Domon decide di veleggiare a ovest, verso capo Toman.

You can never know everything,
and part of what you know is always wrong.
Perhaps even the most important part.
A portion of wisdom lies in knowing that.
A portion of courage lies in going on anyways.