Diciamo che la trilogia soffre di qualche difetto che avete giustamente elencato.
1) Secondo libro che scorre in modo troppo lento - so che e` un difetto classico delle trilogie, ma e` aggravato dal fatto che i tre libri sono stati scritti in contemporanea o quasi (era programmata come trilogia fin dall'inizio);
2) Strutture troppo ripetitive in tutti i libri - sorpresone concentrate nei finali che diventano affrettati (difetto ricorrente da Elantris);
3) Esagerate seghe mentali dei personaggi (anche qui, difetto ricorrente da Elantris e che troviamo anche in TGS), con esposizioni troppo prolisse dei loro pensieri;
4) Mancanza di pathos nei momenti drammatici (specie nel primo e terzo libro).
Ci sono tuttavia molti pregi che bilanciano ampiamente le opacita`. Se e` vero che puo` rendere come film (grazie anche alle ambientazioni limitate), una sola opzione non vuol dire nulla. Quasi tutti i successi editoriali vengono opzionati, anche se solo una minima parte diventa film.
La prosa di Brandon migliora decisamente con Warbreaker, e, visto che ha ammesso un ulteriore salto nelle proprie capacita`, son curioso di leggere the Stormlight Archives volume I - The Way of Kings.
- The best days are still to come - B. Sanderson -