00 14/05/2009 18:48
Salve ragazuoli!

Visto che la discussione mi pareva interessante, riprendo il discorso che era nato nel topic "fantasy che avete trovato illeggibili", riassunto del topic:

Master_T, 11/05/2009 19.08:


Neanche Le cronache di Narnia mi hanno entusiasmato parecchio, ma anche qui mi sono fermata ai primi 3 libri e solo per amore di Tolkien andrò avanti a leggerla prima o poi.



Lessi le cronache di Narnia quando avevo 12-13 anni e all'epoca mi piaccuero parecchio, nel senso che mi piaceva la parte "avventurosa".

Ho provato a rileggerlo da cresciutello e mi sono accorto che c'è una dose non indifferente di morale "cattolicheggiante" (LOL ma che parola ho inventato??) infilata nella trama che sinceramente mi ha reso un po' indigesta la lettura.

Mi piace che un autore metta un pizzico di ideologia per far interessare alla storia anche i lettori più maturi, ma quella biblica la trovo un po' troppo pedagogica nonchè ormai sfruttata in tutte le salse.

Sinceramente mi sono fermato dopo un paio di volumi, preferisco i ricordi che ne ho da bambino.




SilmaCauthon, 12/05/2009 16.21:



Secondo me invece l'ideologia biblica è la cosa più bella della storia (che altrimenti nn starebbe in piedi [SM=x494527] ), nn perché sia cattolica (sai proprio no...) ma xché trovo che la bibbia sia un magnifico libro pieno di storie interessanti e con dei buoni principi, il più delle volte almeno LOL
E' chiaro che nn essendo praticante nn sono d'accordo cn tutto quello che c'è scritto, ma mi piace molto da un punto di vista letterario se posso dire e anche morale e quindi inserire questi aspetti celati o meno in una storia la trovo una bella cosa.
In fondo tutte le storie hanno lo stesso messaggio di fondo, il bene contro il male, essere buoni ecc ecc che riassumendo in modo molto concentrato nn è altro che quello che dice la bibbia a grandi linee. Di sicuro se dovessero cominciare a inserire nelle storie espliciti indirizzamenti alla religione cattolica (x citarne una)seguendo determinati comportamenti che vanno al di la dei normali comportamenti morali che ognuno dovrebbe osservare, bè in tal caso anche io nn apprezzerei particolarmente la storia immagino [SM=x494541]





Master_T, 14/05/2009 16.17:

La cosa ironica è che molti leggono una morale "cristianeggiante" anche in Tolkien, anche se lui a quanto ricordo, nelle varie interviste ha sempre dichiarato che non c'era alcuna ideologia nei suoi libri, e che voleva solo "raccontare una storia".

Ma d'altra parte c'è chi ha ricavato un messaggio pro-satanismo da harry potter [SM=x494532] quindi suppongo che ogni saga di una certa fama attragga interpretazioni più o meno credibili, a prescindere dai desideri dell'autore.




SilmaCauthon, 14/05/2009 18.18:




Bè Tolkien era abbastanza cristianeggiante come dici tu e se vedi il Silmarillion o i Racconti ritrovati cavolacci se vede bene, ma nn credo volesse dare una morale, semplicemente raccontare una storia come ha detto, e che storia!!!!!
Comunque, a me morale o no, la Caduta di Numenor mi ha cambiato radicalmente modo di vedere le cose su Dio e co.


Si quelli che vedono HP satanico secondo me nn ci stanno tanto cn la testa, ma come si fa?????
Certa gente secondo me o non legge, o se lo fa nn capisce una mazza, mah [SM=x494553]
Addirittura dicevano che Tolkien fosse fascista... [SM=x494579]




Master_T, 14/05/2009 18.44:

Si, per il Silmarillon hai ragione, però di ISDA ha sempre detto che era "solo una storia". Poi ovviamente ogni autore anche inconsciamente mette la sua ideologia in ciò che scrive, ma questo non vuol dire che la voglia "propagandare".

Per quanto riguarda HP era venuto fuori tutto un discorso a partire da fonti vaticane dicendo che propagandava la stregoneria... LOL... veramente una cosa ridicola. A parte il fatto che non so quanto gli convenga ricominciare con la "caccia alle streghe" visto che mi pare sia già stata adeguatamente giudicata dalla storia, HP è evidentemente cristiano (
Testo nascosto - clicca qui
).




A voi la palla!


"La migliore carbonara tra la Dorsale del Mondo e l'oceano Arith."

Jain Farstrider