Tolkien rulezza sopra tutti... senza di lui gli Elfi sarebbero ancora degli gnometti e fatine dispettose... e gli orchetti non esisterebbero neppure, confusi agli orchi delle fiabe per bambini.

Per non dimenticare l'epicità... che non trovo spesso in martin ;)

Quoto tutto simon!!

ehm, scusa Lews ma mi spieghi da dove hai trovato questo spunto?

"Martin.....in crisi di idee....."


No, sono curioso, mi dici dove la compri la roba?? sembra faccia miracoli...

Non so voi, ma secondo me bisognerebbe motivare in modo sufficiente un'affermazione sulla differenza fra due autori.
Quanto a epicità, cosa intendete con questo???

Spoiler vari





Per epico bisogna avere dei nazgul su bestie volanti? un supremo cattivone, spade magiche a iosa? (lungi da me sminuire tolkien...)




Per epico, io intendo qualcosa che venga ricordato, di grandioso, o comunque incisivo. IO non vorrei parlare del pugno dei primi uomini....dell'assalto alla barriera......della battaglia delle acque nere......del festino dei frey....
devo continuare?


Epico......

così, senza rileggere tutti i post precedenti e quindi senza sapere perche stai dando opinioni riguardo all'epicità, mi limito a dire che concordo pienamente con gli esempi che porti.

aggiungo che per quel che mi riguarda, considero epici tutti i momenti in cui i personaggi fanno esercizio di potere, magari con relative descrizioni della cosa ad opera degli sconvolti astanti. senza spoiler diretti cito l'ultimo capitolo di lord of chaos e winter's heart.

Tolkien, Tolkien e ancora Tolkien!!!

Per quanto martin non mi dispiaccia affatto, ma lo stiamo paragonando praticamente all fondatore del genere fantasy!

Semplicemente, per tralasciare il discorso sull'epicità, basta solo leggere una dscrizione per capire che Tolkien è 1000 volte sopra a Martin, per il suo modo dettagliato di descrivere ogni cosa... leggendo un suo libro si riesce veramente a immaginarlo e a viverlo ad occhi chiusi.
Per quanto mi riguarda questo con Martin non succede!

Spero di essere stata chiara

Di Tolkien non ho letto tutto (solo SdA e Lo Hobbit) di Martin ho letto quello che ce disponibile in italia...

Sono chiaramente due generi diversi... condivido con seaworth l'idea che spesso i tolkeniani più accaniti accusino di plagio ogni altro autore fantasy e che in genere si atteggino con spocchia manco l'avessero scritto loro il libro

Tolkien è più descrittivo, più immaginifico, più fantastico...

Martin è più realistico, più coinvolgente, colpisce più forte emotivamente, e sopratutto più intrighi e più pulp

Ovviamente su entrambi regna incontrastato JORDAN! lui è + TUTTO!
(anche il numero di pagine )

Scusatemi il titolo del messaggio, ma per quello che sto per dire son stato tacciato di esser MORALISTA da un mio amico...
Che tra l'altro bazzica su questo forum!

Ebbene, Tolkien rimane il mio preferito mentre Martin è bravo, racconta bene, è avvincente, i personaggi sono caratterizzati bene...ma è troppo crudo.
C'è una strana corsa allo stupro, perversioni sessuali tra le righe, incesti e lussurie varie, che mi urtano sensibilmente. Non son certo un puritano, o uno che si scandalizza davanti alla violenza, ma questo tasto della violenza perversa e del sesso sbattuto come carne fresca sul mattatoio, mi mette in ansia.


Putroppo è una mia piccola deformazione, mi fa molto più effetto leggere che guardare certe scene ... e in effetti Martin è veramente bravo a scavare nel buco aperto dalla mazzata iniziale, e lo fa con molto appeal.

Voto quindi Tolkien, ma proprio per una mia fisima!


Il moralista

:Sm17

Beh, tieni conto che Martin scrive così anche per il tipo di ambientazione. Ha molto del romanzo storico e riferendosi al mondo medievale ci sta tutto quello che viene descritto.

Tolkien tutta la vita senza nessun dubbio.....
Un filosofo, non ricordo chi, disse che tutta la filosofia occidentale è un commento a Platone...
Direi che siamo sullo stesso piano....

Poi se vogliamo parlare di ciò che piace di più è tutto un altro discorso....

De gustibus........

Ciao vinvi68fi,

vedo che non ti sei ancora presentato nella Sezione Daes Dae'mar presentati cosi che tutti ti possano dare il benvenuto!

Per quanto riguarda Tolkien, è stato un precursore, la sua opera è eccelsa, ma bisogna dire che ha avuto una ventina d'anni per poterla sviluparla al meglio senza la pressione di un editore...

Bravo, bravissimo, ma spazio ai nuovi autori, e alle nuove storie!

Daccordissimo con te....
Ho divorato Martin in pochi giorni e sono in attesa spasmodica del nuovo libro.....

A dire il vero mi appassiona più Jordan di Tolkien

Il mio era solo un giudizio basato su canoni storici letterari senza alcun snobbismo o pregiudizio....

Saluti e complimenti a tutti per il forum

Ottimo!

Felice di sentirti parlare così!

Per Martin ci toccherà spettare un altro po temo

[Modificato da DragoRinato 21/02/2005 22.49]

Tolkien è il maestro del genere e personalmente lo ritengo il migliore, lui è riuscito a creare un mondo, con una storia che traspare e affascina.

In questo secondo me l'unico, a quel che ho letto, che sia riuscito a porsi sulla scia di Tolkien è Robert Jordan.

Non mi piace lo stile di Martin, nè le sue trame, nè il suo modo di gestire le situazioni e personalmente mi sembra un lavoro caratterizzato molto dal desiderio di vendere.

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Scritto da: Messer Lupo 18/10/2005 22.58
Tolkien è il maestro del genere e personalmente lo ritengo il migliore, lui è riuscito a creare un mondo, con una storia che traspare e affascina.

In questo secondo me l'unico, a quel che ho letto, che sia riuscito a porsi sulla scia di Tolkien è Robert Jordan.

Non mi piace lo stile di Martin, nè le sue trame, nè il suo modo di gestire le situazioni e personalmente mi sembra un lavoro caratterizzato molto dal desiderio di vendere.

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Il ferino messere è saggio!

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Il ferino messere è saggio!

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Ah sì?

Martin devo ancora leggerlo quindi per adesso direi Tolkien...

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Scritto da: |BaRtImEuS| 28/11/2005 13.14
Martin devo ancora leggerlo quindi per adesso direi Tolkien...

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Beh, allora redimiti e torna quando c'hai finito...

Dico Tolkien ..probabilmente si tratta degli studi filologici sugli scritti antichi o del tempo che ha avuto per sviluppare il suo mondo o del fatto che ormai il suo lavoro sia tanto conosciuto da divenire parte dell'immaginario collettivo(un po' come il Babbo Natale rubicondo con completino rosso della CocaCola..)
Fatto sta che la sua lettura ha un sapore diverso direi più antico,indubbiamente ciò è anche colpa o merito della sua prosa "pesante" e epica..

Martin è sicuramente un innovatore per il modo di affrontare il fantasy,per il ritmo serrato della narrazione la crudezza e le poco escursioni nel fantastico spinto..

Comunque preferisco Jordan o sarei alla Barriera...

Il solo fatto di paragonare Tolkien a qualsiasi altro essere mortale è di per se un atto meritevole di pubblica gogna. Come lui nessuno mai. (oggi mi sento di motteggiare argutamente)