Mi è piaciuto tanto il passaggio in cui Garth Bryne fa capire chiaramente ad Egwene che l'esercito è suo, non del Consiglio nè di Sheriam, ma suo.
E poi arriva il povero Lan...mi viene da dire povero e da compatirlo. Jordan sottolinea quasi uno stato catatonico mentale dell'uomo...in realtà l'idea di Egwene di mandarlo da Nyn è ottima malgrado le proteste di Myrelle circa il fatto che due settimane sono troppo poche per averlo "curato" a sufficienza.
Lan dopo questa descrizione iniziale sembra tornare ad essere il solito guerriero di sempre, molto più scaltro di quanto sembri a prima vista.
E' un bel capitolo, quasi un trionfo la cui unica nota stonata è Halima.
[Modificato da saidar 03/08/2006 17.07]