... un nome, un'Aes Sedai, un sogno forse, semplicemente Moiraine... questo topic è dedicato alla bambonina di Tar Valon, chi è, cosa fa, come lo fa, cosa dice, cosa dicono di lei, ecc... tutto tutto tutto su Moiraine.
Vediamo se riesco a sfogarmi!
Procederò dall'inizio e via discorrendo tra capitoli e libri, sperando di non tralasciare troppi suoi show

Partiamo!

Libro I - Capitolo 2 - Forestieri

E' Mat il primo a parlare di lei, così:
E lei, Rand. Nemmeno in sogno ho mai visto una come lei. Sembra uscita dalle storie dei menestrelli. Sembra... sembra... sembra una dama di nobili natali.

segue Ewin, con altri particolari... uno dei quali la dice moooooolto lunga:
Si chiama Moiraine. Lui l'ha chiamata così. Lady Moiraine. Lui si chima Lan. Forse alla Sapiente lei non è simpatica, ma a me sì.
Stamattina le ha chiesto la strada e l'ha chiamata "bambina". Lady Moiraine non sapeva che lei era la Sapiente.Si è scusata, quando lìha scoperto. Davvero. E le ha fatto domande su certe erbe e sulla gente di Emond's Field, mostrandosi rispettosa come le donne del villaggio... anche più di certune. Lei fa sempre domande: l'età della gente, da quanto tempo stanno qui...oh, non so che altro. Comunque Nyneave le ha risposto come se avesse addentato un limone acerbo. Poi quando Lady Moiraine si è allontanata, Nyneave è rimasta a fissarla come, come... insomma, non era amichevole.

e poi, le sue prime parole a proposito di un corvo:
Un uccello disgustoso di cui diffidare anche in tempi migliori.

e quindi l'impressione di Rand:
Di certo era Lady Moiraine, bella proprio come Mat e Ewin l'avevano descritta, e anche di più.
Nel sentire che si era rivolta a Nyneave chiamandola bambina, Rand se l'era immaginata anziana, ma non lo era.
Almeno, lui non seppe darle un'età. Sulle prime pensò che fosse giovane come Nyneave; ma più la guardava, più si convinceva del contrario: c'era maturità nei suoi occhi scuri, una traccia di conoscenza che nei giovani mancava. Per un istante che quegli occhi erano pozze profonde sul punto di risucchiarlo.
Nel portamento aveva una grazia e un'autorità che lo facevano sentire goffo e impacciato. Come statura, gli arrivava appena al petto, ma fu lui a sentirsi sgraziato perchè troppo alto.
L'ampio cappuccio dell'ampio mantello incorniciava il viso e i capelli scuri che scendevano in morbidi riccioli. Il mantello, di velluto azzurro cielo, era colorato con ricami d'argento, foglie e tralci e fiori, lungo tutto il bordo. La veste, di un azzurro più scuro, con guarnizioni color crema, scintillava debolmente ad ogni movimento. Una catena d'oro, a grosse maglie, le circondava il collo; un'altra catenella d'oro, più sottile, era agganciata fra i capelli e sorreggeva sulla fronte una piccola e lucente gemma azzurra. Un'ampia cintura intessuta d'oro le cingeva i fianchi; all'indice della mano sinistra riluceva un anello d'oro a forma di serpente che si morde la coda.

Inizialmente si spaccia per una studiosa di storia, per giustificare la sua presenza nei Fiumi Gemelli, però, rileggendo col senno di poi, dice molto... ehehe, sì, appena sarò arrivata in pari, ricomincerò la lettura!
Si mostra cmq fin da subito in tutto il suo tipico modo enigmatico di dare risposte che nessuno comprende... tipo:
Con il girare della Ruota del Tempo i luoghi portano molti nomi. Le persone portano molti nomi, molte facce. La faccia cambia, ma la persona è sempre la stessa. Tuttavia nessuno conosce il Gran Disegno che la Ruota ordisce; e neppure il semplice Disegno di un'Epoca. Possiamo solo osservare, e studiare, e sperare.

Dire una cosa del genere ad un ragazzo di Emond's Field è come parlare a me di fisica quantistica... com'è irrtante la mia Moiraine!

[Modificato da Mercutia 10/05/2006 14.17]