leftovercrack, 26/05/2008 3.31:

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scusate la domanda, ma non ho sottomano il libro e qui non li vedo tra i topic...mi potreste dire i titoli italiani dei capitoli 28,46,48 e 50? grazie!

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28: Un nuovo filo nel disegno

46: Uscire dall'ombra

48: Proclamazione

50: Dopo

finito anche io di leggere la Grande Caccia e devo dire che mi è piaciuto veramente tanto... Una delle cose che iù mi ha stuito è stato Ingtar che è un aMico del Tenebroso... cmq nel complesso è stato veramente bello... mi sono già fiondato nel 3

finito oggi!!!! ke bello ke bello ke bellooooooooooo
mi piace il cambiamento ke sta avendo rand, passando da un pastore buttato nel mezzo degli eventi a "comandante", diciamo... bellissimo il pezzo della battaglia in cielo cn ba'alzamon ke è vista da tutta Falme!!
I Seanchan sn terrificanti, ma mi sn piaciuti un sacco, soprattutto il legame tra damane e sul'dam.. geniale!!
è stato bellissimo il pezzo della liberazione di egwene!! RJ rende la sua reazione veramente umana quando lei si scaglia contro renna e le fa provare tutto quello ke aveva provato lei.. ki di noi nn lo avrebbe fatto?? XD e poi egwene ke sfoga tt il suo dolore cn nynaeve... stupendo!!!!
la rivelazione di ingtar mi ha spiazzato, era l ultima persona ke mi sarei aspettata fosse un amico delle tenebre.. anche se alla fine il suo scopo era nobile: nn far cadere lo shienar.. ma qst nn è una giustifica..
anche se alla fine qnd decide di sacrificarsi l'ho perdonato subito.. uomo d'onore fino alla fine!!
cn qst libro sto apprezzando sempre di + min, veramente un gran bel personaggio!!
e il buon hurin si è guadagnato tutta la mia simpatia!!

Grande MIn...


nihilim

Era un soldato. Era un pastore. Era un mendicante e un re. Era un contadino, un menestrello, un marinaio, un falegname. Era nato, vissuto e morto come un Aiel. Era morto pazzo, era morto marcendo, era morto di malattia, per un incidente, di vecchiaia. Era stato giustiziato, e una moltitudine aveva applaudito alla sua morte. Si era proclamato il Drago Rinato e aveva sventolato la sua bandiera al cielo; era fuggito dal Potere e si era nascosto, era vissuto e morto senza saperlo. Aveva tenuto a bada la pazzia e la malattia per anni; si era arreso a cavallo fra due inverni. A volte Moiraine veniva e lo portava via dai Fiumi Gemelli, da solo o con quelli dei suoi amici che erano sopravvissuti alla Notte d'Inverno; a volte non lo faceva. A volte venivano altre Aes Sedai. A volte veniva l'Ajah Rossa. Egwene lo aveva sposato; Egwene, con il volto severo dell'Amyrlin Seat, aveva guidato le Aes Sedai che lo avevano domato; Egwene, con le lacrime agli occhi, aveva affondato un pugnale nel suo cuore, e lui l'aveva ringraziata mentre moriva. Aveva amato altre donne, sposato altre donne, Elayne, Min e la figlia di un contadino dai capelli biondi che aveva incontrato nel suo cammino verso Caemlyn, donne che non aveva mai visto prima; Rand aveva vissuto queste vite. Cento vite. D più. Così tante che non poteva contarle. E alla fine di ogni vita, mentre giaceva nel letto di morte, esalando l'ultimo respiro, una voce gli bisbigliava nell'orecchio: Ho vinto di nuovo, Lews Therin

Se questa fosse stata l'unica parte bella del libro, 700 pagine sarebbero comunque state sopportabili solo per poter leggere queste righe
Invece è tutto il romanzo un vero capolavoro, colpi di scena, ritmo incalzante che accelera man mano che si va avanti, dividendosi in tutte quelle storie intrecciate che seguono i diversi personaggi.

E Min alla fine
«Min, lo sai... lo sai che lui non si può sposare. Non è... sicuro... per nessuna di noi, Min»
«Parla per te» rispose Min. Poi si mise il viso di Rand sul petto. «E' come ha detto Elayne. Tu lo hai buttato via per la Torre Bianca. Che te ne importa se io lo raccolgo? »

Stupendo...
Giusto per far notare una cosetta, leggete bene la parte riguardo Egwene lì sopra

Io amo il genio che è stato RJ

Mi ero scordata questo passaggio!

l'avevo scritto anche altrove, questo passaggio che descrive tutte le vite possibili di Rand l'ho sempre trovato tra i grandi gioielli che impreziosiscono la ruota, una trovata geniale descritta in maniera da togliere il fiato,

su Egwene: solo uno dei suoi destini era quello di restare a casa nei Fiumi Gemelli a fare la calza x Rand...molto meglio come sono andate le cose, x lei e x noi , visto che ne è venuto fuori un altro bellissimo personaggio

-kay-, 19/01/2009 13.33:

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su Egwene: solo uno dei suoi destini era quello di restare a casa nei Fiumi Gemelli a fare la calza x Rand...molto meglio come sono andate le cose, x lei e x noi , visto che ne è venuto fuori un altro bellissimo personaggio

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Io mi riferivo ad altro =) appena capisco come cavolo si fa a nascondere il testo scrivo, visto che è spoiler sicuro fino al terzo probabile fino al settimo

Voby, 19/01/2009 20.17:

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appena capisco come cavolo si fa a nascondere il testo scrivo

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Prova qui


nihilim

Grazie Nihi

dunque:

Libri fino al VII

«Egwene lo aveva sposato; Egwene, con il volto severo dell'Amyrlin Seat, aveva guidato le Aes Sedai che lo avevano domato; Egwene, con le lacrime agli occhi, aveva affondato un pugnale nel suo cuore, e lui l'aveva ringraziata mentre moriva.» Sono le stesse cose che Egwene vede durante il suo esame per diventare ammessa, e una di queste, in parte, si "sta avverando" visto che la Sognatrice è stata scelta come Amirlyn Seat Quindi la domanda è: arriverà mai a dover pugnalare Rand, o comunque a vivere quella stessa situazione? Devo rileggermi il passaggio dell'esame

Voby

spoiler fino libro 9

Anche io non credo che Egwene debba arrivare a tanto... anche perché è Alivia che deve aiutarlo a Morire...

nihilim

nihilim, 21/01/2009 8.55:

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spoiler fino libro 9

Anche io non credo che Egwene debba arrivare a tanto... anche perché è Alivia che deve aiutarlo a Morire...

nihilim

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Ancora non posso leggerlo (e me ne guardo bene dal farlo anche ora mentre ti rispondo) ma dammi tempo un paio di mesi

Meraviglioso, meglio del primo...
Grandiosa invenzione, i Seanchan! Non ho ancora capito che ci facevano i grolm, forse non ho ben capito se sono in qualche modo connessi al Tenebroso... Mi sembravano autonomi dall'Ombra, eppure c'è qualcosa che sa di "contaminazione"...Tutto sommato la battaglia finale è un gran bel casino, considerando che Rand lotta col Tenebroso, mentre Seanchan combattono Manti Bianchi e Richiamati dal Corno.., E poi: i seanchan dovrebbero essere le armate di Hawkwing...Ma...Combattono contro di lui!!!

visto che non mi pare che di Grolm si parlerà mai più in futuro (almeno nello specifico, cioè fino al libro XI non viene spiegato nulla su di loro), credo di poter anticipare dalla "Guida" che essi provengono da un'altra dimensione (anche se la cosa mi pare strana), e non si sa bene come cavolo siano finiti nel continente Seanchan... forse qualche pietra portale rimasta aperta in modo strano...

Dovrei controllare... ma mi pareva che fosse spiegato bene nella guida.
Comunque come dice Kay i Grolm vengono da uno dei mondi raggiungibili con le Pietre Portali, e dovrebbero essere stati usati durante le Guerre del Potere contro il Tenebroso, quindi non dovrebbero essere Shadowspawn.


nihilim

infatti. i grolm non sono progenie dell'ombra.. ma semplici creaeture terrificanti.. e non.. la loro presenza a seanchan ha del misterioso però. può anche essere un filo del passato che il tenebroso abbia voluto si che qualcuno portassi i grolm li per far aumentare il caos nel momento di tarmon

Dire che il finale è fenomenale è dire poco. Nelle ultime 100 pagine succede di tutto. Peccato che nelle precedenti 600 non succeda quasi nulla (a parte che Rand e soci vengono sballottolati in giro per mezzo modno all'inseguimento del corno ). Certo, il Daes Dae'mar è interessante, ma Martin lo sviluppa meglio (e pensare che pensavo fosse una trovata di martin, Jordan non finisce di stupirmi!)
Ho trovato molto interessanti i viaggi tra i mondi (che mi ha ricordato Queste Oscure Materie. RJ galeotto fu pure per Pullman?)
Continuando con le analogie (che mi divertono) ho trovato Rand molto simile a Walker Boh de Gli eredi di Shannara. Mi spiego: Entrambi all'inizio del libro/saga non vogliono accettare il loro destino, entrambi dicono che non vogliono fari manipolare, dalle Aes Sedai il primo, dall'ombra di Allanon il secondo; eppure alla fine arrivano a comprendere ed accettare la propria posizione, divenendo così quello che devono essere, Rand il Drago Rinato, e Walker il nuovo Druido delle Quattro Terre. Ora, visto che la saga di Brooks è stata pubblicata quasi in contemporanea con questo libro, chi ha "copiato" chi?

Concordo con chi afferma che la parte in cui vengono mostrate tutte le possibili vite dei protagonisti sia una delle più belle del libro, sicuramente uno dei maggiori climax...

Tornando al finale, ho trovato bellissima la parte con Ewgene prigioniera dei Seachan. L'orrore e la disperazione che provava erano quasi palpabili. Come pure la sua rabbia quando viene liberata. (Grandissima Nynaeve! )
Tra l'altro pure qui il buon Goodkind ha preso a piene mani, pure il nome (Renna->Denna), anche se devo dire che in quel frangente l'allievo ha superato il maestro, mi è piaciuta di più la fine di Denna che quella di Renna...

Ancora una volta RJ risolve una battaglia che si prospetta campale con un Deus Ex Machina (sigh). Tutto troppo facile, Mat suona il corno, arriva Hawkwing e finisce tutto in quattro e quattr'otto. Anche se l'idea che Hawkwing combatta i suoi stessi eredi è geniale, mi ha lasciato comunque con l'amaro in bocca.

Non voglio fare quello che contraddice sempre tutto.. ma tu mi provochi!!!


Se rileggi quello che hai scritto, come puoi dire che succede poco per la maggior parte del libro!??!?!?

Le analogie sono interessanti, ma ricordati che siamo in un libro fantasy, e il protagonista che non accetta il suo destino è uno dei classici di questo genere.


Ancora il Deus ex Machina....
In realtà in questo caso la tua critica ci sta più che nel precedente libro, ma dimentichi che l'intervento degli Eroi defunti è solo marginale a quello che succede nei cieli fra Rand e Ba'alazamon!
E quella battaglia si risolve senza interventi esterni.



nihilim

@nihilim: ero ironico nel dire che "non succede praticamente nulla"... Non puoi negare però che tutti i fatti salienti-ai fini della trama generale della saga-accadono nel finale. Non dico che il resto del libri sia inutile, perché ho imparato che tutto quello che Jordan scrive ha un suo perché, ma resto della mia idea.

Per quanto riguarda le analogie, non stavo criticando Jordan (ne tanto meno gli autori che si sono ispirati a lui), semplicemente mi sono divertito a trovare le analogie con le opere precedenti (per capire le fonti d'ispirazione di RJ) e quelle con le opere successive-che può essere un buon indice dell'influenza che Jordan ha avuto nel genere.

Infine, non dimentico, semplicemente avrei preferito vedere come se la cava Jordan con la descrizione delle battaglie (senza ricorrere alla magia)