È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Email Scheda Utente
Post: 2.041
Età: 36
Sesso: Maschile
OFFLINE
27/12/2011 15:16
 
Quota

Con il secondo volume ci si sposta decisamente sia nei luoghi che nel tempo. I personaggi principali sono quasi tutti sempre presenti, ma in nuove città, e cresciuti, ognuno con il proprio carico di fantasmi alle spalle. Mentre di alcuni comprimari (anche importanti) nella storia precedente i nostri non ne sanno più nulla (e c'è grande curiosità per la loro ricomparsa, dato che sono comunque piuttosto legati sentimentalmente ai primi).
Complessivamente si fa tutto molto più interessante perchè si vola dritti ai luoghi del passato di Otah, ma dall'interno, presentando vari personaggi davvero notevoli e perfettamente delineati, che scopriranno glorie e dolori, e dai quali lui e il suo futuro, inevitabilmente, dipenderanno.
L'autore mi continua a sembrare bravo nel delineare e sviluppare in un numero di pagine contenuto, rispetto a quello a cui sono abituato, una trama complessa in un mondo ben caratterizzato nelle sue peculiarità, e senza mai peccare di scarsa coerenza, essendo tutto molto realistico (anche se, certi eventi che accadono ad Otah, hanno dell'incredibilmente fortunoso, ma in realtà è lui ad essere, in questo caso, prima vittima degli eventi e poi, quasi miracolosamente, artefice del proprio destino, ma lui stesso ne è consapevole, segno che questo è volutamente parte della trama).
Come personaggi, ho adorato sia il nuovo poeta che ci viene presentato sin dall'inizio, sia il suo andat (tutto il contrario di Senzasemi, mannaggia a lui...), oltre ad altre gradevoli comparse (o forse, in futuro, anche qualcosa di più...)
Tra l'altro, il lato più prettamente fantasy-soprannaturale compare solo tre volte (anche se, potenzialmente, potrebbe essere molto più utilizzato): segno che non è solo questo l'aspetto che lo scrittore ci vuole presentare, ma è soprattutto la tematica umana, a tratti tanto ineluttabile quanto drammatica, ad essere al centro di questo low-fantasy ben scritto.
Ammetto, però, che è stata una strana sensazione riprendere le storie di personaggi piuttosto cambiati (per l'età), e ho fatto un po' fatica ad immaginarmeli. Anche perchè mai avrei pensato che, in tutti questi anni, ad alcuni di loro le cose, umanamente e professionalmente parlando, sarebbero andate così male (Maati...). Però, e soprattutto per questo aspetto, non ho avuto nessuna difficoltà ad affezionarmici ancora di più!
Insomma, mi è piaciuto anche più del primo, soprattutto per la delicatezza con cui alcuni risvolti umani sono trattati. La trama si sviluppa inevitabilmente a beneficio della prossima puntata, che così, visti i precedenti, può ripartire da un qualsiasi personaggio e condurci ancora a quelli che conosciamo. Gradevolissimo (e dalle dinamiche inaspettate, non certo come risultato) il finale!

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Discussioni Recenti
Annunci



Free Domain at .co.nr Use OpenDNS
Pit of Doom
The Wheel of Time books and franchise are copyright © Robert Jordan. The phrases "The Wheel of Time™" and "The Dragon Reborn™", and the snake-wheel symbol, are trademarks of Robert Jordan.
Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:08. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com