Re:
Io arrivo mooolto in ritardo ma leggendo questo thread nn ho potuto fare a meno di rimanere scioccata e quindi devo rispondere.
Se pensi che Sauron faccia la figura dell'idiota xché nn ha minimamente pensato che qualcuno potesse andare a distruggere l'anello e passargli sotto al naso allora perdonami ma nn hai capito bene la storia.
A Sauron
NON passerebbe nemmeno x l'anticamera del cervello che qualcuno potesse distruggere una cosa che potrebbe rendere la persona potente.
Lui ragiona da persona malvagia ovviamente e come può pensare che qualcuno si sbarazzi di un oggetto così forte?? Tu getteresti via una ferrari x intenderci???
Gandalf lo spiega chiaramente a Frodo e anche al Consiglio di Elron è spiegato di nuovo.
Ma nn solo, se ricordi Boromir continuava a suggerire di usare l'anello e che gli sembrava una follia distruggerlo e gli altri continuavano a dirgli pazientemente perché nn potevano.
Boromir pensava alla gloria, al suo popolo, al bisogno di fare qualcosa di immediato, tutte cose "materiali" x certi versi, nel senso che sono immediate, da toccare, così Sauron. Nn che Boromir sia come Sauron ma è un uomo cn poca forza interiore facile da corrompere, una persona debole che vede solo quello che riesce a capire, nel suo caso appunto la battaglia e la gloria.
E Sauron nn vede molto oltre. Nella sua presunzione pensa che nessuno possa entrare nei suoi domini e combattere un signore così potente, e men che meno pensa che qualcuno distrugga il prezioso anello!
Per quanto riguarda la caratterizzazione del mondo, razze ecc, ragazzi ma siamo impazziti??? Se nn l'ha fatto Tolkien chi è stato allora!!!
Oltre ai libri citati prima c'è un intera History of Middle-Earth da leggere!!!
E ancora Letters, Antologia di Tolkien, The monster and the critics e ancora e ancora...
E inoltre ricordiamoci che Tolkien mentre era in trincea nella prima guerra mondiale scriveva brani di quello che era la concezione iniziale del Silmarillion, direi che sia normale che il tipo di scrittura sia a volte lenta, pesante, descrittiva!!!!!!!!
Parere personale, io credo che Le 2 Torri sia proprio il libro più bello e ho notato che molti "profani" leggendo SdA abbiano fatto fatica ad andare oltre il Consiglio di Elrond (1libro), però sono opinioni.
Sarà xché a me (e quasi a tutti coloro che hanno capito il senso di questa storia) la storia di Frodo/Sam/Smeagol è quella che mi piace di più, sono i miei personaggi preferiti (Frodo su tutti). E' la parte centrale di tutto e se si ha un minimo di sensibilità la si comprende e la si ama.
Però capisco che possa piacere di più una cosa più vivace come le battaglie ad esempio.
Comunque son gusti.
Tornando alla trama e alla sensazione di nn redenzione ecc il tema centrale della storia è proprio lo spirito di sacrificio, chiunque rinuncia a qualcosa nella storia.
Frodo in primis è un (mezz)uomo che soffre dall'inizio alla fine, la sofferenza la puoi quasi toccare cn mano e penso che il suo rapporto cn Smeagol è descritto alla perfezione. Vedi chiaramente la sofferenza di entrambi, il terrore di Frodo di diventare come Gollum, di nn avere possibilità di salvezza nn l'abbiamo avuto tutti noi almeno una volta? Se no siete fortunati, ma siete pochi. L'essere umano aspira alla salvezza, ad essere libero da ogni sofferenza e errore, vuole vivere in pace e serenità ma x colpa di alcune azioni che facciamo nn sempre è facile andare avanti ed ecco il bisogno della redenzione, del perdono, di tornare ad essere in pace.
Frodo quando torna a casa dice "Dove troverò riposo?" questa è una frase che dice tutto...
Ricordiamoci che Tolkien era molto cristiano e si può vedere chiaramente il suo credo all'interno della sua immensa opera (nn solo SdA), cavoli tutta sta storia del sacrifico, della sofferenza, del fardello da portare, della redenzione....è ovvio che sia così cupo xché rispecchia la condizione umana.
Per quanto riguarda il paragone cn RJ, credo che nn si possa paragonare nessuno cn Tolkien esattamente come nn si può paragonare un autore moderno cn uno classico.
Volete paragonare Jane Austen con Danielle Steel???? Tanto per dire!!
Come ho già detto RJ è stato davvero geniale e penso che sia l'unico che sia riuscito a seguire le orme di Tolkien.
Ovviamente ci sono cose che possono piacere di più o di meno questo è normale, ma che nn mi si venga a dire che RJ ha creato un mondo più complesso di quello di Tolkien e che Tolkien nn abbia caratterizzato ogni cosa che ha scritto!!!
Posso capire che piaccia di più RJ e posso capire anche perché, ma per favore date a Cesare quel che è di Cesare!!!
E un'altra cosa e poi chiudo che è meglio, x chi ha detto che Tolkien si è "limitato" a prendere tutta una serie di storie, concezioni mitologiche, storiche ecc e ha creato un mondo da qualcosa he c'era già, posso solo rispondere:
ma hai letto bene anche solo una qualsiasi cosa di Tolkien??? Ti sembra un lavoro fatto da uno che si è "limitato" a leggere qua e la qualche storiella???
Lui aveva una conoscenza esagerata della mitologia e come tutti gli autori degni di nota ha preso spunto da quel che già c'era per creare qualcosa di suo e in un modo sublime!
Anche i miti greci derivano da qualcosa di precedente!!Ogni cosa deriva da qualcosa che c'era già prima, anche solo l'idea, ma questo nn fa si che la cosa che ne derivi valga meno, soprattutto se consideriamo cosa ne è venuto fuori!!!!
E inoltre
TUTTI gli scrittori fantasy venuti dopo si sono ispirati a Tolkien, nessuno escluso, anche solo in una minima parte, è ovvio, lui ha aperto un mondo che prima nn c'era.
Anche RJ si è ispirato in qualche modo a Tolkien, ma poi è stato incredibilmente bravo a creare qualcosa di suo e soltanto suo, il mondo di Robert Jordan!
Suppongo che anche Robert si sconvolgerebbe nel sentire quello che qualcuno ha detto su Tolkien!
Con questo chiudo altrimenti vado avanti per ore.
Se nn si conosce a fondo una cosa nn si può parlare...
In ogni caso vi voglio bene