Avete frainteso... e ovvio che il fatto di aver lavorato prima in altri campi non renda i suoi libri commerciali.
Sottolineavo solo il fatto che lui conosce il mondo commerciale, ed
anche i suoi libri lo sono (nel senso buono), ovvero vendono, hanno un buon volume di affari.
Però, come giustamente sottolineava Sea, bisogna prima definire
commerciale.
Brooks sforna libri a ritmi impressionanti, o è un genio o finisce le (già) povere idee.
E questo infatti è accaduto a quanto raccontate.
Jordan è vero che sono vent'anni che scrive ma (conan a parte)
la sua è un opera unica, spezzata per essere fruibile agli
utenti.
Così come lo stesso Martin, o Eddings, o qualsiasi altro autore
che si diletti in saghe, ovvero la maggiorparte.
[Modificato da DragoRinato 25/09/2005 14.31]