Nonostante la sua futura ottusità, qui Elaida si dimostra di grande acume, nel riuscire con ragionamenti non semplici, ad intuire che uno dei 3 ta'veren possa essere un incanalatore, e vertendo i suoi sospetti maggiori su Rand. Mi ha stupito poi come
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li nei pressi ci fosse proprio Alviarin, e Elaida la prende a braccetto per raccontarle i suoi sospetti. Un caso fortuito che Elaida vada a confidare il tutto proprio al capo dell'Ahja Nera, oppure Alviarin stava già pedinando Elaida nel tentativo di usarla per gli scopi della sua Ajha oscura?
Siuan si dimostra una vera manipolatrice, lasciando nessuna via di scampo a Min, che ora è nelle mani dell'Amyrlin, per aiutarla con le sue visioni. Visioni davvero oscure, tutte assieme, che lasciano presagire davvero niente di buono per l'immediato futuro della Torre.
Interessante il POV di Suroth (anche la citazione del detto sul Sentiero di Pugnali è davvero una chicca, visto che poi diventerà il titolo dell'ottavo volume). I seanchan tornano a muoversi