Re: Re:
al'Gabriel Mandragoran, 22/09/2008 1.08:
e se ti metti a incalanare praticamente finisce lì la vita... anche se ci sono damane a cui piace essere trattate come sono trattate, penso che starebbero meglio libere... per i maschi non ne parliamo... mi sembra di ricordare che ti mettono a morore in cima ad una torre in una gabbia...
non ho ben capito la tua risposta, se si riferisce agli incanalatori maschi o ai maschi del sangue che hanno fatto errori più o meno gravi, comunque:
i maschi incanalatori vengono immediatamente ammazzati, non appena scoperti;
tutti quelli del sangue invece (maschi o femmine), a seconda del loro errore, o vengono mandati ai blocchi e venduti come proprietà, o, visto che il sangue non può essere versato, vengono appesi alla Torre dei Corvi, a morire lentamente dentro un sacco di seta...quando l'imperatrice vuole essere clemente invece li fa strangolare con una corda, naturalmente sempre di seta... sembra che molti preferiscano morire in un modo o nell'altro, piuttosto che essere venduti... (i Seanchan hanno sviluppato una tecnica sopraffina per far abituare in fretta le "proprietà" a diventare oggetti, sempre pronti all'obbedienza, basta pensare a come la nostra Thera si prostri non appena sente l'accento strascicato dei Seancahn; per uno del sangue, diventare proprietà, significa, oltre a subire il solito trattamento, doverle prendere, da mattina a sera, senza pietà da tutte le altre proprietà che hai maltrattato fino a quel momento...non oso pensare cosa accadrà ad una certa signora caduta in mano a certe guardie...
)
viene detto che i cercatori della verità, pur non potendo versare una goccia del Sangue, conoscono mille modi per farli parlare (leggi: mille torture che non provocano ferite)
un'altra tortura definita terribile, ma estremamente rara, è quella di mettere il bracciale di un
a'dam ad un uomo: alla fine lui e la
damane moriranno tra atroci sofferenze, a causa di una specie di corto circuito del
ter'angreal