"Riguardo alla parità dei sessi"
Pensiero che nasce da un piccolo botta e risposta
nel Daes dae'mar con zia Pol, ma che lo sfiora semplicemente per cercare di raggiungere una raggio più ampio.
Per cominciare una discussione del genere bisogna innanzitutto fare delle premesse
. Non sono misogino
, per quanto il mio parlar franco spesso possa essere frainteso
. Inoltre, essendo un argomento piuttosto generale, non nascondo che possano affiorare luoghi comuni
più o meno veraci.
Detto questo, il discorso è semplice, e quasi mi vergogno
per aver aperto una discussione apposita: L'uguaglianza tra i sessi non è che una pia illusione, e se ci penso neanche tanto pia.
Nel momento in cui discutiamo di diritti, mi astengo dal porre giudizi
, perchè entreremmo in un discorso troppo complicato
, pieno di piccolissimi particolari più o meno rilevanti e di grandi dilemmi morali
, dal quale non riuscirei più a cavarmi fuori
; diciamo che sostanzialmente la parità di diritti tra uomo e donna dal punto di vista teorico è imprescindibile ( purtroppo, nella prassi, è risaputo che così non è ) .
Ma nel momento in cui entriamo in un discorso di ugualianza , il discorso decisamente cade . Ci sono cose che sanno fare meglio gli uomini, e cose che sanno fare meglio le donne . Ci sono comportamenti più tipicamente femminili, ed altri molto più maschili.
Ciò non vuol dire che le "cose da uomini" non possono essere fatte dalle donne, ma semplicemente che un uomo ( facendo la media ) le fa meglio , e ovviamente viceversa ( salvo rarissime eccezioni in cui essere di un determinato sesso è prerogativa vincolante alla messa in atto ) .
Per toccare l'argomento che mi ha spinto a scrivere tutto ciò, lo stesso vale per i gusti. Non sembrerà strano che una donna vada allo stadio , ma sembrerà strano che la curva Nord sia maggiormente popolata dal gentil sesso . Riguardo ai gusti ci sono molti falsi pregiudizi che ancora in qualche modo hanno presa su di noi e che "statiasticamente" guidano le nostre scelte.
Tutto qua.
Noioso?
----------------------------------------
Sua maestà imperiale la principessa Cè Nedra, regina suprema dell'occidente e gioiello più prezioso della casata dei Borune, quella mattina era davvero di pessimo umore.