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Scritto da: frankifol 10/05/2005 23.56
7)gemmell

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Nooooo povero Gemmell! mettilo al posto di Tolkien tanto lui ha tanti punti


p.s.: Goodkind nn è malvagio anzi, in alcuni libri centrali della saga si perde via, ma la Fratellanza dell'Ordine (penultimo) merita davvero! Per inciso 10^10 volte meglio di brokkos

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Scritto da: DragoRinato 11/05/2005 0.01


Nooooo povero Gemmell! mettilo al posto di Tolkien tanto lui ha tanti punti


p.s.: Goodkind nn è malvagio anzi, in alcuni libri centrali della saga si perde via, ma la Fratellanza dell'Ordine (penultimo) merita davvero! Per inciso 10^10 volte meglio di brokkos

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Ehi, andiamoci piano! Passi aumentare Gemmel, ma lasciamo stare Johnny...
su Goodkind concordo con Franki. come Brooks è Terry...bile!

no dai, Terry il Buono, come lo chiamo io, non ti straccia le palle del drago. Forse ogni tanto si perde, non è di certo un luminare della letteratura, ma almeno al senso del ritmo dello storia. Ammetto che a volte fa scelte opinabili, ma lo ritengo molto meglio di brooks. Fin dove lo avete letto? Come autore ha molti alti e bassi, è un pò scostante è il suo difetto.

per me terry il buono è il peggio che si possa trovare sul mercato. Ho letto i primi due della spada della verita. Il punto è che mi ha dato l'idea di avere brooks come punto di riferimento.

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Scritto da: frankifol 11/05/2005 11.01
per me terry il buono è il peggio che si possa trovare sul mercato. Ho letto i primi due della spada della verita. Il punto è che mi ha dato l'idea di avere brooks come punto di riferimento.

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Boh. Io parlo riferendomi ai primi 2,5 libri di brooks e non ci trovo nessuna somiglianza.

Prova a farmi qualche confronto... o a criticare più nello specifico, così capisco meglio.

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Scritto da: Lord Drago 31/08/2004 11.28
Anche la mia cultura del Fantasy non è ricchissima

1)Robert Jordan
2)Donaldson
3)Tolkien
4)Brooks
5)Marion Zimmer Bradley

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Anche la mia classifica è da aggiornare, avendo letto Martin.

1)Robert Jordan (primi 5 libri)
2)Donaldson (la saga di Mordant)
3)Martin (primi 3 libri)
4)Tolkien (SdA)
5)Brooks (Ciclo la Spada di Shannara e ciclo gli Eredi di Shannara + Il primo re di Shannara)
6)Marion Zimmer Bradley (Le Querce di Albion)

[Modificato da Lord Drago 11/05/2005 12.13]

1 JORDAN 535
2 MARTIN 521
3 TOLKIEN 516
4 EDDINGS 170
5 BROOKS 161
6 H&W 97
7 ERIKSON 83
8 CORNWELL 81
9 GEMMELL 68
10 FEIST 62
11 TURTLEDOVE 58
12 GOODKIND 55
12 SALVATORE 55
14 BRADLEY 52
15 HOBB 31
16 HERBERT F. 30
17 WHYTE 29
17 PRATCHETT 29
19 DONALDSON 27
20 ENDE 26
21 rowling 18
22 KING 16
23 WILLIAMS TAD 15
23 MANFREDI 15
23 MARY STEWRT 15
23 verne 15
23 MIEVILLE 15
28 KERR 14
28 TROISI 14
30 MOORKOOK 13
31 CRICHTON 12
31 PIKE 12
31 AUDLEY 12
31 TRUGENBERGER 12
31 evangelisti 12
36 LE GUIN 10
36 COLFER 10
36 OTFRIED 10
36 EDDISON 10
36 CLANCY 10
36 FUREY 10
42 PATTERSON J. 8
43 JOFFREY DEAVERS 6
43 GRENNWOOD 6
43 RUSSEL 6
43 poe 6
47 moers 5
47 lovercraft 5
49 ROBINSON 4
50 HARRISON 3
50 LUDLUM 3
50 watson 3
50 hoffman 3
50 hearn 3
55 CUSSLER 2
55 Le Fanu 2
57 PATTERSON R. 1

non è una questione di fatti o eventi, ma di atomosfere. Limitandomi a quanto ho letto, le descrizioni di goodkind mi parevano molto simili a quelle delle 4 terre.

Be' de gustibus...

Ma se vuoi posso giustificare così le mie scelte...

Jordan: Apoteosi del fantasy

Donaldson: ha creato una saga, se pur brevissima e con un inizio un po' blando, molto intrigante e coinvolgente, personaggi magnifici e un concetto di magia non "convenzionale"

Martin: grande Autore, ti incatena al libro, ti incuriosisce a morte. Introduce, forse, troppi personaggi di contorno "inutili". L'utilizzo della violenza, anche solo verbale, a volte è un po gratuita.

Tolkien (o meglio:Il Signore degli Anelli): opera interessante, soprattutto per motivi storici. Trama a tratti noiosa e, comunque, troppo lineare e scontata.

Brooks: Trainato esclusivamente dal successo de "La Spada di Shannara" che ho trovato un'opera valida anche se, col senno di poi, troppo Tolkeniana. Gli altri libri, a mio modo di vedere, sono un inutile corollario.

Bradley: Non so che dire a sua discolpa.

[Modificato da Lord Drago 11/05/2005 15.22]

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Scritto da: Lord Drago 11/05/2005 15.20
Be' de gustibus...

Ma se vuoi posso giustificare così le mie scelte...

Jordan: Apoteosi del fantasy

Donaldson: ha creato una saga, se pur brevissima e con un inizio un po' blando, molto intrigante e coinvolgente, personaggi magnifici e un concetto di magia non "convenzionale"

Martin: grande Autore, ti incatena al libro, ti incuriosisce a morte. Introduce, forse, troppi personaggi di contorno "inutili". L'utilizzo della violenza, anche solo verbale, a volte è un po gratuita.

Tolkien (o meglio:Il Signore degli Anelli): opera interessante, soprattutto per motivi storici. Trama a tratti noiosa e, comunque, troppo lineare e scontata.

Brooks: Trainato esclusivamente dal successo de "La Spada di Shannara" che ho trovato un'opera valida anche se, col senno di poi, troppo Tolkeniana. Gli altri libri, a mio modo di vedere, sono un inutile corollario.

Bradley: Non so che dire a sua discolpa.

[Modificato da Lord Drago 11/05/2005 15.22]

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quoto tutto praticamente al 100%, con una piccolissima differenza e cioè che ho, dopo lunga riflessione, messo martin davanti a donaldson, ma sono vicinissimi, se martin cala anche solo un pochino lo rimetto dietro

[Modificato da AQUILA ROSSA 11/05/2005 15.32]

Sulle similitudini Brooks-Goodkind sono sulla stessa frequenza d'onda di Franki (vai doc! ), aggiungo che se Brooks fa rivoltare nella tomba il vecchio J.J., Goodkind lo fa con Herbert, ed è un peccato altrettanto mortale. Le Bene-Gesserit era meglio lasciarle dove stavano. Volendo vedere è un peccatuccio anche di Jordan, ma lo fa con stile ben diverso, oltre che molto meno. Un conto è ispirarsi, un conto è saccheggiare senza vergogna.

come fate a definire la trama di tolkien scontata?? anzi è la più originale di tutte dato che è la pirma!!!! cioè io nn ho letto nessun autore fantasy tranne appunto tolkien e ora sto leggendo jordan, ma comunque se magari potete dire (ipotizzando) che sono più coinvolgenti nello stile o come scelte di avvenimenti altre storie non potete dire che SdA sia scontato...

Soprattutto Tolkien, IMHO, non ha scritto un libro per "intrattenere", se mi passate il termine. ISDA è una rielaborazione della Quest in chiave moderna, un enorme affresco simbolico. A questo punto sono scontati anche l'Odissea e i romanzi del Graal medievali.

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Scritto da: Staurophylaktos 11/05/2005 19.28
Soprattutto Tolkien, IMHO, non ha scritto un libro per "intrattenere", se mi passate il termine. ISDA è una rielaborazione della Quest in chiave moderna, un enorme affresco simbolico. A questo punto sono scontati anche l'Odissea e i romanzi del Graal medievali.

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Quoto, non serve altro da dire


leggo poco sopra, e a discolpa della Bradley scrivo che descrive bene la psicologia delle sue protagoniste.

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Scritto da: Staurophylaktos 11/05/2005 18.40
Sulle similitudini Brooks-Goodkind sono sulla stessa frequenza d'onda di Franki (vai doc! ), aggiungo che se Brooks fa rivoltare nella tomba il vecchio J.J., Goodkind lo fa con Herbert, ed è un peccato altrettanto mortale. Le Bene-Gesserit era meglio lasciarle dove stavano. Volendo vedere è un peccatuccio anche di Jordan, ma lo fa con stile ben diverso, oltre che molto meno. Un conto è ispirarsi, un conto è saccheggiare senza vergogna.

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ah ah in effetti si ispira parecchio... però ti dirò nonostante ne sia cosciente non mi dispiace non so perchè...

I personaggi descritti mi piacciono, Richard, Zed, le regole del mago...

Pecca qua e la, ma secondo me riesce a tirare fuori qualcosa che pur non essendo eccelso, si fa leggere. O almeno è cosi per me.

no lord, non era indirizzato alla tua classifica che comunque ( )

ma alla ingiusta classifica.

Povero Brooks, bistrattato da tutti.....

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Scritto da: Seaworth 11/05/2005 22.04
no lord, non era indirizzato alla tua classifica che comunque ( )

ma alla ingiusta classifica.

Povero Brooks, bistrattato da tutti.....

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facciamo cosi... citami delle scene/passaggi dai primi 3 libri(che a vostro dire sono i migliori), per cui vale la pena di leggere brooks. io lo lessi anni or sono... magari sbaglio nel giudicare,
sta a te convincermi del contrario!

dunque, l'ultima volta che ho letto il vecchio terry saranno stati 7-8 anni fa, ma posto i passaggi migliori che mi ricordo:


SPOILER PRIMA TRILOGIA DI TERRY BROOKS














La forgiatura della spada della verità, primo re di Shannara

il recupero, da parte del druido elfo, della pietra nera nel maniero diroccato (perdonate l'ambientazione.....fra interni del castello e giardino corrotto....Magnifico oltre ogni paragone). Successiva battaglia contro i messaggeri del teschio in cui il druido li assorbe e mentre sta diventando come loro (potere della pietra nera) si lascia morire.
COme direbbe un mio amico: "permesso!!"

la conquista di Paranor da parte di Brona (che goduria..). Un passaggio bellissimo che ogni lettore si era immaginato, il vederlo concretizzarsi in un libro è stato magnifico. Sopratutto perchè ha soddisfatto ogni mia aspettativa!

Battaglia nella cripta dei re ed a Paranor da parte di Allanon e dei suoi compagni ne "la Spada di Shannara"

Battaglia alle mura di Tyrsis sempre nella spada di Shannara. Sono Troll, non meri trolloc quelli!!!

Quando Shea trafigge Brona, il signore degli inganni, ed il potere della spada lo distrugge, impagabile, perchè??

[apro parentesi: chi leggendo, non avrà pensato: bah, rivela semplicemente la verità? ridicolo. NO! è per quello che fu creata, distruggere Brona. Quest'ultimo sopravviva grazie alla negazione, alla bugia della sua morte, la spada colpendolo e rivelandoglielo al di là delle sue menzogne lo ha distrutto!
altro che balefire....ma come si paragona....??

Arrivo dei demoni nelle quattro terre da le pietre magiche
massacro degli eletti elfi da parte del camaleonte. Ehm...scusate ma "il camaleonte tornò ad affondare le mani nella nera terra......" uhm.. Copiato in modo spregiudicato in una storia comparsa in un whte dwarf di parecchio tempo fa.

Il Mietitore, il mietitore.......massacro dei cacciatori, inseguimento nel castello abbandonato, sulla passerella metallica contro il capitano degli elfi, nel bosco stregato delle due streghe sorelle, nella palude.........
QUello si che era un demone, mai visto nulla di simile dopo. Anche gli estranei di Martin non ci arrivano vicino. Brrrr

Il camaleonte che diventa il cane preferito di Elessedil......bellissimo. é indescrivibilmente inquietante il leggere di quell'animale che attacca il padrone, ed i suoi occhi...Brrrr

La battaglia dei sette livelli nella capitale elfa......bella, bella e bella.

il sacrificio di Amberle. Io non so chi avesse detto nel forum che era scontato e prevedibile. Scusate, io non lo avevo pensato, Oberyn nemmeno. Altri 5 cui l'ho chiesto neanche. Leggiamo troppo poco in inglese...

QUello che mi è piaciuto meno è la canzone (nonostante molti dicano sia l'opera migliore...boh). Voglio sottolineare comunque che l'uso della canzone magica mi è piaciuto moltissimo però, IMHO.
Sempre nella canzone:
la fine di Allanon. Nooooooo! (con Walker non ho mai creduto tornasse Allanon. e Mi ha sorpreso positivamente questa mezza possessione, quasi che non conoscessi bene Allanon....)

Garet Jyax!

L'Ildatch brrrrrrr

E non scordiamoci della magia:
fuoco azzurro contro fuoco verde? ridicolo....sarà, a me ed a tanti è piaciuto. Invece nn mi è garbato il fuoco bianco a barre...ma qui è solo questione di meri gusti!

La stregoneria che permea Paranor, uccidendo torme di gnomi e rendendola inavvicinabile ai più....aaaaah.

Hendel, il buon fedele Hendel. Anche qui pochi saggi sapevano della sua morte, che fortunati.

La dinastia Ohmsford....io trovo il filo nel fatto ci siano sempre membri di questa famiglia: 1- sono loro che possono usare la spada, le pietre e la canzone...ma forse è sfuggito questo fatto?


Ci sono talmente tanti altri episodi che non ricordo...Eppure anche solo con questi mi viene una voglia matta di prendere i miei quattro volumi consunti ed ingialliti per rileggerli, cosa che naturalmente, mi vedo costretto a fare

azz,sette otto anni fa. E' parecchio tempo.
Quando lessi il sda a dodici anni ho rabbrividito di gioia dalla prima all'ultima pagina. A sedici solo in alcuni punti ed il secondo libro mi ha un po' rotto. A diciotto sono giunto alla conclusione che tolkien è il fondatore, ma molti lo superano.
Prima di ogni sda al cinema ho riletto il libro in questione. Sono uno di quei rari soggetti che ritiene i tagli (tutto sommato pochi) e cambiamenti operati da jackson come buoni e giusti, specie quelli del secondo film/volume, che migliorano enormemente la trama.
Rileggitelo ora brooks, vediamo se dipani le nebbie della gioventù attraverso cui ricordi ste cose (leggilo in inglese magari...ihihihi)