Per fortuna che non ho avuto l'idea di comprare anche quelli...sai com'è, era il periodo degli sconti sugli oscar mondadori, così ne avevo approfittato (purtroppo)..

magari lo conoscete, ma eccovi un simpatico riaasunto della saga degli eredi...

http://digilander.libero.it/alias2k/blog/Riassunto_Shannara.txt

Come molti di voi anch'io mi sono avvicinato al fantasy con i libri di Brooks. La spada di Shannara mi è stato regalato da una mia amica quando avevo più o meno 10 anni, ma ho iniziato a leggerlo diversi anni dopo.

Concordo con voi che tra la prima saga e le ultime ci sia un abisso incolmabile. Comunque rimane il primo fantasy che ho letto e in un certo senso, come Rand, ci sono affezionato.

Ma ieri sera leggendo Tenequil, mi è sceso di un altro gradino.

SPOILER TENEQUIL










Nel libro viene utilizzato un collare che reagisce se chi lo porta utilizza la magia contro il volere del padrone. Non vi ricorda qualcosa?










Fine spoiler.

Continuerò comunque a leggere le prossime pubblicazioni, non riesco a restare con una saga incompiuta, anche se non mi è piaciuta, infatti stò cercando i nuovi libri della saga del mitago nonostante abbia faticato molto a finire i primi due.

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Scritto da: Thom Merrilin 21/09/2004 9.15

SPOILER TENEQUIL

...

Fine spoiler.

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Che tristezza...

veramente indecente.
Il terzo della saga dei mitago è uscito da poco. Il primo m mi era piaciuto abbastanza, il seconodo molto meno. Il terzo lo comprerò molto in futuro.

Io invece ho quasi preferito il secondo al primo della saga del mitago. La trama era più scorrevole. Forse perchè già molte cose erano state spiegate.

Non si può demonizzare Brooks. Io direi semplicemente che è molto favolistico, e quindi tende a semplificare, ma resto dell'idea che la spada di Shannara sia un ottimo libro.R se me lo permettete, mi è piaciuto pure il Demone.

La Spada è stato il primo fantasy che ho letto e, al di là dei suoi pregi e dei suoi difetti, mi rimarrà sempre nel cuore.

Penso che questo sia anche l'unico motivo per cui, nonostante la delusione della trilogia della Jerle Shannara, prima o poi leggerò anche quest'ultimo ciclo...


P.S. Il Demone non l'ho mai letto .

Brooks non mi piace, lo dico a chiare lettere.
(e mi sto già trattenendo)

Che sia un autore famoso non lo metto in dubbio, anche se continuo a chiedermene la ragione...

La maggior parte dei ragazzi iniziano a leggere lui perchè ne sono infestate librerie e biblioteche... scusate ma Brooks al Rogo! L'unico Terry Buono è Goodkind.

per me non c'è un terry buono...goodkind lo considero allo stesso livello di brooks...

Non riesco a capire tutto questo accanimento verso Brooks. E' vero che non raggiunge neanche lontanamente i cieli popolati da Eddings & co., ma è altresì vero che è comunque capace di scrivere senza far salir la bile.
La maggior parte di noi ha cominciato con Brooks, e io non sono del'idea che sia solo perchè ne sono piene le bibblioteche e le librerie. La verità è che è buono per chi si avvicina al genere.
Quanti appassionati di Rap hanno cominciato con gli Articolo 31?
Oggi li rinneghiamo, ma sono stati essenziali per entrare in quel mondo.
Faccio un altro esempio a me molto più caro: sono un fun sfegatato di Elio e le Storie Tese, e resto convinto sia il loro disco più bello sia "Italian Ruhm Casusu Citky", sia che gli ultimi due Album originali siano stupendi. Cionostante, se qualcuno vuole avvicinarsi al simpatico complessino, il disco che presto non è mai nessuno dei tre. Do sempre "Del meglio del nostro meglio", che a mio giudizio non è all'altezza degli altri. Eppure, per cominciare, è senza dubbio il migliore.
In buona sostanza, anche per il Fantasy c'è bisogno di una certa introduzione, di un certo "cursus honorum". Brooks assolve proprio a questo compito. Con ogni probabilità, scrive così proprio perchè il pubblico maggiore è quello che "si avvicina al Fantasy", ma ciò non sminuisce il suo ruolo.
Se crocefiggete Brooks, avete il dovere di crocefiggere anche Piero Angela e Luciano De Crescenzo.
Io non me la sento...

Non vedo il nesso con Piero Angela e Luciano de Crescenzo...

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Scritto da: frankifol 23/02/2005 17.29
per me non c'è un terry buono...goodkind lo considero allo stesso livello di brooks...

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nooo dai! La Spada della Verità non sarà originalissima, ma è una storia accattivante, movimentata, non moscia e noiosa come quel poco di Brooks che ho letto...

Ammetto che anche Goodkind ha i suoi momenti no, ma soprattutto gli ultimi libri mi ha trasmesso belle sensazioni.

Fino a dove lo hai letto???

ho letto i primi due della spada della verità. Mi ha dato la seguente impressione: brooks copia tolkien nella spada di shannara. Poi si rende originale per i due successivi. Poi inizia a copiare se stesso. E qui arriva goddkind. Copia il brooks che copia se stesso.

Non ho letto molto di brooks e forse questo mi è stato di aiuto... Ti consiglio di andare avanti nella lettura, non te ne pentirai! Parola mia! Goodkind ha ancora tanto da dire, pr ora hai letto solo quello che in effetti all'inizio ti da una sensazione di deja-vù, col proseguire dei libri diventa molto ma molto meglio... ha un picco negativo in un libro ma gli ultimi sono davvero eccezionali! Provare per credere!

a piace piace sia la prima serie della spada ma anche l'ultima che ha fatto qlla della strega di ilse e compagnia qlli nel mezzo..mmm.. alla fine sn un po tutti simili secondo me

Prima o dopo tutti si stufano di quel gelataio!

ovviamente IMHO

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Scritto da: DragoRinato 23/02/2005 20.54
Non vedo il nesso con Piero Angela e Luciano de Crescenzo...

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Sono tutti divulgatori. De Crescenzo travisa coscentemente e giustamente l'insegnamento di Platone e Aristotele di modo che possano essere compresi in modo superficiale dalla massa

Ho capito cosa intendi adesso... rimango dell'idea che divulgatore o meno... non sia capace di scrivere, piuttostoa ttiro al fantasy con Conan che è semplice e diretto.

Lessi la saga di Shannara (la trilogia che comincia con "La spada di Shannara") diversi anni fa...forse 4. All'epoca avevo più o meno 15 anni e trovai la trilogia davvero splendida, ma qualche mese fa quando ho provato a rileggere il primo libro non mi ha entusiasmato per niente, probabilmente perchè conoscevo già i colpi di scena (in un libro dove non ve ne sono molti)e perchè la trama è un pò troppo semplice (con la solita impostazione fantasy del villaggio tranquillo dove cominciano ad arrivare voci e strani figuri ecc...). Comunque mi sento in grado di consigliare questo libro a tutti gli amanti del fantasy classico e buonista.