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11/02/2008 10:07 | |
frankifol, 10/02/2008 20.34:
ho finito il risveglio dell'assassino. DI solito, i seguiti di trilogie famose ed il recupero di personaggi noti si traduce un mere operazioni commerciali. In questo caso, devo dire di essermi trovato di fronte ad un volume probabilmente migliore rispetto ai primi tre. Fitz è finalmente maturato, ed è anche un po' meno sfigato. Mentre nella trilogia dell'assassino l'ho offeso e maledetto decine di volte per la sua incapacità, in questo quarto volume si destreggia meglio. Come al solito, di gran livello tutto quello che riguarda occhi-di-notte, ma lo Spirito nel suo complesso è una forma di magia molto meglio riuscita rispetto all'arte. Mentre l'arte infatti tende ad essere la scappatoia con cui l'autrice si salva dai casini, lo Spirito si dipana in maniera congrua e coerente.
Altro elemento interessante è che mentre di solito nei precedenti volumi la storia si concludeva senza scossoni, e diciamolo, spesso e volentieri non succedeva una mazza, nel risveglio dell'assassino abbiamo un finale che lascia intravedere quali saranno le tematiche dei prossime libri. E devo dirlo, sia quelle più intime che quelle generali sembrano molto interessanti.
Insomma, un libro da leggere sia che abbiate gradito la prima trilogia sia se invece vi era rimasta indigesta.
Ed ora attendiamo i seguiti e la versione economica di borgomago
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