Il solito libro di Jordan scritto da Dio con personaggi caratterizzati alla perfezione e ambientazioni descritte minuziosamente tuttavia ... secondo me accade un pò troppo poco . Per un libro di questa mole dovrebbero esserci almeno 3 o 4 avvenimenti importanti nel finale e invece non ne trovo , spero che nei successivi accada qualcosa di importante , sarebbe strano vedere tutte le cartuccie sparate nel 12 . Poi alcune situazioni vengono descritte troppe volte come le donne che tirano continuamente il naso , ok , aiutano a farti capire meglio i personaggi però dopo un tali ripetizioni rendono pesante la lettera . A parte questo nulla da dire , come detto all'inizio , è un libro che interessa sicuramente e sono felicissimo di vedere i capitoli di Rand in maggioranza rispetto agli altri . Il ragazzo sta ormai perdendo la capacità di sorridere e io credo che sarà sempre peggio fino alla fine ... , bisognerà anche vedere che fine faranno le sue tre donne , se fossi rand sceglierei Min , è di gran lunga la più in gamba e la più simpatica delle tre ed è anche carina . Mi stupisce molto la mancanza di Mat e non mi piace Perrin che sembra troppo legato a Faile . Egwene è una piacevole sorpresa , forse alcuni suoi capitoli erano da accorciare ma a parte questo , è diventata una vera amyrlin . Nynaeve mi è meno simpatica dopo questo libro , troppo marginale , elayne è una figura molto attiva ma proprio non la riesco a mandare giù . Sevanna la odio a morte , più libri passano , più sono tentato di saltare il suo capitolo . Simpatici gli intermezzi con i Seanchan , come al solito interessantisimo il capitolo sui reietti . In questo libro si è fatta qualche allusione a moghedien , graendal e mesaana oltre che ai nuovi moridin e aran'gar , mentre non so dove sia finito osan'gar . Un capitolo con protagonista Semirhage non sarebbe male , al momento mi risulta la meno caratterizzata dei Reietti insieme al fu Bel'al