Quando esce "Memory of Light"?

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Jasin Natael

00domenica 2 dicembre 2007 16:35

miiiii ho voglia! il problema è ke io è l'inglese nn siamo in buoni rapporti ahahahah e quindi mi tocca aspettare x forza la versione tradotta. nel frattempo divento padre nonno e bisnonno! ahahahahah e vabbè pazienza! cmq aspetterò anke 10 anni ma basta ke il libro venga pubblicato dp la recente scomparsa del povero grande Jordan

giuseppe liucci

00venerdì 14 dicembre 2007 23:04

Da Fantasy Magazine . com , una notizia fresca fresca su memory of light

A quasi tre mesi di distanza dalla morte di Robert Jordan, Tor Books, la sua casa editrice, ha ufficialmente dato l’annuncio che milioni di fan stavano aspettando. A Memory of Light, dodicesimo e ultimo volume della monumentale saga La Ruota del tempo sarà completato da Brandon Sanderson.

Sanderson, che è stato scelto dalla vedova di Jordan, Harriet Popham Rigney, lavorerà sulla base del materiale lasciato dallo scrittore scomparso. Alcuni capitoli erano già stati scritti nella loro versione definitiva, mentre per altri Brandon avrà a disposizione note, in alcuni punti più dettagliate, in altri meno, e diverse ore di racconto della trama su audiocassette, registrate dallo stesso Jordan.

In un’intervista rilasciata a dragonmount.com, il sito che ospita il blog di Robert, Sanderson ha dichiarato che intende utilizzare ogni frammento di testo lasciato dal creatore della Ruota del tempo, e che intende seguire le sue indicazioni nel modo più preciso possibile.

Per quanto riguarda il suo coinvolgimento nella realizzazione di A Memory of Light, Sanderson ha raccontato di aver ricevuto una telefonata da Harriet nella quale lei gli chiedeva se la cosa poteva interessarlo. La sua impressione è stata che la vedova stesse vagliando la disponibilità di diversi scrittori prima di impegnarsi a leggere le loro opere in vista di una decisione.

Un mese più tardi, intorno alla metà di novembre, lei lo ha richiamato per dirgli che era stata profondamente colpita dal suo Mistborn, e che voleva la sua collaborazione.

Secondo Sanderson c’era una sola persona che poteva scrivere il romanzo nel modo in cui meritava di essere scritto, ma purtroppo ormai è morta. E quindi lui farà del suo meglio perché i lettori abbiano comunque un grande romanzo.

Anche se non ha ancora visionato il materiale lasciato da Jordan, gli è stato detto che c’è parecchio lavoro da fare. Il capitolo finale, però, dovrebbe essere già stato scritto nella sua versione definitiva, o quasi, cosa che lo renderebbe molto felice. La sua speranza è quella di dedicarsi magari ai cinquanta capitoli centrali piuttosto che agli ultimi cinque.

Nella realizzazione del libro Sanderson sarà affiancato da Harriet, che ha sentito molti elementi della storia dalla viva voce del marito, con il quale ha lavorato fianco a fianco per mesi, e che si è occupata dell’editing dei precedenti undici romanzi.

L’intenzione, comunque, non è quella di tentare di imitare lo stile di Robert. Se questa fosse stata la richiesta di Tor, l’editore avrebbe potuto tranquillamente ingaggiare un ghost writer per terminare il romanzo, e fingere che alla morte del suo autore fosse stato praticamente già terminato. La scelta, al contrario, è stata quella di far sapere ai lettori cosa leggeranno.

Brandon cercherà di rimanere fedele ai personaggi, ai temi e alle scelte stilistiche, e rispetto ai suoi precedenti romanzi cercherà di dare maggior spazio alle descrizioni e alle caratterizzazioni, ma è consapevole che ogni autore ha il suo stile, e che questo influenza il modo in cui le idee sono presentate.

Ora c’è l’impegno con A Memory of Light, e 30 milioni di fan in tutti il mondo sperano che davvero valga la pena di continuare a leggere le sue opere.

AQUILA ROSSA

00sabato 15 dicembre 2007 15:43

Re:

giuseppe liucci, 14/12/2007 23.04:
Da Fantasy Magazine . com , una notizia fresca fresca su memory of light

A quasi tre mesi di distanza dalla morte di Robert Jordan, Tor Books, la sua casa editrice, ha ufficialmente dato l’annuncio che milioni di fan stavano aspettando. A Memory of Light, dodicesimo e ultimo volume della monumentale saga La Ruota del tempo sarà completato da Brandon Sanderson.

Sanderson, che è stato scelto dalla vedova di Jordan, Harriet Popham Rigney, lavorerà sulla base del materiale lasciato dallo scrittore scomparso. Alcuni capitoli erano già stati scritti nella loro versione definitiva, mentre per altri Brandon avrà a disposizione note, in alcuni punti più dettagliate, in altri meno, e diverse ore di racconto della trama su audiocassette, registrate dallo stesso Jordan.

In un’intervista rilasciata a dragonmount.com, il sito che ospita il blog di Robert, Sanderson ha dichiarato che intende utilizzare ogni frammento di testo lasciato dal creatore della Ruota del tempo, e che intende seguire le sue indicazioni nel modo più preciso possibile.

Per quanto riguarda il suo coinvolgimento nella realizzazione di A Memory of Light, Sanderson ha raccontato di aver ricevuto una telefonata da Harriet nella quale lei gli chiedeva se la cosa poteva interessarlo. La sua impressione è stata che la vedova stesse vagliando la disponibilità di diversi scrittori prima di impegnarsi a leggere le loro opere in vista di una decisione.

Un mese più tardi, intorno alla metà di novembre, lei lo ha richiamato per dirgli che era stata profondamente colpita dal suo Mistborn, e che voleva la sua collaborazione.

Secondo Sanderson c’era una sola persona che poteva scrivere il romanzo nel modo in cui meritava di essere scritto, ma purtroppo ormai è morta. E quindi lui farà del suo meglio perché i lettori abbiano comunque un grande romanzo.

Anche se non ha ancora visionato il materiale lasciato da Jordan, gli è stato detto che c’è parecchio lavoro da fare. Il capitolo finale, però, dovrebbe essere già stato scritto nella sua versione definitiva, o quasi, cosa che lo renderebbe molto felice. La sua speranza è quella di dedicarsi magari ai cinquanta capitoli centrali piuttosto che agli ultimi cinque.

Nella realizzazione del libro Sanderson sarà affiancato da Harriet, che ha sentito molti elementi della storia dalla viva voce del marito, con il quale ha lavorato fianco a fianco per mesi, e che si è occupata dell’editing dei precedenti undici romanzi.

L’intenzione, comunque, non è quella di tentare di imitare lo stile di Robert. Se questa fosse stata la richiesta di Tor, l’editore avrebbe potuto tranquillamente ingaggiare un ghost writer per terminare il romanzo, e fingere che alla morte del suo autore fosse stato praticamente già terminato. La scelta, al contrario, è stata quella di far sapere ai lettori cosa leggeranno.

Brandon cercherà di rimanere fedele ai personaggi, ai temi e alle scelte stilistiche, e rispetto ai suoi precedenti romanzi cercherà di dare maggior spazio alle descrizioni e alle caratterizzazioni, ma è consapevole che ogni autore ha il suo stile, e che questo influenza il modo in cui le idee sono presentate.

Ora c’è l’impegno con A Memory of Light, e 30 milioni di fan in tutti il mondo sperano che davvero valga la pena di continuare a leggere le sue opere.

grazie per la notizia

Mat Cauthon

00sabato 15 dicembre 2007 19:57

Su dragonmount.com ci sono le prime date.
Sanderson dovrebbe consegnare il libro per dicembre 2008 e l'uscita è prevista per il 2009

AQUILA ROSSA

00lunedì 24 dicembre 2007 14:43

A Memory of Light: le prime impressioni di Brandon Sanderson
Primo incontro fra Harriet Popham Rigney, vedova di Robert Jordan, e lo scrittore che ne completerà l’opera.

“È esattamente ciò che stavamo aspettando”, parola di Brandon Sanderson. Non parla molto l’autore di Lincoln, nel Nebraska, obbligato per contratto a non rivelare nulla della trama di A Memory of Light. Ma quel poco che dice del dodicesimo e ultimo romanzo del ciclo La Ruota del tempo è ciò che i fan di Robert Jordan, scomparso lo scorso mese di settembre, volevano sentirsi dire.

Qualche giorno fa Sanderson ha incontrato Harriet Popham Rigney, vedova del grande scrittore, che gli ha mostrato parte degli appunti di Jordan relativi al volume conclusivo della saga.

Dopo questo primo sguardo i suoi commenti sono entusiastici. A suo dire si tratta di un romanzo “imponente”, che giustifica ampiamente la lunga attesa alla quale si sono visti costretti i lettori. Inoltre, finalmente, questo sarà l’ultimo volume della saga. Tutti gli intrecci che si sono svolti nelle migliaia di pagine che la compongono troveranno una loro soluzione, perché “è arrivato il momento degli scontri finali”.

Sanderson non ha ancora visto tutti gli appunti lasciati da Jordan, ma ciò che ha letto è — a suo giudizio — “sensazionale”.

Nelle carte di Robert si trova una trama spiegata in modo molto dettagliato, elemento che gli dona molta fiducia. Sottolinea di essere ancora “intimidito” dal compito che lo aspetta, anche perché ritiene che nessuno possa davvero sostituire lo scrittore scomparso, ma di essere altresì fiducioso che lui, lo staff di Jordan e Harriet possano fare un buon lavoro.

La presenza di quest’ultima al suo fianco sarà fondamentale. “Lei è stata coinvolta nella realizzazione dell’opera fin dall’inizio” ha ricordato ancora Brandon, “inoltre Tom Doherty, direttore di Tor Books, dice che è uno dei migliori editor che abbia mai conosciuto. Io non potrei mai pensare di scrivere questo libro senza i suoi suggerimenti.”

Sanderson ha speso qualche parola anche sul tipo di materiale che avrà a disposizione.

Alcune parti sono state elaborate da Jordan fino ad arrivare quasi alla stesura finale, mentre altre, che alla fine risulteranno lunghe anche una ventina di pagine, sono semplicemente descritte in un paio di paragrafi. “Le condizioni degli appunti, comunque, sono eccellenti grazie all’instancabile lavoro degli assistenti del signor Jordan e della sua famiglia.”

Nel prossimo mese di gennaio Brandon si dedicherà alla rilettura dell’intera saga. La sua intenzione è quella di prendere appunti sul modo di impostare pensieri e dialoghi, ma anche sulle caratteristiche e le abitudini dei vari personaggi.

Conta inoltre di servirsi di internet — nel corso degli anni sono nati molti siti dedicati a La Ruota del tempo, con community di lettori attenti ai minimi dettagli e sezioni strutturate secondo un modello enciclopedico — per approfondire tutti gli aspetti di quel mondo che è stato chiamato a raccontare.

Per questo, tutti i suoi precedenti progetti sono stati rinviati. Almeno fino a settembre, mese in cui spera di riuscire a consegnare ad Harriet una prima versione su cui fare l’editing.

Da parte sua, dopo averlo conosciuto di persona Harriet ha dichiarato che Sanderson è straordinario, e che è davvero felice che lui avesse la possibilità di dedicarsi al completamento di A Memory of Light, e che abbia accettato di farlo.

Secondo lei lui “riuscirà a fare un lavoro che Jim [James Rigney, vero nome di Robert Jordan] avrebbe approvato.” Inoltre lo affiancherà durante tutto il periodo della scrittura, così come faranno Alan Romanczuk e Maria Simons, “che hanno collaborato con Jim per molti libri, e che adesso sono completamente disponibili per aiutare Brandon.”

Harriet ha aggiunto anche che è un gran sollievo aver raggiunto l’accordo con Sanderson. Dopo la morte del marito la cosa più importante, per lei, era trovare qualcuno che potesse completarne l’opera. Per James, ma anche per tutti i suoi lettori.

“Lui vi amava” ha scritto nel blog del marito “anche se voi non lo avevate mai incontrato. Altrimenti, come avrebbe fatto a scrivere tutti quei magnifici libri?

Perciò, tenetelo nei vostri cuori e vivete — è ciò che voleva che tutti noi facessimo”.

Giovane Toro

00lunedì 24 dicembre 2007 15:00

sono sempre più convinto che sarà una degna conclusione alla saga [SM=x494535]

Shaidar

00martedì 25 dicembre 2007 01:54

Direi che siamo sulla strada giusta, ovvio che non potrebbe dire altrimenti, ma le sensazioni sono davvero buone.
Vai Brandon, siamo tutti con te! [SM=x494523]

dugongojek

00martedì 25 dicembre 2007 11:51

Concordo... speriamo in bene....

-Luthien80-

00martedì 8 gennaio 2008 12:12

Notizie in italiano

http://www.fantasymagazine.it/notizie/8434

Master_T

00mercoledì 20 agosto 2008 13:04

Bhè, era da un pezzo che nessuno scriveva qui, quindi resuscito il topic [SM=x494540]

Giusto per dire che Sanderson se la sta cavando piuttosto bene mi pare, secondo il suo sito ufficiale la prima stesura di AMOL è circa a meta', e in questo momento è in corso la revisione del primo quarto.

Pare infatti che sanderson abbia deciso di scrivere per prime le parti di cui non c'erano appunti lasciati da Jordan (o erano scarsi/incompleti) in modo tale da poter sottoporre ad Harriet il materiale inedito per una valutazione e eventuali modifiche prima di prendere magari decisioni di trama invise alla moglie del defunto RJ. Il che secondo me è un'ottima strategia, in tal modo Brandon puo' concentrarsi sulle parti gia' in parte scritte e sui dettagli mentre Harriet edita il lavoro inedito, velocizzando assai la stesura.

Voi che ne pensate? Riuscira' nell'impresa? Vedremo il libro l'anno prossimo? Spero proprio di si.... ma in ogni caso: buon lavoro Brandon! [SM=x494559]

nihilim

00mercoledì 20 agosto 2008 14:39

Tanto vedrete che lo divideranno in 2...

nihilim

Stedding'89

00mercoledì 20 agosto 2008 15:40

Re:

nihilim, 20/08/2008 14.39:
Tanto vedrete che lo divideranno in 2...

nihilim

Bene così in italia sapremo la fine nel 2013...e vai!!! [SM=x494525]

Master_T

00giovedì 21 agosto 2008 15:55

Re:

nihilim, 20/08/2008 14.39:
Tanto vedrete che lo divideranno in 2...

nihilim

Magari.... e non sono ironico.
C'è così tanta carne al fuoco, che secondo me e' il minimo.
Ma Jordan aveva giurato che sarebbe stato su un solo volume "dovesse essere di 1500 pagine" (cit.) quindi puo' anche darsi che sia un solo libro "spesso" per 2....

Per quanto riguarda l'italia, su quel versante ho gettato la spugna da parecchio [SM=x494538]

Lingua originale WTF!! [SM=x494534]

-Luthien80-

00venerdì 22 agosto 2008 10:28

News

Complimenti Brandon [SM=x494523]

Mordeth

00venerdì 22 agosto 2008 11:09

-Luthien80-, 22/08/2008 10.28:
News

Complimenti Brandon

al'Gabriel Mandragoran

00venerdì 22 agosto 2008 23:10

Brandon è arrivato al 50% io dico che a metà 2010 è in uscita negli states, per l'uscita italiana basta aggiungere uno 0 alla data...

Shaidar

00sabato 23 agosto 2008 00:52

Re:

al'Gabriel Mandragoran, 22/08/2008 23.10:
Brandon è arrivato al 50% io dico che a metà 2010 è in uscita negli states, per l'uscita italiana basta aggiungere uno 0 alla data...

mmm...mi sa che però hai ragione

[SM=x494552]

fedepasche

00sabato 23 agosto 2008 09:18

Re:

nihilim, 20/08/2008 14.39:
Tanto vedrete che lo divideranno in 2...

nihilim

Non saprei. Le possibilità secondo me sono 50 e 50. [SM=x494568]

L'ascesa dell'ombra, ovviamente in inglese, è lungo quasi 400k parole e Sanderson crede che AMOL le supererà, ma non credo di molto. Comunque la previsione originale di 1500 pagine potrebbe rivelarsi appena abbondante.

Master_T

00sabato 23 agosto 2008 11:17

Secondo Sanderson comunque, lui il libro lo scrivera' tutto intero, se poi la casa editrice decide di spezzarlo per la pubblicazione, questo non è da escludere, ma lui intende finirlo in "una botta".

Quindi male che vada non credo che li pubblicheranno a grande distanza l'uno dall'altro.

EDIT: visto che siamo in tema, la barra percentuale sul sito di sanderson ha appena raggiunto il 50%! (200k parole)

Secondo Sanderson questo non è indicativo, dato che teme che il libro verra' probabilmente + lungo delle 400k parole che aveva pronosticato, cmq ecco il post sul suo blog che fa un confronto sulle lunghezze dei vari libri:

http://www.brandonsanderson.com/blog/689/Half-Way!

al'Gabriel Mandragoran

00venerdì 29 agosto 2008 23:19

Se il mio inglese non fa proprio schifo, mi par di aver capito che l 204k parole, le abbia scritte quasi tutte lui, e quindi che jordan si sia concentrato molto sul finale...
Comunque vi do il link sul sito di brandon... clicca QUI

Master_T

00domenica 31 agosto 2008 09:39

Re:

al'Gabriel Mandragoran, 29/08/2008 23.19:
Se il mio inglese non fa proprio schifo, mi par di aver capito che l 204k parole, le abbia scritte quasi tutte lui, e quindi che jordan si sia concentrato molto sul finale...
Comunque vi do il link sul sito di brandon... clicca QUI

Non proprio.

Di preciso, dice che lui scrive dall'inizio alla fine un "filo" della trama alla volta. Cioè, prima scrive dall'inizio alla fine, per esempio, la trama di Rand, poi ricomincia con quella di Perryn, ecc....

Mentre scrive, integra tutto il materiale lasciato da Jordan riguardo a tale filo della trama.

Pertanto, dice che nella parte finora scritta ci sono varie parti di Jordan, ma ce ne saranno altrettante nell'altra meta' del libro.

Fa caso a parte il finale ovviamente, che come è stato detto piu' volte era gia' pronto da quando Jordan scrisse il primo libro.

al'Gabriel Mandragoran

00domenica 31 agosto 2008 10:16

Re: Re:

Master_T, 31/08/2008 9.39:

Non proprio.

Di preciso, dice che lui scrive dall'inizio alla fine un "filo" della trama alla volta. Cioè, prima scrive dall'inizio alla fine, per esempio, la trama di Rand, poi ricomincia con quella di Perryn, ecc....

Mentre scrive, integra tutto il materiale lasciato da Jordan riguardo a tale filo della trama.

Pertanto, dice che nella parte finora scritta ci sono varie parti di Jordan, ma ce ne saranno altrettante nell'altra meta' del libro.

Fa caso a parte il finale ovviamente, che come è stato detto piu' volte era gia' pronto da quando Jordan scrisse il primo libro.

tanto che il mio inglese faccia schifo non c'erano molti dubbi... comunque ha un metodo di scrittura un po' strano, non gli interessa anche a lui scoprire il finale poco per volta? [SM=x494541]

Bha...

Master_T

00lunedì 1 settembre 2008 11:04

Re: Re: Re:

al'Gabriel Mandragoran, 31/08/2008 10.16:

tanto che il mio inglese faccia schifo non c'erano molti dubbi... comunque ha un metodo di scrittura un po' strano, non gli interessa anche a lui scoprire il finale poco per volta? Bha...

Bhè, lui lo sa gia' il finale, ha letto tutte le note di Jordan prima di iniziare.

Ad ogni modo ha fatto un post sul blog in merito alla domanda fatta da un lettore che gli ha chiesto se non gli dispiacesse di "rovinarsi" la trama dell'ultimo volume dovendola scrivere. Vattelo a leggere che è interessante.

In quanto al metodo di scrittura, io penso invece che faccia bene a fare così, in tal modo si "immerge" nella personalita' dei personaggi di cui sta parlando e secondo me riesce a renderli meglio, inoltre ci sono meno rischi di creare incongruenze dovute a confusioni nel saltare da un punto all'altro.

al'Gabriel Mandragoran

00lunedì 1 settembre 2008 15:29

Re: Re: Re: Re:

Master_T, 01/09/2008 11.04:

Bhè, lui lo sa gia' il finale, ha letto tutte le note di Jordan prima di iniziare.

Ad ogni modo ha fatto un post sul blog in merito alla domanda fatta da un lettore che gli ha chiesto se non gli dispiacesse di "rovinarsi" la trama dell'ultimo volume dovendola scrivere. Vattelo a leggere che è interessante.

In quanto al metodo di scrittura, io penso invece che faccia bene a fare così, in tal modo si "immerge" nella personalita' dei personaggi di cui sta parlando e secondo me riesce a renderli meglio, inoltre ci sono meno rischi di creare incongruenze dovute a confusioni nel saltare da un punto all'altro.

è lo stesso post che avevo letto io quando avevo scritto il post di prima...

al'Gabriel Mandragoran

00venerdì 5 settembre 2008 23:20

Brandon ancoa manco è a metà libro, che già è grande quanto il sentiero dei pugnali, io spero che lo traducano tutto prima di pubblicarlo alla fanucci, e poi fanno un cofanetto, o li vendono separatamente, ma in libreria lo stesso giorno, e che non lo traducano uno a distanza di un anno dall'altro, che poi te ne rimani sul filo del rasoio per un anno... [SM=x494552]

Comunque vi posto il suo aggiornamento sul blog qui

al'Gabriel Mandragoran

00sabato 13 settembre 2008 03:51

ma è stata spostata la discussione?
comunque amol al 60% e lo sta pure riscrivendo, ed è al 28%, mi sembra stia andando bene, per me negli states sarà pubblicato ad inizio 2010 ed in italia spero intorno a novembre... chi vivrà vedrà... anche se nel 2010 uscirà kod quindi credo ci prolungheranno l'attesa fino a settembre 2011... uffa!
se andiamo un po' in proporzione, amol potrebbe arrivare a contare più di 2100 pagine! Divisione in due assicurata! e ritratto la mia prvisione, facciamo anche maggio 2012...

DragoRinato

00sabato 13 settembre 2008 12:00

Re:

al'Gabriel Mandragoran, 13/09/2008 3.51:
ma è stata spostata la discussione?

si, la sezione più giusta per parlare di prossime uscite è questa.

Nelle sezioni dei libri si parla del contenuto dei libri.

al'Gabriel Mandragoran

00venerdì 19 settembre 2008 12:59

Piccole news: brandon è arrivato al 62% e con la riscritturra al 95%... ma è quella della prima metà? non ho capito bene fino a dove arriva...
bèh mi pare che siamo a buon punto no? però potrebbe essere un poco impallato dalla riscrittura finale del terzo alcatraz... speriamo che non vada più lentamente... [SM=x494541]

Il drago completerà l'opera del creatore

-kay-

00venerdì 19 settembre 2008 14:45

Re:

al'Gabriel Mandragoran, 19/09/2008 12.59:
Piccole news: brandon è arrivato al 62% e con la riscritturra al 95%... ma è quella della prima metà? non ho capito bene fino a dove arriva...

si è arrivato al 62% della prima stesura ed al 95% di revisione di quanto già scritto in precedenza...in pratica, facendo un po' di conti, MoL è fatto al 58,9% (senza contare però la pubblicazione vera e propria, con la revisione degli editors ecc.)

inoltre ci dà una idea approssimativa di quanto sarà MoL in confronto agli altri libri di Jordan:

A MEMORY OF LIGHT = 224 k al 58,9% (perciò in totale dovrebbe essere di 380 k circa)

New Spring 121,815 k

The Path of Daggers 226,687 k

Winter's Heart 238,789 k

The Dragon Reborn 251,392 k

The Great Hunt 267,078 k

Crossroads of Twilight 271,632 k

A Crown of Swords 295,028 k

The Eye of the World 305,902 k

Knife of Dreams 315,163 k

The Fires of Heaven 354,109 k

Lord of Chaos 389,264 k

The Shadow Rising 393,823 k

al'Gabriel Mandragoran

00venerdì 19 settembre 2008 14:53

hai sbagliato solo una cosa: secondo me sta già sulle 250K parole... perche 224k erano al 56%quindi sta più o meno sulle 245k parole...
però intendevi le parole più o meno definitive tu? e se fosse quello che intendevi, comunque sarebbero più o meno 236k... quindi facendo 2 calcoli( ma soprattutto andando a vedere il numero di pagine de il cuore dell'inverno) dovrebbe essere sulle 770 pagine ormai... nuovo preventivo 1400 parole max... se hanno fatto lotr con tutte le appendici va a più di 1350... la scissione potrebbe non essere necessaria forse, no? [SM=x494546]

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