Terry Brooks

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oberyn
00domenica 17 aprile 2005 14:34
Re: Re:

Scritto da: DragoRinato 17/04/2005 13.39


Confermi quindi che a tuo parere, Le Pietre Magiche di Shannara, La Spada di Shannara, sono tra tutti i romanzi di Brooks, i migliori?

Posso chiedere a tutti i lettori di Brooks, se concordano con questo parere?

grazie mille!



Si confermo, le Pietre sono forse un po' migliori della spada, e insieme al primo re sono tra i più bei libri che holetto in generale.
oberyn
00domenica 17 aprile 2005 14:48
Scusa Drago ma non riesco a capire nessuna delle tue critiche. Io ti assicuro che prima di martin nessun libro era riuscito a coinvolgermi emotivamente come i libri che ho citato sopra. Secondo me il modo di scrivere di Brooks è fantastico, coinvolgente come nessun altro, e mi dispiace ma sia martin (si ho detto anche Martin[SM=x494528] ) che Jordan avrebbero molto da imparare; il mondo non è certo complesso, quindi diventa un po' "piccolo" quando cominci a farci saghe su saghe, ma per i primi libri andava benissimo. La storia è semplice, ma non certo banale, quindi si fa leggere benissimo. Ti sfido poi a trovare in Jordan i momenti di suspance (nei quali io mi sono veramente cagato in mano[SM=x494525] ) che ci sono nelle Pietre ogni volta che appare il Mietitore, o anche il Camaleonte (che secondo me è un personaggio bellissimo). E anche il finale è stupendo, con la battaglia e tutto il resto e devo dire che mi sono veramente commosso a leggerlo (e ti assicuro che mi succede di rado)
DragoRinato
00domenica 17 aprile 2005 14:56
Re:

Scritto da: oberyn 17/04/2005 14.48
Scusa Drago ma non riesco a capire nessuna delle tue critiche. Io ti assicuro che prima di martin nessun libro era riuscito a coinvolgermi emotivamente come i libri che ho citato sopra. Secondo me il modo di scrivere di Brooks è fantastico, coinvolgente come nessun altro, e mi dispiace ma sia martin (si ho detto anche Martin[SM=x494528] ) che Jordan avrebbero molto da imparare; il mondo non è certo complesso, quindi diventa un po' "piccolo" quando cominci a farci saghe su saghe, ma per i primi libri andava benissimo. La storia è semplice, ma non certo banale, quindi si fa leggere benissimo. Ti sfido poi a trovare in Jordan i momenti di suspance (nei quali io mi sono veramente cagato in mano[SM=x494525] ) che ci sono nelle Pietre ogni volta che appare il Mietitore, o anche il Camaleonte (che secondo me è un personaggio bellissimo). E anche il finale è stupendo, con la battaglia e tutto il resto e devo dire che mi sono veramente commosso a leggerlo (e ti assicuro che mi succede di rado)



Le pietre è l'unico che infatti reputo leggibile di Brooks!

Perchè se Tu e altri fan di Brooks mi dite che è il migliore, gli altri devono far veramente pietà...

Le pietre a parte qualche cosina, non è un brutto libro, anzi, ma quando dopo aver letto la Spada, lessi le Pietre aveva rivalutato, e di molto Brooks, a metà Canzone avevo capito che la sua vena artistica era già finita.

Ma, personalmente, preferisco le storie lunghe, Eddings le fa lunghe e semplici, Martin e Jordan le fanno lunghe e complesse...

Tutti gli altri scrittori sono più o meno su questo "range"...

Mentre Brooks... più o meno ogni libro azzera tutto e mantiene solo alcuni elementi di collegamento tra un libro e l'altro... per "continuità" ma non è una saga, ed è frammentario ed inconcludente.

In generale non voglio dire che solo se si scrivono dozzine di libri e migliaia di pagine si è un bravo scrittore.

Ci sono scrittori, Howard in testa, che scrivono romanzi corti, in pratica raccolte di episodi o di piccole storie.

Howard per chi non lo sapesse ha inventato Conan, mica pizza e fichi...
frankifol
00domenica 17 aprile 2005 15:34
da lettore di quasi tutta l'opera di brooks, aggiungo che personalmente ho trovato anche la saga degli eredi, nel complesso, badate bene, nel complesso, accettabile. Certo, il quarto volume fa acqua da tutte le parti. Però fino a che gli ombrati non vengono definiti hanno un alone di mistero che non è male. Confermo certo tutti i difetti, dalla concezione molto semplice e semplicistica della magia, ad un'ambientazione molto molto banale, poco meglio di una sessioen di d&d, e tutte le amenità dette fino alla noia nei post precedenti.
Certo è che dal primo re in poi, bhe, brooks avrebbe potuto scrivere la magica lista della spesa di terry ed artisticamenet era uguale
oberyn
00domenica 17 aprile 2005 16:04
Spiegati meglio, in che senso il quarto fa acqua da tutte le parti? PEr quanto riguarda l'ambientazione sono d'accordo nel dire che è semplice, ma non è certo più banale di quelle di Gemmel o Eddings. E rimango dell'idea che per lo stile che ha nella narrazione, Brooks da 10 a 0 a tutti gli altri autori che ho letto fino adesso (ripeto TUTTI!!!),per cui artisticamente parlando è un maestro.
frankifol
00domenica 17 aprile 2005 16:56
visto che mi viene chiesto...

Questi sono gli elementi per cui ritengo i talismani un libro non riuscito.
Innanzi tutto la vicenda di walker con i cavalieri ed il ricorrere alla tarturuga; questo da solo basterebbe per un giudizio negativo.
La definizione degli ombrati, "cattivacci" per partito preso.
La storia della magia come un cagnolino incatenato sotto la torre.
Le scontate di dinamiche interpersonali tra i personaggi.

E' vero l'ambientazione non è molto più semplice di quella di eddings e gemmell, ma lo spessore dei personaggi di questi uòtimi è ben altro. Lorp hanno puntato su una ambientazione tutto sommato molto lineare e su personaggi a tutto tondo, brooks su ambientazione altrettante piatta ma con con personaggi sempre tutti uguali e prevedibili.

Cosa intendi oer stile della narrazione, non capisco cosa intendi. Limitandomi agli scrittori fantasy, quelli che ho trovato abbiano uno stile che si diefferenzia da un tono basale molto lineare si identificano con erikson e basta.
oberyn
00domenica 17 aprile 2005 19:18
Intendo la capacità di creare con le parole atmosfere e situazioni in grado di farti provare emozioni forti di paura, commozione,suspance, che fino ad ora non ho incontrato in nessun altro autore, a parte forse gemmel.
DragoRinato
00domenica 17 aprile 2005 19:23
Re:

Scritto da: oberyn 17/04/2005 16.04
Spiegati meglio, in che senso il quarto fa acqua da tutte le parti? PEr quanto riguarda l'ambientazione sono d'accordo nel dire che è semplice, ma non è certo più banale di quelle di Gemmel o Eddings. E rimango dell'idea che per lo stile che ha nella narrazione, Brooks da 10 a 0 a tutti gli altri autori che ho letto fino adesso (ripeto TUTTI!!!),per cui artisticamente parlando è un maestro.



un momento. ricapitoliamo.

L'ambientazione "povera" è un dato di fatto a quanto pare, lo affermiamo tutti più o meno, non è più un punto su cui tornare credo.

Ora, domande...

Tu per stile di narrazione cosa intendi?

e per Artisticamente parlando?
oberyn
00domenica 17 aprile 2005 19:29
Re: Re:

Scritto da: DragoRinato 17/04/2005 19.23


un momento. ricapitoliamo.

L'ambientazione "povera" è un dato di fatto a quanto pare, lo affermiamo tutti più o meno, non è più un punto su cui tornare credo.

Ora, domande...

Tu per stile di narrazione cosa intendi?

e per Artisticamente parlando?



VEDI SOPRA
Rockoccodrillo
00domenica 17 aprile 2005 19:59
Caro Davos, i miei denti sono ora più che affilati...
Prima di tutto vorrei fare distinzione tra i Demoni degli Eredi ( in cui per forza di cose era Morte ), e la Morte vera e propria( il Mietitore, appunto ) nelle Pietre Magiche. Infatti, se è un Cavaliere dell'Apocalisse, glielo concedo di esser personificazione della Morte. Non concedo che esista un demone che sia la Morte in persona.
Secondo: va benissimo il sangue elfico necessario, ma che sia d'obbligo che siano donate...
Avanti tutta! Quando io parlo di semplicismo in Brooks, non parlo di Manicheismo. Parlo invece di una sostanziale piattezza dell'opera. Non venirmi a dire che Eddings è piatto, perchè raggiunge dei picchi di ironia elevatissimi, GRAZIE alla tipizzazione dei personaggi. E' vero, poco un Jordan, molto un Martin, l'essere un ubriacone non lo mostrerebbero come una cosa bellissima, ma rientra nel discorso di tipizzazione dei personaggi. Non crediate che sia così facile inventare e amalgamare così bene dei "tipi". Quella di Eddings, e lo sappiamo tutti, è una fiaba, ma scritta come una fiaba. I libri di Brooks sono fiabe, ma si atteggiano ad opera eroica.
Per rispondere a chi chiedeva dei libri di Brooks: La Spada di Shannara per me è il più bello di tutti.


Aspetta! Miè appena tornato un ricordo spaventoso:

Ma ti rendi conto che nella Canzone, per fare magie bisogna cantare? Ti rendi conto? Questa, forse, è anche peggio del dover donare le pietre!

Gli Eredi lo leggerei, ma solo se non ho idea di cosa leggere in questo momento.

Il viaggio della Jerle era evitabilissimo, ed è scontatissimo.

"Il Demone" è carino. Peccato che "Il Cavaliere del Verbo" non sia altrettanto.

Landover mi manca, così come "Il fuoco degli angeli"



Infine volevo alcune spiegazioni in DOVE Eddings dimostra semplicismo. Non ne ho ancora viste!
DragoRinato
00domenica 17 aprile 2005 20:26
Re: Caro Davos, i miei denti sono ora più che affilati...

Scritto da: Rockoccodrillo 17/04/2005 19.59
Prima di tutto vorrei fare distinzione tra i Demoni degli Eredi ( in cui per forza di cose era Morte ), e la Morte vera e propria( il Mietitore, appunto ) nelle Pietre Magiche. Infatti, se è un Cavaliere dell'Apocalisse, glielo concedo di esser personificazione della Morte. Non concedo che esista un demone che sia la Morte in persona.
Secondo: va benissimo il sangue elfico necessario, ma che sia d'obbligo che siano donate...
Avanti tutta! Quando io parlo di semplicismo in Brooks, non parlo di Manicheismo. Parlo invece di una sostanziale piattezza dell'opera. Non venirmi a dire che Eddings è piatto, perchè raggiunge dei picchi di ironia elevatissimi, GRAZIE alla tipizzazione dei personaggi. E' vero, poco un Jordan, molto un Martin, l'essere un ubriacone non lo mostrerebbero come una cosa bellissima, ma rientra nel discorso di tipizzazione dei personaggi. Non crediate che sia così facile inventare e amalgamare così bene dei "tipi". Quella di Eddings, e lo sappiamo tutti, è una fiaba, ma scritta come una fiaba. I libri di Brooks sono fiabe, ma si atteggiano ad opera eroica.
Per rispondere a chi chiedeva dei libri di Brooks: La Spada di Shannara per me è il più bello di tutti.


Aspetta! Miè appena tornato un ricordo spaventoso:

Ma ti rendi conto che nella Canzone, per fare magie bisogna cantare? Ti rendi conto? Questa, forse, è anche peggio del dover donare le pietre!



E mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni...

Oddio no! Rocko che hai fatto!
Mi ha ricordato perchè ho scagliato con inaudita violenza il libro fuori dalla finestra! che Trauma!


Ecco qual'era il punto...


cioè nel romanzo di Christopher Stasheff, Stregone suo Malgrado,
e Il Mago di sua Maestà, i protagonisti dovevano comporre delle
rime per fare incantesimi, ma erano sfide di intelletto doveva
con le parole in rima, ottenere l'effetto voluto cosa non facile.

E la narrazione era molto vivace, l'azione incalzante e il libro non lungo reggeva il ritmo...

[Modificato da DragoRinato 17/04/2005 20.29]

frankifol
00domenica 17 aprile 2005 20:54
drago! hai letto stansheff pure tu! io solo il mago di sua maestà! non ho capito bene che ne pensi, io lo trovai decisamente divertente.
DragoRinato
00domenica 17 aprile 2005 21:13
Re:

Scritto da: frankifol 17/04/2005 20.54
drago! hai letto stansheff pure tu! io solo il mago di sua maestà! non ho capito bene che ne pensi, io lo trovai decisamente divertente.



Ne penso bene! Divertente con tutti i cambi di "ambientazione"...

Tra i vichinghi con heimdall contro i giganti... il mago Tamerlano e i paladini...

Leggi anche Stregone suo Malgrado, merita anche lui.

non so se pruomuovere anche in questo forum la contest per vedere chi ha letto i libri fantasy più strani e rari. [SM=x494541]
frankifol
00domenica 17 aprile 2005 22:45
ma sì, magari in un apposito thread. Certo non potrò partecipare molto per le lacune mnemoniche che ho per i libri letti un decennio fa...[SM=x494531]
DragoRinato
00domenica 17 aprile 2005 23:51
Re:

Scritto da: frankifol 17/04/2005 22.45
ma sì, magari in un apposito thread. Certo non potrò partecipare molto per le lacune mnemoniche che ho per i libri letti un decennio fa...[SM=x494531]



ah ah non preoccuparti vedrai che parlandone ti verranno in mente....
Seaworth
00lunedì 18 aprile 2005 11:50
indiscutibile
Rocko, per te solo due appunti. Ahi Ahi Ahi lettore disattento!
(come direbbe chi?) Il mietitore non è la personaificazione della morte, semplicemente uccide qualunque cosa con cui viene in contatto.

Drago, in merito all'ambientazione "povera" Alcuni la definirebbero semplice. Allora anche Gemmell, Eddings & co hanno un'ambientazione povera.

In quanto alla magia della canzone. Personalmente, capisco che le opinioni personali sono diversissime , ma credo che sia un elemento bellissimo. Non svilite inutilmente un elemento con affermazioni ridicole (cosa centrano le rime?). Il fatto che l'uso delle pietre abbia mutato gli Ohmsford è molto bello e quando uno di questi usa la voce (definita canzone, quindi è un pò diverso) generalmente si legge uno dei punti più belli del romanzo.
Comunque Brooks deve essere veramente un mago del marketing viste le sue vendite, che praticamente disintegrano qualsiasi autore fantasy, a parte tolkien e harry potter (:-((()

DragoRinato
00lunedì 18 aprile 2005 13:02
Re: indiscutibile

Scritto da: Seaworth 18/04/2005 11.50
Rocko, per te solo due appunti. Ahi Ahi Ahi lettore disattento!
(come direbbe chi?) Il mietitore non è la personaificazione della morte, semplicemente uccide qualunque cosa con cui viene in contatto.

Drago, in merito all'ambientazione "povera" Alcuni la definirebbero semplice. Allora anche Gemmell, Eddings & co hanno un'ambientazione povera.

In quanto alla magia della canzone. Personalmente, capisco che le opinioni personali sono diversissime , ma credo che sia un elemento bellissimo. Non svilite inutilmente un elemento con affermazioni ridicole (cosa centrano le rime?). Il fatto che l'uso delle pietre abbia mutato gli Ohmsford è molto bello e quando uno di questi usa la voce (definita canzone, quindi è un pò diverso) generalmente si legge uno dei punti più belli del romanzo.
Comunque Brooks deve essere veramente un mago del marketing viste le sue vendite, che praticamente disintegrano qualsiasi autore fantasy, a parte tolkien e harry potter (:-((()




Ma il dover far rima non è un male... come appunto succede nei libri che citavo sopra.

Gemmell non è cosi povera, Eddings si.

Non è il modo in se di attivare la magia, la magia cantata non è in se deprecabile.
E' come la delinea mr. Brokko che non MI piace, all'ennesimo utilizzo della magia in quella maniera mi ha stufato.
E' molto probabile che se anche avessero avuto una modalità di attivazione più canonica MI avrebbe stufato ugualmente.

Era proprio l'insieme che non MI era piaciuto, ma il "trauma" era rimasto legato alla "canzone".

riguardo HP: La Rowling da 10 a 0 a Brooks.
Intendo come vivacità di azione, personaggi accattivanti e storia avvincente.

Ecco cosa non mi piace di Brooks, la trama non mi esalta.

L'unico che si salva è Le Pietre ecc ecc...

Ma la stessa struttura della sua saga mi indispone.


frankifol
00lunedì 18 aprile 2005 13:20
riallacciandomi alla discussione presente nella sezione sondaggi, (e ripetendomi...[SM=x494538] )



spoiler saga delgi eredi











Se mi parlate delle morti di martin ci sto, ma come dicevo, lui è unico. Parlarmi delle morti brooks è comico. Capisci chi saranno i morti del gruppetto appena vengono presentati. La morte di allanon è naturale. Finisce un ciclo, alanon muore....tanto poi viene clonato tramite l'allanizzazione di walker (e cmq i druidi hanno la tendenza a continuare a rompere dal perno dell'ade...).
Che muoiano gli omhsford è cosa vuona e giusta, visto che loro sono i protagonisti che si succedono nei secoli dei secoli (amen)

[Modificato da frankifol 18/04/2005 13.23]










fine spoiler

[Modificato da frankifol 18/04/2005 14.31]

Seaworth
00lunedì 18 aprile 2005 13:57
clone wars- allanon returns!
SPOILER FINO 5 LIBRO JORDAN, SPOILER FINO ULTIMO LIBRO DEGLI EREDI DI SHANNARA, TERRY BROOKS.















Ehm..il fatto che Allanon nonostante sia buono "possegga" Walker credo sia uno dei migliori elementi degli eredi. A me piace veramente molto. In quanto alle morti... è una questione soggettiva, ma quando si presentano i personaggi io non capisco chi morirà (povero me). La morte di Allanon naturale?
Io mi sarei aspettato che vincesse contro la dachyra, non che morisse. Quello che è successo invece mi è piaciuto molto.
Il fatto della canzone che stufi il nostro drago.....
ecco, per fare un paragone: capisci allora quando io o qualcun altro bofonchiamo a proposito del fuoco? del ritorno dei nostri amati/odiati personaggi di zio jo?









FINE SPOILER
AQUILA ROSSA
00lunedì 18 aprile 2005 14:15
sbaglio o 2 post sopra è il festival dello spoiler su brooks???
frankifol
00lunedì 18 aprile 2005 14:31
ops....segnalato...scusate![SM=x494531]
Staurophylaktos
00lunedì 18 aprile 2005 18:52
Sono di fretta, scusate se non argomento la mia idea, appena ne avrò il tempo lo farò.

Io fumo. Tanto (l'avatar dice tutto)
Brooks scrive. Tanto.

Entrambi abbiamo un vizio, dannoso per noi e per chi ci circonda...

Seaworth
00lunedì 18 aprile 2005 21:31
wawawawawawawa
guarda, non concordo, ma le risate mi impediscono di ribattere![SM=x494541] [SM=x494541] [SM=x494541] [SM=x494541] [SM=x494541] [SM=x494541]
Rockoccodrillo
00lunedì 18 aprile 2005 22:53
Re: indiscutibile

Scritto da: Seaworth 18/04/2005 11.50
1-Il mietitore non è la personaificazione della morte, semplicemente uccide qualunque cosa con cui viene in contatto.



2-Comunque Brooks deve essere veramente un mago del marketing viste le sue vendite, che praticamente disintegrano qualsiasi autore fantasy, a parte tolkien e harry potter (:-((()





1-Sarebbe bello se fosse come dici tu...peccato!

2-Anche "Carramba che sorpresa" vinceva la guerra degli ascolti. Cha la Carrà sia una Aes Sedai dell'Auditel?
-Drogon-
00martedì 19 aprile 2005 15:54
Allora, per favore, non diciamo scemenze...
La prima trilogia di Shannara + Il primo re è una splendida trilogia...il più debole può forse essere la canzone ma è comunque bellissmo...

Le pietre magiche è favoloso!
Uno dei libri più belli che ho letto, non ha difettie cavolate varie, credo di averlo letto in due giorni tanto mi piaceva lo svolgersi della storia con lo struggente finale...

E la Carrà non fa tv da diversi anni perciò non è che facesse tutto sto successo, a meno che non consideriamo gle anni '20...
Rockoccodrillo
00martedì 19 aprile 2005 16:52
1- Ricordo che la Gialappa's, ai tempi di Mai dire goal, faceva vedere i picchi di Auditel del sabato sera, cosìcchè scoprivi che una ragazzina isterica che piangeva mentre abbracciava Nek era stata seguita da più di 12.000.000 di italiani...

2-Non ho mai detto che i libri di Brooks non si facciano leggere! Ricordo di aver passato la notte insonne, e di essere andato a letto alle 10.00 per veder come finiva tra l'altro proprio queste dannate Pietre. Ma resta il fatto che per quanto sia piacevole, non è BELLA. O come è più corretto: a me non piace!
-Drogon-
00martedì 19 aprile 2005 16:55
Beh...ognino ha la sua opinione, non sto contestando questo...

Dico solo che si potrebbero evitare post, adesso non ricordo scritti da chi, che dicono che è un libro stupido perchèle pietre devonoesseredonate, perchè le morti in brooks sono immotivate, che è stupido che bisogna avere sangueelfoper usare le pietre, che il mietitore è come la morte...

ecc...
frankifol
00martedì 19 aprile 2005 17:12
pensa invece che io considero il primo re il peggior aborto di brooks. Non perchè gli elfi siano banali o perche vedo in jerle un brutto nome, ma perchè ritengo che la forma di prequel assunta da questo romanzo non aggiungendo praticamente niente a quanto si sa già, è una presa per il culo al lettore (me ovviamente, a chi piace meglio per lui, si sentirà di aver speso bene i soldi). L'unico prequelc he abbia mai letto e che ha senso leggere è guarda caso new spring. Concordo che magari possa non piacere, che abbia difetti, ma ha ragion d'essere. Le info che stanno lì, o le leggi lì o niente
Rockoccodrillo
00martedì 19 aprile 2005 17:29
umpf!
A costo di esser noioso, ricorderei un certo "Belgarath il mago" e soprattutto un "Polgara la maga" di un certo livello, e che veramente aggiungono( oltre ad essere spassosissimi ).
frankifol
00martedì 19 aprile 2005 17:39
come dicevo, tra quelli che ho letto...questi di eddings mi mancano..
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